“Più romeni dei romeni stessi?”
Roberto Musneci, vicepresidente della Camera di Commercio Italiana per la Romania e vicepresidente fondatore di Aspen Institute nel nostro Paese, è uno dei 45 protagonisti del volume Più romeni dei romeni stessi?, coordinato da Sandra Pralong.
Iuliana Sima Anghel, 12.11.2013, 12:07
Dopo studi in Italia, Germania e Gran Bretagna, con una laurea in economia, Roberto Musneci, oggi vicepresidente della Camera di Commercio Italiana per la Romania e vicepresidente fondatore di Aspen Institute nel nostro Paese, vanta una bella carriera corporate.
Dal 1995 ad oggi, la sua mappa geo-professionale ha come punti di riferimento la Gran Bretagna, l’Europa Centrale, l’Asia Centrale e il Caucaso, fino alla Romania, dove è arrivato nel 2002 come manager generale della compagnia GlaxoSmithKline, di cui è poi diventato direttore regionale nel 2003.
E’ stato anche presidente della AmCham — la Camera di Commercio Americana in Romania. Dal 2007, ha lasciato l’incarico alla GlaxoSmithKline per fondare, insieme ad altri partner, una società di consulenza corporate.
Ha raccontato ai romeni le sue impressioni sul loro Paese nel volume intitolato “Più romeni dei romeni stessi? Perchè gli stranieri s’innamorano della Romania”, coordinato dall’autrice e politologa Sandra Pralong, uscito quest’anno, in cui 45 stranieri spiegano perchè hanno scelto di vivere nel nostro Paese.
Roberto Musneci ha parlato della sua esperienza a Radio Romania Internazionale.