Prete ortodosso guida cattolici a scoprire Romania
E parroco della comunità romena della Svizzera Italiana dal 1996 e da 13 anni invita e accompagna i cattolici del Canton Ticino a scoprire le bellezze e la spiritualità della Romania.
Iuliana Sima Anghel, 02.09.2014, 15:42
E’ parroco della comunità romena della Svizzera Italiana dal 1996 e da 13 anni invita e accompagna i cattolici del Canton Ticino a scoprire le bellezze e la spiritualità della Romania.
Quest’estate padre Mihai Mesesan di Lugano ha organizzato un viaggio e ha fatto da guida a un gruppo di 26 amici della Comunità di Sacro Cuore di Bellinzona, accompagnandoli a scoprire il patrimonio storico, culturale e spirituale della Romania: i monasteri affrescati della Bucovina, patrimonio dell’UNESCO, ma anche la capitale Bucarest e la città di Iasi (est).
Tra gli ospiti in Romania, anche il professor Remigio Ratti dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano, già direttore della Radiotelevisione Svizzera Italiana ed ex Presidente della Comunità Radiotelevisiva Italofona.
In una precedente intervista a Radio Romania Internazionale, il prof. Ratti ha raccontato di essersi innamorato della Romania dopo questa visita, durante la quale ha ascoltato insieme ai compagni di viaggio anche le puntate realizzate nel 2013 da Radio Romania e Radio Rai sulla “Via dei faggi in Bucovina”, il cammino percorso secondo il modello dei Radiopellegrinaggi del servizio pubblico italiano.
Il progetto si è svolto sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, in collaborazione con la Comunità Radiotelevisiva Italofona, di cui Radio Romania è membro associato, e con il sostegno del Consiglio Provinciale di Suceava.
Dopo il viaggio in Romania, anche padre Mihai Mesesan ci ha raccontato la propria esperienza.