“Corpo straniero” del regista David Schwartz, al Teatro Palladium di Roma
Il 10 aprile, l'Accademia di Romania in Roma e il Teatro Ebraico Statale di Bucarest invitano il pubblico allo spettacolo Corpo straniero del regista romeno David Schwartz, che si terrà al Teatro Palladium della capitale italiana.
Iuliana Sima Anghel, 08.04.2019, 09:19
Il 10 aprile, l’Accademia di Romania in Roma e il Teatro Ebraico Statale di Bucarest invitano il pubblico allo spettacolo Corpo straniero del regista romeno David Schwartz, che si terrà al Teatro Palladium della capitale italiana. La produzione del Teatro Ebraico Statale di Bucarest prende lo spunto dalle storie personali dell’équipe che lo anche generato e la cui componenza riflette la diversità etnico-religiosa.
Una sceneggiatura collettiva, con esperienze che parlano di identità, migrazione e guerra, raccontate dalle attrici Iolanda Covaci, Alexandra Fasolă, Anka Levana, Alice Monica Marinescu, Fatma Mohamed e Katia Pascariu, con Ioana Florea come artista associata, accompagnate da un complesso musicale: Mihai Prejban (chitarra), Feras Sarmini (violino), Juan Negretti (percussioni) e Sorin Antonie (tastiere). La scenografia è firmata da Mișa Dumitriu.
L’attrice Iolanda Covaci racconta la storia di una donna ingegnere romena, maltrattata dai comunisti in quanto praticava lo yoga. Alice Monica Marinescu e Katia Pascariu ci fanno tornare ai tempi bui della seconda Guerra Mondiale: incarnano due ebree superstiti della Shoah, testimoni della morte delle proprie famiglie. Fatma Mohamed e Anka Levana salgono sul palcoscenico nei panni di due immigranti dalla Siria arrivate in Romania per fuggire dalla guerra.
In un’intervista a Radio Romania Internazionale prima di mettere in scena Corpo straniero a Roma, il regista David Schwartz ha spiegato come è nato il progetto e in che cosa consiste l’essenza del suo messaggio.