Concerto a Venezia per Festa Nazionale della Romania
Sarà il concerto “Confluenze, con il soprano Irina Iordachescu e il pianista Stefan Doniga, a celebrare al Teatro la Fenice di Venezia la Festa Nazionale della Romania del 1 dicembre.
Iuliana Sima Anghel, 24.11.2014, 14:17
Sarà il concerto “Confluenze”, con il soprano Irina Iordachescu e il pianista Stefan Doniga, a celebrare al Teatro la Fenice di Venezia la Festa Nazionale della Romania del 1 dicembre. L’evento, che si svolgerà il 29 novembre dalle ore 20.00, è organizzato dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e dall’Opera Nazionale di Bucarest, in collaborazione con il Teatro La Fenice.
L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ricorda in un comunicato che la Romania celebra la sua Festa Nazionale il 1 Dicembre, per ricordare il momento più rappresentativo della storia e dell’esistenza del nostro popolo, l’unità di tutti i connazionali in un unico stato avvenuta nel 1918. Portavoce della romanità orientale, i romeni hanno conservato inalterata la loro lingua e il proprio nome, un rimando all’eterna Roma. Come l’Italia, la Romania ha cominciato a prendere forma, in quanto stato moderno, verso la metà dell’Ottocento, allorché si sono dissolti i confini che dividevano i romeni. L’Italia, inoltre, ha rappresentato uno dei modelli che sono stati alla base della fondazione dello stato romeno moderno.
Il concerto vocale-strumentale di musica romena e italiana del soprano Irina Iordachescu e del pianista Stefan Doniga ha in programma musiche di George Enescu, George Grigoriu, Remus Georgescu, Tiberiu Brediceanu, George Stephanescu, Giacomo Puccini, Alfredo Catalani, Vicenzo Bellini e Giuseppe Verdi.
Il comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ricorda che Irina Iordachescu, nata a Bucarest in una famiglia di musicisti, e figlia del baritono romeno Dan Iordachescu, ha vinto concorsi internazionali di belcanto, come “G. B. Viotti” — (Italia) — Premio “Cesare Bardelli”; “Silvia Geszty” (Spagna) — III° Premio; “Maria Callas” (Grecia) — III° Premio; “Vincenzo Bellini” (Italia) — II° Premio; “IVC s’Hertogenbosch” (Olanda) — III° Premio e il Premio del Pubblico, “Alfredo Giacomotti” (Italia) — II° Premio.
È stata protagonista di numerose opere: Lucia — Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Gilda — Rigoletto di G. Verdi, Norina — Don Pasquale di G. Donizetti, Adina — L’elisir d’amore di G. Donizetti, Domizia — Decebalo da L. Leo, Fiordiligi — Così fan tutte, Pamina — Die Zauberflöte, Susanna — Le nozze di Figaro di W. A. Mozart, Musetta — La Boheme di G. Puccini, Valencienne — Die Lustige Witwe di F. Lehar, Liu — Turandot di G. Puccini, Violetta Valery — La Traviata di G. Verdi, Mimi — La Boheme di G. Puccini, Micaela — Carmen di G. Bizet etc.
Il soprano Irina Iordachescu si è esibita in ruoli principali e in vari concerti presso i seguenti teatri, sale da concerto e festival internazionali: Teatro alla Scala di Milano, Teatro “Dante Alighieri” di Ravenna, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania (Italia), Glyndebourne Opera Festival (Inghilterra), Sankt Margarethen Opernfestspiele (Austria), “Isaac Stern” e “Carnegie Hall” di New York (Stati Uniti), Teatro “Perez Galdos” di Las Palmas e Auditorium Concert Hall di Barcellona (Spagna), Opera Nazionale di Bucarest e la Filarmonica “George Enescu” di Bucarest (Romania), Opera di Stato di Sofia, Russe, Plovdiv e Varna (Bulgaria), Bergen Opera (Norvegia), Vaasa City Concert Hall (Finlandia), Thessaloniki Grande Concert Hall (Grecia), “P. I. Ceaikovski” Concert Hall di Mosca e Filarmonica di Gran Concerto Hall di San Pietroburgo (Russia), Philharmonic Concert Hall di Mulhouse (Francia), Salle Flagey –Bruxelles, Teatro Capitole di Gent e SB — Vlaamse Opera Theater di Anversa (Belgio), Teatro dell’Opera di Almaty (Kazakistan). Ha avuto l’opportunità di esibirsi sotto la direzione di alcuni tra i più celebri direttori d’orchestra: Riccardo Muti, Sir Neville Marriner, Roberto Abbado, Paul Nadler, Julian Kovatchef, Marco Boemi, Mihail Tatarnikov, Cyril Diederich, Kirill Karabits, Ivan Anguelov, e di grandi registi come Ermanno Olmi, Cristina Muti, Renzo Giacchieri, Plamen Kartaloff e famosi cantanti lirici come Marcello Giordani e Giuseppe Giaccomini.
Nel 2015 farà il suo debutto nel ruolo di Desdemona in Otello di G. Verdi e eseguirà di nuovo il ruolo di Adina in “L’Elisir d’amore” di G. Donizetti. Tra gli altri impegni, quest’anno eseguirà una parte nel Requiem in Giuseppe Verdi a Coventry Cathedral a Londra, sotto la direzione del M° Paolo Leddington, “Vier letzte Lieder” di R. Strauss con il “RTS Orchestra Sinfonica” a Belgrado, sotto la direzione del M° Bojan Sudjic, e nel gennaio 2015 è stata invitata ad un concerto presso Kioi Concert Hall di Tokyo (Giappone).
Il pianista Stefan Doniga, nato a Galaţi nel 1979, si è laureato presso l’Università Nazionale di Musica di Bucarest (1997) e si è formato sotto la guida dei maestri Constantin Ionescu–Vovu, Viorica Rădoi, Oxana Corjos e Dan Grigore. Ultimamente, ha tenuto recital e concerti su alcuni dei palcoscenici più prestigiosi a livello internazionale (Romania, Lussemburgo, Ungheria, Repubblica Cecca, Bulgaria, Austria, Slovacchia, Norvegia, Corea del Sud, Francia, Polonia, Italia). Nel 2000 ha rappresentato la Romania al 1° Festival Balcanico dei Giovani Pianisti di Razgrad (Bulgaria) dove ha ricevuto la Medaglia del Festival. Ha partecipato a numerose trasmissioni in diretta a Radio Romania e ha inciso dischi insieme all’Orchestra da Camera della Radio pubblica.
Stefan Doniga è l’unico pianista romeno che ha registrato l’integrale degli mazurca per pianoforte di Alexandr Skriabin, una registrazione trasmessa in diretta varie volte sulla Radiodiffusione dell’Unione Europeea, sul radio tedesco WDR 3 Musical. Nel periodo agosto — ottobre 2008, il giovane pianista romeno ha inciso in anteprima mondiale un disco con i concerti no. 2 e 3 per pianoforte e orchestra di Serghei Bortkiewicz, registrazioni supportate dall’Istituto Olandese per Musica e realizzate insieme all’Orchestra Sinfonica della Filarmonica Janacek di Ostrava, sotto la direzione di David Pocelijn.
In ambito musicale, Stefan Doniga svolge un’ampia attività: da concerti e recital fino all’organizzazione e al coordinamento di corsi di aggiornamento in Austria, Repubblica Cecca e Corea del Sud e trasmissioni di approfondimento di programmi musicali per radio e televisione, illustrazioni musicali per opere teatrali, regia tecnica d’opera, una ricca attività di gestione che include la creazione e il coordinamento artistico della Filarmonica di Giurgiu, la creazione di un’agenzia artistica e il coordinamento di numerosi progetti culturali in Romania e all’estero. Attualmente Stefan Doniga cura i rapporti internazionali del Teatro d’Operetta e Musical “Ion Dacian” di Bucarest, conclude l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.