Artisti romeni a Pontelongo 1960 – 1990
E con la mostra “Artisti romeni a Pontelongo 1960 – 1990 che il Comune della città della provincia di Padova ha voluto elogiare limpegno del medico Livio Zanolini di aiutare gli artisti romeni a cercare una vita libera durante il comunismo.
Iuliana Sima Anghel, 07.11.2013, 14:48
E’ con la mostra “Artisti romeni a Pontelongo 1960 — 1990” che il Comune della città della provincia di Padova ha voluto elogiare l’impegno del medico Livio Zanolini di aiutare gli artisti romeni a cercare una vita libera nell’Occidente, durante il regime comunista.
E’ nato nel 1925 in Romania, di madre romena e padre italiano, proveniente da una famiglia emigrata nel nostro Paese. Con l’avvento del comunismo in Romania dopo la seconda Guerra mondiale, Livio Zanolini emigrò in Italia, da dove aiutò tanti artisti romeni a sfuggire dalla peste comunista.
Fu medico a Pontelongo per oltre 30 anni, e, grazie a tutti questi suoi impegni, fu dichiarato anche Cittadino onorario della città. E’ stato “Un ponte verso la libertà”, come Umberto Mariello ha voluto chiamare il libro a lui dedicato.
Alla recente inaugurazione della mostra, era presente anche il direttore dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, Rudolf Dinu, il quale ha presentato a Radio Romania Internazionale la personalità del medico Livio Zanolini.