Nicola d’Arco alla Fiera Internazionale d’Arte Bucarest
Dal 19 al 28 maggio, il capannone per aerei Romaero Băneasa, diventato padiglione espositivo, ha ospitato la prima edizione della MoBU, la Fiera Internazionale d'Arte di Bucarest.
România Internațional, 30.05.2023, 12:41
(di Eugen Cojocariu e Iuliana Anghel) Dal 19 al 28 maggio, il capannone per aerei Romaero Băneasa, diventato padiglione espositivo, ha ospitato la prima edizione della MoBU, la Fiera Internazionale d’Arte di Bucarest. La rassegna, che ha riunito oltre 30 gallerie d’arte e quasi 200 artisti visivi, ha offerto al pubblico una retrospettiva Daniel Spoerri, celebre artista e scrittore svizzero novantenne nato in Romania, l’ideatore della della corrente della Eat Art come performance interattiva. Assieme a Jean Tinguely e Yves Klein, Daniel Spoerri ha gettato le basi del movimento artistico del Nouveau Réalisme.
Una corrente alla quale appartiene anche l’artista italiano Nicola d’Arco, che vive in Romania da quasi 15 anni, presente alla fiera che ha appena chiuso i battenti a Bucarest. Intervistato da Eugen Cojocariu per Radio Romania Internazionale, l’artista ha parlato dei lavori esposti alla MoBU, creati tramite la tecnica del décollage, da lui prediletta per esprimere idee, messaggi e sentimenti. Nicola d’Arco ha spiegato anche come ha trovato il livello artistico della fiera e come ha interagito con altri creatori d’arte.