Amb.Marco Giungi: 2018, un anno di continua crescita nei rapporti Italia-Romania
Una linea di continuità, ma di continua crescita: così ha definito i rapporti Italia - Romania nel 2018 l'Ambasciatore d'Italia a Bucarest, Marco Giungi, in un'intervista a Radio Romania Internazionale.
Iuliana Sima Anghel, 11.12.2018, 13:01
Una linea di continuità, ma di continua crescita: così ha definito i rapporti Italia – Romania nel 2018 lAmbasciatore dItalia a Bucarest, Marco Giungi, in unintervista a Radio Romania Internazionale. Tra gli eventi politici che hanno segnato le relazioni Roma – Bucarest nellanno che si conclude, il diplomatico ha ricordato la storica visita di stato del presidente romeno Klaus Iohannis in Italia nel mese di ottobre. Storica – in quanto la prima di questo massimo livello negli ultimi 45 anni. E seguita, sempre a ottobre, la visita ufficiale del vicepremier e ministro dellInterno, Matteo Salvini, a Bucarest.
Sotto profilo economico, lItalia si riconferma il primo Paese come numero di imprese nella classifica delle aziende straniere attive in Romania, ed è salita dal sesto al quarto posto come stock di investimenti. Anche lagenda culturale è stata particolarmente ricca nel 2018, con tuttuna rosa di eventi organizzati dallAmbasciata dItalia e dallIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, tra mostre, convegni o concerti. Particolarmente importanti e ottimamente accolte dal pubblico sono state le iniziative dedicate alla Settimana della Lingua Italiana e alla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
Il 2018, segnato dal Centenario della fine della Grande Guerra e della Grande Unità della Romania, precede anche un momento storico per Bucarest: il suo primo semestre di Presidenza di turno del Consiglio dellUE. LAmbasciatore Marco Giungi ha spiegato nella stessa intervista come si è svolta la collaborazione Roma – Bucarest allinterno dellUE, e come si contemplano le prospettive durante la stessa presidenza, rivolgendo i migliori auguri.