L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest propone quest’autunno al pubblico un ricco ventaglio di eventi: dalla celebrazione della Giornata Europea delle Lingue, festeggiata il 26 settembre, e le residenze artistiche dell’architetto, musicista e ricercatore Nicola Di Croce e della cantante, compositrice e performer Elena Paparusso a concerti, mostre o proiezioni di film. Radio Romania Internazionale ha passato in rassegna questa rosa di eventi con la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano.
L’84° Congresso internazionale della Società Dante Alighieri svoltosi a Rosario, in Argentina, a giugno 2023, è stato completato da un’edizione a Roma, tenutasi dal 12 al 14 settembre 2024, dal tema “L’italiano, luce nel mondo”.
Dal 19 settembre al 19 ottobre, l'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest propone al pubblico due progetti espositivi: "Eddlesea. Il tempo metabolico", mostra organizzata in collaborazione con la Galeria Posibilă della Capitale, e "Rituals I The Mountain of Advanced Dreams", realizzata dal collettivo italiano Mali Weil. Entrambe sono curate da Andrea Lerda del Museo Nazionale della Montagna di Torino.
Dal 17 al 22 settembre, la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra “La mia casa è la tua casa” dell’artista Stela Lie e dell’architetto Mihnea Marcu.
La scrittrice Tatiana Țîbuleac della Repubblica di Moldova incontrerà il pubblico nell'ambito della XXIII edizione del Festival Letterario Internazionale "I dialoghi di Trani". "Accogliere" è quest'anno il tema scelto per la prestigiosa rassegna, che si svolge dal 12 al 22 settembre.
La XIV edizione del Festival Internazionale Propatria – Giovani Talenti Romeni si apre il 18 settembre a Roma con un concerto ospitato dall’Ambasciata di Romania in Italia.
Dal 9 al 15 settembre, la 14a edizione del Festival Internazionale della Poesia, riunisce a Bucarest autori di oltre 20 paesi e comunità autonome del mondo: Brasile, Canada, Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Israele, Stati Uniti d'America, Belgio, Grecia, Turchia, Gran Bretagna, Germania, Repubblica di Moldova, Svizzera, Svezia, Panama, Ungheria, Croazia, Serbia.
Il mese di settembre porta a Bucarest una ricca rosa di eventi culturali, con ospiti italiani di portata.
Dal 2 al 12 settembre, la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra “Visioni creative” dell’artista Romeo Ionescu. Il pubblico avrà modo di ammirare alcuni dipinti recenti dell’artista romeno, membro della Filiale Iaşi dell’Unione degli Artisti Visivi della Romania.
In occasione della Giornata della Lingua Romena, celebrata il 31 agosto, i tenori Andrei Fermeșanu, Florin Guzgă e Andrei Apreotesei, accompagnati dall'Orchestra dell'Opera Nazionale Romena di Iași, diretta dal maestro Daniel Jinga, terranno un concerto straordinario al Teatro Brancaccio di Roma.
La Giornata della Lingua Romena, festeggiata il 31 agosto, sarà celebrata dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia con un recital della pianista Sînziana Mircea, seguito da letture poetiche di opere di autori romeni classici e contemporanei: Mihai Eminescu, Tudor Arghezi, Lucian Blaga, Nina Cassian, Ana Blandiana.
L’Ambasciata d’Italia a Bucarest ha realizzato, in collaborazione con l’Università Babes-Bolyai di Cluj-Napoca, uno studio sull’impatto degli investimenti italiani e del commercio con il Bel Paese sull’economia romena, analizzando il periodo 2013-2023. Lo riferisce l’Ambasciata d’Italia in un comunicato.
Dal 5 al 7 luglio, l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Associazione Dacin Sara di Bucarest, il Centro Nazionale della Cinematografia di Bucarest e l’Accademia di Romania in Roma – Istituto Culturale Romeno organizzano “Le Giornate del Cinema Romeno".
Il 2024 è un anno importantissimo per l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, che celebra 100 anni dalla sua fondazione come istituzione privata, sorta grazie all’impegno di alcuni importanti intellettuali romeni e italiani, tra cui Nicolae Iorga, Eugen Lovinescu, Ramiro Ortiz.
Il 29 giugno, dalle ore 10:00, al Museo d’Arte Contemporanea del Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu sarà aperta la mostra “Camilian Demetrescu, întoarcere/ ritorno”, dedicata al grande pittore, scultore, scrittore e studioso di storia dell'arte, personalità di spicco dell’esilio romeno. Il 1969 fu l’anno in cui, in pieno regime comunista in Romania, Camilian Demetrescu chiese asilo politico in Italia.