Un sogno avverato e un nuovo inizio per l'intera squadra della Scuola Italiana Aldo Moro di Bucarest. Gli oltre 100 alunni e i loro insegnanti hanno iniziato l'anno scolastico 2018-2019 in una nuova sede, sempre nel bel centro di Bucarest.
Vanno in Italia il secondo e il terzo premio per la sezione violino del Concorso internazionale di musica classica George Enescu, in corso a Bucarest fino al 23 settembre.
Una bella e serena giornata fra gli amici, all'insegna dell'italianità, regalata il 15 settembre dall'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e dalla Scuola Aldo Moro.
Dora d'Istria. Uno sguardo femminile sull'Ottocento: questo il titolo del volume firmato da Roberta Fidanzia, che verrà presentato stasera, dalle ore 18.00, presso l'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Quando ero ragazzino, il mio sogno era di studiare con Enescu. Così il grande violinista e direttore d'orchestra Salvatore Accardo in un'intervista rilasciata a Radio Romania Internazionale in occasione del Concorso internazionale George Enescu.
Si riparte in quarta all'Accademia di Romania in Roma dopo le vacanze estive, con un ricco programma di eventi.
Il sole nero di Roşia Montană è il titolo della mostra d'arte contemporanea del noto pittore romeno Ioan Sbârciu, aperta fino al 24 settembre presso la Piccola Galleria dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Immaginazione alla radio: è la nuova coproduzione lanciata dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona, in cui le radio aderenti all'iniziativa propongono dei contributi partendo da un oggetto che fosse un vero e proprio marcatore del proprio territorio.
Una saga sulla migrazione italiana nelle regioni storiche del Banato e della Transilvania, che parte alla fine dell'Ottocento.
Il Governo di Romania è deciso a sostenere l'industria cinematografica, e i produttori sono invitati a realizzare delle coproduzioni attraverso il programma dei finanziamenti statali. Lo ha dichiarato la vicepremier romena Ana Birchall.
Luigi Cazzavillan e Ramiro Ortiz sono due italiani che ricoprono un posto particolare nella memoria di Bucarest tra il secondo Ottocento e il primo Novecento.
Donne in guerra (1916-1918). Centenario della Grande Guerra e dell'Unità della Romania: questo il titolo della mostra inaugurata il 3 luglio a Ca' Foscari Zattere - Cultural Flow Zone, con il sostegno finanziario dell'Istituto Culturale Romeno.
Canaletto, Francesco Guardi, Michele Marieschi e Hendrik Frans van Lint e alcune loro vedute della Serenissima, incluse nelle Collezioni d'arte Intesa Sanpaolo, sono dal 14 giugno al 15 luglio in mostra a Bucarest, al Museo Nazionale d'Arte di Romania.
Dal 21 al 24 giugno, l'Istituto Culturale Romeno, attraverso l'Accademia di Romania in Roma, invita il pubblico italiano a concerti di musica tradizionale romena e alla Giornata universale della camicia tradizionale, chiamata ia.
Il 12 giugno, "LItalian Beauty&Care Day", giunto alla terza edizione ed organizzato dallAgenzia Italiana per il Commercio Estero - ICE Romania, con...