Paolo Bonomini al Concorso Internazionale “George Enescu”
E nato nel 1989 a Brescia, dove si è anche diplomato in violoncello. Vanta numerosi numerosi riconoscimenti. E' venuto per la prima volta in Romania a partecipare al Concorso Internazionale “George Enescu.
Iuliana Sima Anghel, 18.09.2014, 10:28
E’ nato nel 1989 a Brescia, dove si è anche diplomato in violoncello. Vanta numerosi numerosi riconoscimenti: il 1° premio al Concorso Romanini di Brescia, al Concorso Nazionale “Città di Guissano”, alla “Rassegna Nazionale d’archi di Vittorio Veneto” o la Menzione speciale al “Premio Nazionale delle Arti” 2006, per ricordare solo alcuni. Ha ottenuto il Diploma di merito all’Accademia Musicale Chigiana con il Maestro Antonio Meneses. Ha partecipato a masterclasses con i Maestri Benni, Santora e Enrico Bronzi.
Come solista ha suonato, tra gli altri, con l’Orchestra del Festival Pianistico Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” diretta da Agostino Orizio e da Pier Carlo Orizio, con i “Virtuosi di Praga” diretti da Alfonso Scarano, e in quintetto con i Maestri Salvatore Accardo e Bruno Giuranna. Si è esibito per “I Concerti di Palazzo Venezia”, in diretta su Radio Rai 3. Si è esibito in concerti delle formazioni da camera “Orchestra d’Archi Italiana” diretta da Mario Brunello e “I Solisti di Pavia” diretta da Enrico Dindo.
Il Maestro Riccardo Muti l’ha selezionato per l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Da due anni, il violoncellista Paolo Bonomini vive a Berlino, dopo quattro passati a Berna, dove ha continuato a studiare. Da ottobre, suonerà per un anno a Monaco di Baviera, accanto a Bayerischer Rundfunk.
Con questo biglietto da visita è venuto per la prima volta in Romania a partecipare al Concorso Internazionale “George Enescu”, parte del prestigioso Festival intitolato al sommo compositore romeno. La XIV edizione del concorso, organizzato da Artexim dal 6 al 27 settembre, fa seguito al Festival svoltosi lo scorso anno, e ha riunito a Bucarest 240 concorrenti di 36 Paesi, nelle sezioni violino, violoncello, pianoforte e composizione. Il violoncellista ha raccontato le impressioni a Radio Romania Internazionale.