2 giugno: Auguri, Italia!
Sono tanti gli eventi celebrativi organizzati, anche quest'anno, in Romania, in occasione della Festa della Repubblica Italiana.
Adina Vasile, 02.06.2016, 17:17
Sono tanti gli eventi celebrativi organizzati, anche questanno, in Romania, in occasione della Festa della Repubblica Italiana.
In una dichiarazione rilasciata alla nostra collega Iuliana Anghel, riportata da Radio Romania Attualità, Sua Eccellenza lAmbasciatore dItalia a Bucarest, Diego Brasioli, ha sottolineato che i rapporti tra Romania e Italia si fanno sempre più intensi, sia dal punto di vista politico, che sociale. Lambasciatore ha ricordato che in Italia vivono oltre un milione di romeni molto ben integrati nella società. Diego Brasioli ha, inoltre, precisato che, lanno scorso, linterscambio commerciale tra Romania e Italia ha superato i 13,5 miliardi di euro, in crescita di quasi il 10% rispetto allanno precedente, e che sono state registrate oltre 2.200 nuove imprese italiane in Romania. Lambasciatore ha sottolineato anche le eccellenti relazioni tra Radio Romania e Radio RAI, che si sono intensificate attraverso una serie di progetti congiunti.
Il 2 giungo, l’ambasciatore Diego Brasioli ha offerto, nella splendida cornice dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, un ricevimento per la Festa della Repubblica, al quale il presidente romeno Klaus Iohannis è stato ospite d’onore. Stando all’agenzia stampa Rador, l’ambasciatore ha voluto sottolineare in questa occasione che la Romania riunisce sin dal 2011 i requisiti necessari per l’adesione all’Area Schengen e che il Governo di Roma sostiene gli sforzi della Romania in questo senso.
Dal canto suo, nel discorso tenuto all’Ambasciata d’Italia, il presidente Klaus Iohannis ha anunciato l’ormai prossima visita del presidente Sergio Mattarella in Romania. “Ho la ferma convinzione che la visita in Romania del presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, rappresenterà una continuazione e un approfondimento del dialogo tra i due Paesi”, ha precisato Iohannis, citato dall’agenzia stampa Rador. Il presidente romeno ha affermato che “i legami storici solidi e la lunga tradizione di amicizia e cooperazione tra Romania e Italia hanno acquisito un nuovo e importante significato grazie al partenariato strategico tra i due Paesi, che ha contribuito alla continua evoluzione della collaborazione su piano economico e politico”. Il capo dello stato romeno ha ricordato che l’Italia si trova al primo posto tra gli investitori stranieri in Romania. “Il nostro obiettivo comune è che le aziende italiane svolgano un ruolo ancor più importante nell’evoluzione dell’economia romena, tramite la portata e il risultato dei progetti sviluppati. C’è un forte interesse delle aziende italiane ad investire in Romania e la nostra missione è di offrire loro le opportunità affinchè questo interesse continui”, ha affermato il presidente romenio. Inoltre, Klaus Iohannis ha aggiunto che la relazione romeno-italiana è una privilegiata anche su piano europeo, in quanto “la Romania e l’Italia sostengono insieme una serie di iniziative destinate alla realizzazione di una maggiore integrazione europea”.
Un progetto culturale molto importante realizzato dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest, quest’anno, in occasione della Festa del 2 giugno, è la mostra fotografica “Ciao Bucarest. Influenze urbane italiane a Bucarest”, inaugurata il 1 giugno al Museo Nazionale d’Arte della Romania e aperta al pubblico fino al 15 agosto. Il progetto è destinato a far meglio conoscere le influenze italiane nell’architettura e nel paesaggio di Bucarest, dal Settecento ad oggi, e gode anche di un sito web – ciao.bucarest.ro – che porta alla scoperta dei monumenti, dell’urbanistica e della toponomastica italiana.
In occasione del 70esimo della Repubblica Italiana, l’Ambasciata d’Italia a Bucarest, assieme all’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e all’Ufficio di Bucarest dell’Ice — l’Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese italiane, hanno preparato, inoltre, una serie di eventi speciali nell’ambito del Festival Italiano, giunto nel 2016 all’ottava edizione. Il festival, in programma dal 12 maggio al 24 giugno, riporta alla ribalta le eccellenze del Made in Italy, tra l’altro, nell’enogastronomia, nella moda e nell’arredamento.
Nel 2016, il Festival Italiano coincide non solo con il 70esimo della Repubblica Italiana, ma anche con il 90esimo dell’Ice, che in Romania svolge attività di assistenza, promozione, informazione e formazione da oltre 47 anni. Va ricordato che l’Italia si conferma anche nel 2016 partner decisivo della Romania, restando il secondo partner commerciale e il primo Paese straniero per numero di imprese registrate sul territorio romeno, più di 40.000, di cui oltre la metà attive.