“Adesso – Qui – Là” dalla Romania alla Biennale di Venezia
Si intitola Now-Here-There/ Adesso - Qui - Là il progetto portato dalla Romania alla 18/a Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, che si svolge dal 20 maggio al 26 novembre.
Iuliana Sima Anghel, 31.05.2023, 10:35
Si intitola “Now-Here-There”/ “Adesso – Qui – Là” il progetto portato dalla Romania alla 18/a Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, che si svolge dal 20 maggio al 26 novembre, incentrata su “The Laboratory of the Future”, a cura di Lesley Lokko. Il progetto espositivo “Adesso – Qui – Là”, curato da Emil Ivanescu, Simina Filat, Cătălin Berescu e Anca Păsărin, ha due componenti complementari, ma diverse, e si presenta in due spazi espositivi romeni a Venezia, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il presidente dellIstituto Culturale Romeno, Liviu Jicman.
“Invito i vostri ascoltatori a visitare questanno la Biennale di Venezia, se hanno lopportunità, poichè la Romania è lunico paese presente in due spazi espositivi, come negli anni precedenti: il Padiglione Romania ai Giardini della Biennale e lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica, la nostra rappresentanza a Venezia. Il progetto ha due componenti complementari, ma diverse, molto interessanti, con un forte valore simbolico, ma anche una notevole componente informativa, che passa per la storia della scienza. Penso sia uno tra i più interessanti padiglioni nazionali presenti e consiglio vivamente una visita”, ha detto Liviu Jicman.
L«Instant Garden», esposto allIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, è un invito a immaginare esperimenti architettonici in cui orticoltura e giardinaggio sono finalizzati al recupero di aree in disuso, soprattutto nellambito dellemergere della crisi alimentare globale, precisano gli organizzatori. I semi provenienti dalla Banca di Risorse Genetiche Vegetali “Mihai Cristea” di Suceava sono il filo conduttore dellesperimento espositivo.
Gli organizzatori della partecipazione del nostro Paese alla Biennale di Venezia sono il Ministero della Cultura, lIstituto Culturale Romeno, il Ministero degli Affari Esteri e lUnione degli Architetti di Romania. Il commissario del Padiglione Romania è Attila Kim. Il progetto si avvale della collaborazione di vari studiosi ed esperti, nonché di alcune istituzioni museali, tra cui il Museo Nazionale della Tecnica Prof. Ing. Dimitrie Leonida di Bucarest, che mette a disposizione le auto, gli oggetti e macchinari esposti nel Padiglione Romania dei Giardini della Biennale, precisa lIstituto Culturale Romeno.