Luoghi della memoria di Ludovico Maria Fusco in mostra a Bucarest
La bellezza appartiene a quelli che hanno la capacità di coglierla. Così il professore e architetto Agostino Bossi, presentando a Radio Romania Internazionale la mostra Luoghi della memoria di Ludovico Maria Fusco.
Iuliana Sima Anghel, 20.02.2020, 09:39
La bellezza appartiene a quelli che hanno la capacità di coglierla. Così il professore e architetto Agostino Bossi dell’Università Federico II di Napoli, presentando a Radio Romania Internazionale la mostra Luoghi della memoria che il prof. Ludovico Maria Fusco, dello stesso ateneo, inaugura stasera all’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.
Ludovico Fusco è una persona capace di cogliere gli aspetti legati alla bellezza dei luoghi, dell’atmosfera, dei colori, delle stagioni o della natura, aggiunge il prof. Bossi, curatore della mostra. Infatti, la selezione di tele portate a Bucarest da Ludovico Maria Fusco svelano al pubblico tutti questi profili della città partenopea, come ha spiegato l’artista stesso a Radio Romania Internazionale.
Professore presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, Ludovico Maria Fusco è visiting professor in atenei di Uruguay, Messico, Spagna, ma anche della capitale romena Bucarest. Ha esposto progetti e disegni alla Triennale di Milano nel 1973 e nel 1987 o alla Biennale di Architettura di Venezia nel 1982 e nel 1991 e in altre prestigiose mostre. È autore di libri, saggi e articoli su riviste specializzate.
Dal 1995, rinnovando la passione giovanile per la pittura, ha affiancato all’insegnamento e alla pratica dell’architettura l’attività pittorica, partecipando a numerose mostre collettive e tenendo, altresì, mostre personali, come ricorda l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest nella sua scheda biografica. Cataloghi delle proprie mostre fanno parte della collezione di pubblicazioni d’arte contemporanea della Biblioteca Thomas J. Watson del Metropolitan Museum of Art di New York, precisa ancora l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.