Arte contemporanea e cinema all’Accademia di Romania in Roma
Due grandi appuntamenti culturali all'inizio di giugno all'Accademia di Romania in Roma: la XVII/a edizione della mostra internazionale d'arte contemporanea Spazi Aperti e il nono appuntamento con il Festival del cinema romeno Sulla cresta dell'onda.
Iuliana Sima Anghel, 12.06.2019, 13:39
Due grandi appuntamenti culturali all’inizio di giugno all’Accademia di Romania in Roma: la XVII/a edizione della mostra internazionale d’arte contemporanea Spazi Aperti e il nono appuntamento con il Festival del cinema romeno Sulla cresta dell’onda, con proiezioni di film dal 6 al 9 giugno. Come al solito, gli Spazi Aperti hanno ospitato opere di artisti internazionali residenti in accademie e istituti culturali a Roma. Videoproiezioni, installazioni e scultura, per approfondire ed esplorare la connessione indissolubile tra l’essere umano, lo spazio e il contesto in cui l’umanità si manifesta.
L’edizione 2019, in programma dal 31 maggio al 12 giugno, ha accolto artisti residenti presso l’Accademia di Danimarca, The British School at Rome, Real Academia de España, Accademia Tedesca Roma, Institutum Romanum Finlandiae e Accademia di Romania in Roma. D’altronde, alla Galleria dell’Accademia di Romania la mostra, organizzata con l’appoggio dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest e il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, rimarrà aperta fino al 21 giugno, quando un bel concerto chiuderà gli eventi organizzati nell’ambito del semestre romeno di Presidenza del Consiglio dell’UE, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dell’Accademia di Romania, prof. associato dr. Oana Boşca-Mălin. La vicedirettrice ha messo in risalto la creatività e l’originalità dimostrata dagli artisti romeni partecipanti alla mostra Spazi Aperti, che ha accompagnato il pubblico anche ad un nuovo appuntamento con il cinema.
In effetti, in contemporanea con Spazi Aperti, l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Accademia di Romania in Roma e l’Associazione culturale ProEvent hanno invitato il pubblico ad un nuovo appuntamento con il cinema, nella serie di eventi che hanno celebrato la stessa Presidenza al Consiglio dell’UE. Dal 6 al 9 giugno, la IX/a edizione di ProCult – Romania Film Fest Sulla cresta dell’onda ha presentato presso l’Accademia di Romania e la Casa del cinema 14 proiezioni di film che hanno guidato lo spettatore alla scoperta dell’universo creativo romeno proseguendo il dialogo multiculturale a livello europeo e narrando gli aspetti sociali, ambientali e politici di questa fervente cultura: Octav di Serge Ioan Celebidachi, il documentario La Romania indomita di Thomas Barton-Humphreys, il lungometraggio Scendiamo alla prossima di Tedy Necula, La famiglia Moromete e La famiglia Moromete II di Stere Gulea, Un passo dietro ai serafini di Daniel Sandu – presentato da Romano Milani, Segretario del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, la commedia di stampo teatrale Il segreto della felicità di Vlad Zamfirescu, e i cortometraggi Tutto è molto lontano di Emanuel Pârvu, Miss Sueño di Radu Potcoavã, Il regalo di Natale di Bogdan Mureşanu, e Gli anni del sabato sera di Dragos Buliga, puntata pilota di una serie TV che racconta la vita in una Facoltà d’Arte negli anni ’80. Proiettata anche la commedia Storia di un perdigiorno di Paul Negoescu e il film 6.9 della scala Richter di Nae Caranfil. Le proiezioni sono state accompagnate dai dialoghi tra alcuni attori e registi con il pubblico.