Cinema, letteratura, musica, appuntamenti di febbraio con l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest
Il Cinema Ritrovato on Tour arriva per la prima volta anche in Romania, con film di Roberto Rossellini, Nanni Moretti, Luchino Visconti o Cecilia Mangini.
Iuliana Sima Anghel, 15.02.2024, 12:00
Il Cinema Ritrovato on Tour arriva per la prima volta anche in Romania, con film di Roberto Rossellini, Nanni Moretti, Luchino Visconti o Cecilia Mangini. La rassegna, in programma dal 15 al 18 febbraio al Cinema Elvire Popesco di Bucarest, è curata dal critico cinematografico Călin Boto. Si tratta di proiezioni di film classici restaurati, ma anche di incontri presso l’Università Nazionale di Arte Teatrale e Cinematografica (UNATC), ha spiegato a Radio Romania Internazionale Laura Napolitano, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, organizzatore dell’evento assieme a Films in Frame e Cineteca di Bologna e in partenariato con l’Istituto Francese della Capitale romena e il Centro di Pedagogia e Studio dell’Immagine Sorin Botoșeneanu dell’UNATC.
La retrospettiva si apre il 15 febbraio con un dittico dedicato ad Anna Magnani: la proiezione del film Una voce umana di Roberto Rossellini, ispirato all’opera teatrale dello scrittore francese Jean Cocteau (La Voix humaine, 1930) e della coproduzione Francia-Italia, Carrozza d’oro/ Le Carrosse d’or, un film del 1952 diretto da Jean Renoir, liberamente tratto dal noto testo teatrale Le Carrosse du Saint-Sacrement di Prosper Mérimée.
Il 16 febbraio saranno proiettati quattro cortometraggi della regista, sceneggiatrice e fotografa Cecilia Mangini, considerata la prima documentarista donna in Italia: La canta delle marane, con testi originali di Pier Paolo Pasolini, Stendalì – Suonano ancora, Essere donne e Tommaso. Il 17 febbraio, il pubblico è invitato al documentario La cosa di Nanni Moretti, come anche al film storico Ludwig di Luchino Visconti.
Un evento speciale della rassegna sarà l’incontro con il film di animazione e fantascienza Fiul Stelelor (Figlio delle stelle), con la regia di Mircea Toia e Călin Cazan, che sarà proietatto il 18 febbraio, seguito da una discussione con Călin Cazan. Nell’ambito del festival, presso l’UNATC sono previsti anche due incontri con il coordinatore del Cinema Ritrovato dal 1995, Guy Borlée, e con il regista romeno Radu Jude.
Per l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, gli appuntamenti di febbraio proseguono con la partecipazione alla IX edizione del Festival Internazionale della Letteratura Odessa, che sarà ospitato dalla Capitale romena dal 22 al 25 febbraio. Il festival è diventato un evento itinerante a causa della guerra in Ucraina.
Tra gli ospiti si annoverano gli scrittori ucraini Iya Kiva, Yuriy Vynnychuk e Vasyl Makhno, gli scrittori romeni Nora Iuga, Dan Sociu, Nikita Danilov e Radu Vancu, Philip Sands dalla Gran Bretagna, Olivier Guez dalla Francia, Daniel Kehlmann e Norman Ohler dalla Germania, Karl-Markus Gauss dall’Austria, Ariane von Graffenried e Jonas Lüscher dalla Svizzera e Ilaria Gasperi dall’Italia, spiega ancora Laura Napolitano, che è anche vicedirettrice del cluster EUNIC Romania.
Tra i temi che saranno affrontati si annoverano il futuro dell’Europa, le relazioni letterarie tra i Paesi della regione del Mar Nero, il romanzo Cuori cicatrizzati di Max Blecher, pubblicato per la prima volta nel 1937, e la letteratura ucraina, che sarà oggetto di una lettura mondiale il 24 febbraio, a due anni dallo scoppio della guerra.
Sempre con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, il Duo Bandini & Chiacchiaretta partecipa il 25 febbraio alla quarta edizione di Classix Festival, ospitato dalla città di Iași, nella Romania orientale, conclude la nostra ospite.