Auguri a Radio Romania!
Numerosi gli auguri giunti dallestero all'85esimo di Radio Romania. In un collegamento telefonico, la presidente della RAI, Anna Maria Tarantola ci ha detto di rivolgere con piacere un messaggio a Radio Romania.
Iuliana Sima Anghel, 31.10.2013, 12:36
85 anni addietro, il 1 novembre del 1928, alle 17.00, andava in onda il primo programma ufficiale dellemittente nazionale in Romania. Lallora Società di Diffusione Radiotelefonica trasmetteva lintervento inaugurale del prof. Dragomir Hurmuzescu, il primo presidente dellistituzione, poi notiziari, previsioni meteo, musica e la prima conferenza mandata in radio, intitolata “La poesia popolare romena” di Horia Furtuna.
I primi programmi trasmessi dalla Romania allestero furono programmi musicali, accompagnati da brevi notiziari in inglese, italiano, francese e tedesco. DallItalia ha scritto per la prima volta il napoletano Oscar Laurenti, nel 1934. Negli anni successivi, cominciavano i notiziari in francese e tedesco e nel 1939 quelli in italiano. Nello stesso 1939, veniva inaugurato anche un programma dedicato agli Stati Uniti, prima della partecipazione romena all’Esposizione Universale di New York.
Sempre nel 1928 veniva fondata anche l’Orchestra Nazionale della Radio, su iniziativa del compositore Mihai Jora, al quale è intitolata oggi anche la nostra sala concerti. E i concerti sono in assoluto i più longevi programmi, come ha ricordato il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu.
“In 85 anni di radiofonia romena, i più longevi programmi in diretta restano incontestabilmente i concerti. Le presenze dei sette ensemble musicali marchio Radio Romania si articolano in informazione, educazione, divertimento — definitorio e obbligatorio, peraltro, per la nostra esistenza, per la nostra missione pubblica. Dai concerti diretti da George Enescu fino all’ultima edizione del Festival a lui intitolato, Radio Romania ha fatto — abbiamo il coraggio di dirlo — un vanto nell’offrire ai suoi ascoltatori la vibrazione unica dell’evento musicale trasmesso in diretta. Lungo una settimana, precisamente dal 27 ottobre al 3 novembre, il ventaglio artistico delle orchestre e dei cori di Radio Romania si apre con una rosa di otto concerti e recital, un regalo che gravita attorno al 1 novembre, la Festa di Radio Romania. A 85 anni dalla sua fondazione, Radio Romania ha come principale obiettivo la creazione di programmi — notizie, teatro, musica o sport — a standard contemporanei. Vi offriamo una settimana in cui la Sala concerti è il posto in cui la cultura romena e internazionale si trovano, come sempre, a casa loro”, ha dichiarato il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu.
Numerosi i messaggi di auguri giunti dall’estero a Radio Romania. In un collegamento telefonico, la presidente della Rai, Anna Maria Tarantola ci ha detto di rivolgere con piacere un messaggio a Radio Romania, in cui ha fatto riferimento anche al cammino sulla “Via dei faggi in Bucovina”, che abbiamo realizzato a settembre insieme al ViceDirettore di Radio Rai, Sergio Valzania, il quale ci ha trasmesso, da parte sua, un commovente messaggio.
Il messaggio della Presidente Rai, Anna Maria Tarantola
Il messaggio del ViceDirettore di Radio Rai, Sergio Valzania
Tanti auguri ci arrivano anche da Radio Vaticana, per la voce del suo Direttore Generale, Padre Federico Lombardi.
Da partea sua, la Segretaria Generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Loredana Cornero, ha augurato lunga vita ai programmi in italiano di Radio Romania Internazionale.
Radio Romania svolge un importante ruolo anche all’interno della COPEAM, anche come membro nel Comitato Direttivo, come ha ricordato il Segretario generale, Pier Luigi Malesani.
Dalla rosa di auguri non potevano mancare quelli rivolti a Radio Romania dall’Ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli, e dal direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro.
Il messaggio dellAmbasciatore dItalia a Bucarest, Diego Brasioli
Il messaggio del Direttore dellIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro
Presente all’inaugurazione della stagione dell’Orchestra Nazionale di Radio Romania, sotto la bacchetta del suo direttore principale, Tiberiu Soare, il violinista belga di origine italiana, Lorenzo Gatto, ha fatto i migliori auguri anche all’Orchestra.