“Il grande mosaico della vita”, nuovo progetto editoriale RO.AS.IT
La biografia della celebre famiglia di origini veneziane Culluri è raccontata dai suoi discendenti, Mihaela Profiriu Mateescu, nota pittrice di icone in Romania, e il figlio Claudiu Simion, nel volume Il grande mosaico della vita.
Iuliana Sima Anghel, 23.11.2022, 10:00
La biografia della celebre famiglia di origini veneziane Culluri è raccontata dai suoi discendenti, Mihaela Profiriu Mateescu, nota pittrice di icone in Romania, e il figlio Claudiu Simion, nel volume “Il grande mosaico della vita”. Il più recente progetto editoriale dellAssociazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT, dedicato ad una famiglia che ha dato numerosi architetti, ingegneri e artisti, è stato lanciato il 22 novembre presso la Sala Dalles di Bucarest, alla presenza di personalità del paesaggio culturale, artistico, ma anche sportivo e di un numeroso pubblico. Era presente anche il professor Felix Goldbach, ispettore scolastico per la lingua italiana presso lIspettorato scolastico di Bucarest.
“Un libro incentrato sul sentimento dellAmore”, ha detto la presidente della RO.AS.IT, Ioana Grosaru, che ha lanciato a Mihaela Profiriu Mateescu la sfida di dimostrare che il suo talento artistico “sposa” perfettamente anche quello per la scrittura. Daltronde, la pittrice stessa ha spiegato alla presentazione del volume che le sue passioni per il balletto, la pittura e la scrittura altro non sono che unespressione dellAmore per lo “stormo” dal quale veniamo e che, in fondo, rappresenta le nostre radici.
Dal canto suo, Claudiu Simion ha ricordato il momento in cui la madre gli ha fatto vedere lautoritratto del padre del bisnonno, Giovanni Culluri, larchitetto invitato dal famoso ingegnere romeno Anghel Saligny a lavorare al Ponte di Cernavodă e che ha scelto di rimanere in Romania.
Presente al lancio del libro “Il grande mosaico della vita”, il deputato della minoranza italiana nel Parlamento di Bucarest, on.Andi-Gabriel Grosaru ha parlato a Radio Romania Internazionale del contributo di questa comunità alla modernizzazione del Paese. Si tratta di un volume rappresentativo per la vita della comunità italiana di Romania, costruita non solo su valori, ma anche sullAmore, perchè, amandoci, possiamo andare avanti”, ha detto il deputato.
Andi-Gabriel Grosaru ha ricordato anche i precedenti progetti editoriali promossi dalla RO.AS.IT negli ultimi cinque anni. Si tratta di “Mi ricordo di un giorno di scuola. Quaderno 5. Storia della lingua italiana” (Antonio Rizzo, 2021), “Storielle di vita dei membri delletnia italiana di Romania” (Modesto Gino Ferrarini, 2020), “DallEmigrazione allIntegrazione” (Ioana Grosaru, 2020), “Il Clan De Niro” (Coleta de Sabata, 2019), “I miei viaggi: lItalia” (Coleta De Sabata, 2019), “Mi ricordo di un giorno di scuola. Quaderno 4. Vi racconto il romanzo degli italiani “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni” (Antonio Rizzo, 2019), “Gli Etruschi” (Coleta De Sabata, 2018), “Angela Tomaselli” (2017), “Sua Maestà, lAttore. Esercizi dammirazione” (Eugen Comarnescu, 2017). E sarà un fine anno ricco di eventi per la RO.AS.IT, ha detto inoltre il deputato.
A chiudere la serata ospitata dalla Sala Dalles, lattrice Liana Ceterchi con la lettura di un brano dal libro, col sottofondo musicale del famoso tango “La Cumparsita” e la performance dellartista Răducu Vasile con il suo flauto di Pan. E gli applausi e gli auguri del pubblico agli autori del “Grande mosaico della vita”, madre e figlio, che celebrano il compleanno nello stesso giorno del 23 novembre. Auguri, Mihaela Profiriu Mateescu e Claudiu Simion!