Ciao Bucarest. Influenze urbane italiane nella capitale romena
Fino al 15 agosto, il Museo Nazionale d'Arte della Romania ospita la mostra fotografica Ciao Bucarest. Influenze urbane italiane, inaugurata ai primi di giugno in occasione della Festa Nazionale della Repubblica Italiana.
Iuliana Sima Anghel, 13.07.2016, 13:28
Fino al 15 agosto, il Museo Nazionale d’Arte della Romania ospita la mostra fotografica Ciao Bucarest. Influenze urbane italiane, inaugurata ai primi di giugno in occasione della Festa Nazionale della Repubblica Italiana.
Ideato e realizzato dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest, per consolidare le già ottime relazioni tra i due Paesi, questo progetto culturale è volto a valorizzare e a far meglio conoscere l’ingegno italiano, riflesso nell’architettura e nel paesaggio di Bucarest, dal Settecento ad oggi.
Tutto configurato in una originale galleria di immagini montate in maniera innovativa, per svelare al visitatore palazzi pubblici e privati, monumenti, parchi, strade, piazze, costruzioni contemporanee: dalla Residenza dell’Ambasciatore, la Chiesa Italiana o il Palazzo Mogosoaia al nuovo terminal dell’aeroporto Henri Coanda di Bucarest, accanto a tanti emblematici riferimenti italiani nella storia urbana della capitale romena.
Una selezione di foto è stata inclusa in un volume, mentre il sito www.ciaobucarest.ro offre un quadro più ampio delle influenze urbane italiane a Bucarest.
Ne abbiamo parlato con l’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, Diego Brasioli.