Concerto straordinario Stradivari – Guarneri
Se negli ultimi anni il pubblico romeno si era abituato a fare da arbitro nel duello tra i violini Stradivari e Guarneri a Radio Romania, il 26 febbraio, invece, assisterà ad un concerto “in coppia.
Radio România, 19.02.2014, 13:04
Se negli ultimi anni il pubblico romeno si era abituato a fare da arbitro nel duello tra i violini Stradivari e Guarneri a Radio Romania, il 26 febbraio, invece, assisterà ad un concerto “in coppia”.
Protagonisti saranno Liviu Prunaru, konzertmeister della celebre Royal Concertgebouw Amsterdam, e la consorte Valentina Svyatlovskaya, violinista nello stesso prestigioso ensemble, che suoneranno uno Stradivari Pachoud del 1694 e un Guarneri Maria Theresia del 1676.
Insieme all’Orchestra da Camera di Radio Romania, i due violinisti hanno preparato un programma folto e attraente, che include, tra l’altro, il Concerto grosso in sol minore di Manfredini, Ysaÿe – Amitié, poema per due violini e orchestra, con l’arrangiamento del compositore Dan Dediu, o l’Ottetto per archi di Bruch.
Vincitore di numerosi concorsi internazionali di alta tenuta, Liviu Prunaru vanta una ricchissima carriera internazionale. Ha suonato insieme a Royal Philharmonic Orchestra, London Symphony Orchestra, all’Orchestre National Belgique, ma anche all’Orchestra Filarmonica di Atene, all’Orchestra Mayo di Buenos Aires o all’Orchestra da camera di Indianapolis.
Liviu Prunaru suona come solista o in recital in tutte le grandi città del mondo ed è ospite di prestigiosi festival. Ogni autunno degli ultimi tre anni ha riscosso standing ovation in Romania nella tournée nazionale del “Duello dei violini”, accanto al violinista Gabriel Croitoru e al pianista Horia Mihail. Liviu Prunaru svolge anche un’apprezzata attività pedagogica presso l’Accademia Menuhin.
Anche la consorte Valentina Svyatlovskaya vanta una bella carriera e premi internazionali a vari concorsi, quali Rodolfo Lipizer, Valsesia Musicale, R. Molinari o Gstaad. Ha tenuto numerosi concerti in Svizzera, Gran Bretagna e Germania.