La scrittrice Laura Imai Messina in Romania
A fine aprile, i lettori romeni hanno avuto l’occasione di incontrare la scrittrice Laura Imai Messina, nota per la sua opera di divulgazione della cultura nipponica, presente a Bucarest per il lancio del suo secondo romanzo tradotto in romeno, ”Le vite nascoste dei colori”.
Adina Vasile, 05.05.2024, 18:23
A fine aprile, i lettori romeni hanno avuto l’occasione di incontrare la scrittrice Laura Imai Messina, nota per la sua opera di divulgazione della cultura nipponica, presente a Bucarest per il lancio del suo secondo romanzo tradotto in romeno, ”Le vite nascoste dei colori”, su invito dell’Editrice Humanitas Fiction e del Centro di Studi Romeno-nipponici “Angela Hondru“ dell’Università Romeno-Americana. Nata a Roma, Laura Imai Messina si è innamorata del Giappone dopo essersi trasferita a 23 anni a Tokyo per perfezionare la lingua che stava studiando. In Giappone ha messo su famiglia, è docente universitaria di lingua italiana e scrive letteratura nella lingua madre, costruendo ponti e abbatendo mura tra le due culture così diverse, quella italiana e quella di adozione. Ed è in Giappone che sono ambientati anche i suoi romanzi. ”Le vite nascoste dei colori”, romanzo tradotto in romeno da Cristina Gogianu, parla della forza dell’amore tra due figure contrastanti e della conciliazione di due mondi, Mio e Aoi, che sono come due colori complementari. Nell’intervista a RRI Laura Imai Messina ci ha parlato del suo romanzo e di cosa significa appartenere a due mondi simultaneamente.