Massimiliano Nardulli – musica e cinema: in Romania mi sento a casa
Ha scelto la Romania perchè voleva vivere in un Paese vicino all'Italia come mentalità e valori umani. Ospite a Radio Romania Internazionale, il compositore, selezionatore e programmatore di festival Massimiliano Nardulli, si racconta.
Iuliana Sima Anghel, 05.06.2019, 13:36
Ha scelto la Romania perchè voleva vivere in un Paese vicino all’Italia come mentalità e valori umani. Ospite a Radio Romania Internazionale, il compositore, selezionatore e programmatore di festival Massimiliano Nardulli si racconta: ha scelto da quasi tre anni di vivere in Romania, dopo una bella rosa di esperienze in Spagna, Svizzera, Francia, Inghilterra e altri Paesi europei, ma anche in Sudamerica.
Quest’anno ha vinto il Premio GOPO e il Premio dell’Unione dei Cineasti di Romania per la musica originale del film Charleston, il lungometraggio di debutto del regista Andrei Cretulescu. I premi GOPO, conferiti dall’Associazione per la promozione del film romeno, nonchè quelli assegnati dall’Unione dei Cineasti, riconoscono ogni anno i successi cinematografici nazionali dell’anno precedente.
In Romania, Massimiliano Nardulli, che firma le musiche anche come Pipe’s not dead, ha collaborato con importanti festival internazionali tra cui NEXT, Divan – dedicato al cinema e alla gastronomia balcanica, o Timishort. E in questi giorni sarà al TIFF – Transilvania International Film Festival, che si svolge a Cluj fino al 9 giugno, come responsabile della selezione nel progetto europeo Less is more, un progetto di sviluppo di sceneggiature. Ha raccontato tutto a Radio Romania Internazionale.