Cultura: stagione musicale riparte a Cluj con Opera Summer Hub e Serata Italiana
Sarà una Serata Italiana a rimettere in moto dopo il lockdown la vita culturale a Cluj-Napoca, la fiorente città della Romania nord-occidentale.
Iuliana Sima Anghel, 09.07.2020, 15:28
Sarà una Serata Italiana a rimettere in moto dopo il lockdown la vita culturale a Cluj-Napoca, la fiorente città della Romania nord-occidentale. L’evento darà il via il 10 luglio alla ministagione Opera Summer Hub, co-organizzata dall’Opera di Cluj-Napoca, il Centro Regionale di Eccellenza per le Industrie Creative di Cluj e un pub famoso, nell’ambito della Stagione Artistica Musicale della Romania.
Il prestigioso appuntamento culturale all’aperto avrà come protagonisti il tenore Marius Vlad Budoiu, accompagnato al pianoforte dal Maestro David Crescenzi, direttore artistico dell’Opera di Cluj-Napoca, che affascineranno gli spettatori con un repertorio dei compositori Nisa Bixio-Rusconi, Arturo Buzzi-Peccia, E. A. Mario, Eduardo di Capua, Stanislao Gastaldon, Vincenzo de Crescenzo, Ernesto de Curtis o Valente-Tagliaferri.
L’estate musicale riparte a Cluj-Napoca, e l’emozione e la gioia di rivedere live gli artisti e il pubblico sono inesprimibili, ha detto a Radio Romania Internazionale il direttore generale dell’Opera di Cluj, il famoso baritono Florin Estefan, spiegando che Opera Summer Hub, organizzata insieme al CREI e al Londoner, svela un progetto innovativo, unico nell’ambiente culturale di Romania.
La sua missione è quella di offrire un’esperienza artistica inedita e sensoriale, adattata al contesto delle limitazioni che stiamo tutti attraversando in questo periodo, offrendo una nota di ottimismo al paesaggio culturale romeno ed europeo. Questa ministagione ci rivolge una serie di inviti speciali per tutta l’estate, con i due progetti artistici – Opera à la Carte e Opera Picnic – a dare il via ad una rosa di eventi indimenticabili. Il programma è appoggiato dal Comune e dal Consiglio locale di Cluj-Napoca, nonchè da sponsor lungimiranti vicini all’Opera, ha aggiunto il direttore generale Florin Estefan, spiegando che l’evento inaugurale si svolge con l’Alto Patrocinio del Consolato Onorario della Repubblica Italiana a Cluj-Napoca e con il sostegno della Camera di Commercio Italiana per la Romania.
Rinforziamo, quindi, le già strette relazioni culturali romeno-italiane, attraverso un sincretismo artistico definitorio per l’opera, che vogliamo condividere con l’intero mondo!, ha concluso il direttore generale dell’Opera di Cluj. Gli spettatori saranno viziati anche con prelibatezze gastronomiche del Bel Paese: mozzarella, focaccia, salsicce, prosciutto crudo, mortadella, pecorino, coronate da una squisitissima panacotta al kiwi e miele.
Opera Summer Hub è un segnale di poter ricominciare, ha detto a sua volta a Radio Romania Internazionale il direttore artistico della prestigiosa istituzione culturale, il Maestro David Crescenzi, spiegando che il progetto è volto soprattutto a riprendere il contatto con il proprio pubblico, ovviamente con la stretta osservanza delle regole di protezione sanitaria. Il 10 luglio, il pubblico potrà ascoltare dei brani che hanno segnato la storia della musica italiana, ha aggiunto David Crescenzi, che il 18 luglio dirigerà l’Orchestra dell’Opera di Cluj in un Galà Rossini. La ministagione dell’Opera Summer Hub si svolgerà in tutti i fine settimana dei mesi estivi.
Cultura è soft power, ha spiegato a Radio Romania Internazionale Antonio Pier Francesco Patanè, personalità di spicco nella comunità italiana e internazionale di Cluj e membro del Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio Italiana per la Romania, che reca un notevole contributo alla Serata Italiana. Siamo lieti di poter iniziare da Cluj una nuova fase della vita culturale sospesa per un po’, ha detto ancora Antonio Pier Francesco Patanè, precisando che tra gli ospiti della Serata Italiana di Cluj-Napoca si annovereranno rappresentanti diplomatici di diversi Paesi, tra cui Italia, Ungheria, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Svezia. Gli spettatori saranno viziati anche con prelibatezze gastronomiche del Bel Paese: mozzarella, focaccia, salsicce, prosciutto crudo, mortadella, pecorino, coronate da una squisitissima panna cotta al kiwi e miele.
Ai sensi delle misure di prevenzione del Covid-19, alla Serata Italiana potranno assistere al massimo 100 persone, nel pieno rispetto delle regole sanitarie e di distanziamento, precisa l’Opera di Cluj sul suo sito.