Gaudeamus 2017
Come ogni autunno, la Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, diventa il centro del mercato editoriale e della vita culturale in Romania.
Gabriela Petre, 22.11.2017, 13:41
Uno dei più importanti eventi culturali di tipo espositivo in Romania, organizzato da Radio Romania, la Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus è da anni un punto di riferimento sia per chi lavora nell’editoria, che per il pubblico. Giunto quest’anno alla 24esima edizione, che sarà ospitata fino al 26 novembre nel Padiglione Centrale del Centro Espositivo Romexpo di Bucarest, l’evento è il più longevo tra le manifestazioni espositive dedicate al libro e vanta un ruolo ben definito nel calendario culturale e nelle preferenze del pubblico. Una prova sono gli oltre 100.000 visitatori di ciascuna edizione.
Come ogni autunno, la Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus diventa il centro del mercato editoriale e della vita culturale in Romania. Fiera del libro e caffè letterario allo stesso tempo, Gaudeamus propone una vera e propria maratona, con oltre 800 eventi culturali che si svolgeranno in un’atmosfera amichevole e rilassata. La fiera riunisce, in uno spazio espositivo di 14.000 mq, più di 300 case editrici romene e straniere, tipografie, istituzioni di insegnamento, centri e istituti culturali, istituzioni mass-media, agenzie per la diffusione del libro, compagnie multimedia, agenzie letterarie, organizzazioni culturali non-governative, librerie e biblioteche. Presidente onorario della fiera è quest’anno il noto drammaturgo e giornalista Matei Vișniec.
All’edizione 2017, ospite d’onore è l’Unione Europea la quale vi partecipa con uno stand molto ricco, che invita il pubblico “A casa, in Europa”, e un programma variegato di eventi per editori e per il pubblico di ogni età. La presenza dell’UE alla Fiera celebra un triplice anniversario: 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, 30 anni dal lancio del programma Erasmus e 10 anni dall’adesione della Romania. I dibattiti in programma toccheranno argomenti tra i più diversi: incontri con autori romeni premiati in Europa, l’arte di raggiungere l’equilibrio tra il lavoro e la vita privata, quali sono i mestieri dei libri, cosa significa e come si pratica la scrittura creativa, il programma Erasmus e il volontariato, il piano di investimenti dell’Unione Europea e l’importanza di un’alimentazione sana e variegata.
I bambini avranno un posto riservato solo a loro, in cui potranno incontrare il Piccolo Principe e avranno l’occasione di conoscere l’Europa tramite il gioco e l’immaginazione. Il pubblico potrà visitare anche tre mostre: “I libri della memoria” — una mostra dedicata alla conservazione della conoscenza e della memoria attraverso libri di terracotta e porcellana, “L’eredità dei Trattati di Roma per l’Europa di oggi” — l’evoluzione dell’UE dal 1957 fino ad oggi e “Il Piccolo Principe” — una mostra di traduzioni del libro “Le Petit Prince”, lopera più conosciuta di Antoine de Saint-Exupéry, tradotta in più di 30 lingue, un libro-simbolo per i bambini e i ragazzi.
Allo stand dell’UE i lettori sono attesi in un angolo tranquillo, dove possono leggere come se fossero a casa, oppure possono viaggiare per l’Europa, attraverso la realtà virtuale e le foto con sfondi di vacanza. Nei workshop “La Festa del Gusto” i presenti saranno invitati a dimostrazioni culinarie e degustazioni.
Tra gli eventi, segnaliamo il 22 novembre, alle ore 14.00, il dibattito sulla cultura nell’Unione Europea intitolato “Io Leggo”, organizzato in partenariato con Eunic Romania, “I mestieri del libro”, un dibattito moderato dal giornalista Mircea Vasilescu sui mestieri che sono necessari affinché un libro arrivi nelle mani del lettore, in programma il 23 novembre alle ore 15, oppure “L’Europa del teatro e degli scrittori — la circolazione dei valori artistici come fondamento dell’Europa” — un dibattito con il drammaturgo Matei Vișniec, presidente onorario della Fiera, in programma il 24 novembre alle ore 15.
Radio Romania promuove anche quest’anno numerosi progetti a Gaudeamus. Uno di essi è dedicato agli olimpici romeni, un progetto volto a portare in primo piano la competitività e l’eccellenza dell’insegnamento romeno, attirare l’attenzione sulle potenzialità dei suoi rappresentanti più bravi per il futuro della Romania. A Gaudeamus 2017, 5 alunni di Bucarest, che hanno vinto medaglie d’oro a diversi concorsi di varie discipline, saranno premiati nell’ambito di una cerimonia che si terrà il 25 novembre, alle ore 16.00, allo stand della Dacia.
Il Concorso Nazionale di Lettura Mircea Nedelciu — avviato da Radio Romania e dedicato allo scrittore che è stato uno dei fondatori della Fiera Gaudeamus — giunto alla 15esima edizione, mira a stimolare l’interesse degli studenti liceali per la lettura. La finale nazionale 2017 avrà luogo alla Fiera del Libro il 25 novembre. Vi partecipano i vincitori delle tappe regionali organizzate lungo l’anno in tutto il Paese dagli studi regionali di Radio Romania.
“I libri tornano a casa” — è un altro progetto, infatti una campagna di donazione di libri per le biblioteche pubbliche di Romania. Dal 2010, quando è stato avviato il progetto, più di 151.000 volumi, sono arrivati, grazie alla generosità degli espositori e dei visitatori della fiera, a più di 350 biblioteche. La campagna continua anche quest’anno dal 22 al 25 novembre.
Tra le sezioni tradizionali e le mostre organizzate nell’ambito della fiera menzioniamo “Libro e multimedia”, “La Borsa Educazione” — giunta alla 20esima edizione, una sezione permanente riservata alle istituzioni di insegnamento romene e straniere, invitate a presentare la propria offerta educazionale ed editoriale, “Il Salone del Libro per Bambini Ion Creangă” — arrivato alla 14-esima edizione, una delle più dinamiche e interattive sezioni della Fiera, la mostra “Nel mondo di Caragiale”, organizzata in collaborazione con il Complesso Nazionale Museale Corte Principesca di Târgoviște, che presenta un mondo formato dai personaggi dello scrittore Ion Luca Caragiale, un mondo allegro, agitato e ridicolo, che spesso sembra assurdo, altre volte molto attuale.
Un altro evento interessante è il “Salone Nazionale delle Invenzioni e della Creazione Scientifica Giovanile — giunto alla 15esima edizione, organizzato dal Ministero della Gioventù e dello Sport. Sono presentati 35 modelli realizzati da giovani di tutto il Paese nell’ambito di tre sezioni: Scienze Applicate (meccanica, elettrica, ottica, termotecnica, biotecnologia, nanotecnologia, aeronautica, astronautica ecc.), Tecnologia dell’Informazione, Tecnologie del Futuro (robotica, graphic design, architettura futurista ecc.). I partecipanti sono inventori debuttanti, ma anche giovani premiati a prestigiosi concorsi internazionali, come il Salone delle Invenzioni di Ginevra, oppure i concorsi di progetti spaziali organizzati dalla NASA.
Non in ultimo, la mostra “Pagine della storia della radio”, organizzata per il quarto anno consecutivo, presenta tramite fotografie documentarie e oggetti reali una breve rassegna delle tappe dell’evoluzione della radio lungo il tempo.