I vincitori del concorso “Le saline della Romania”
Cari amici, fino al 28 febbraio, Radio Romania Internazionale vi ha invitati a partecipare al concorso a premi dedicato alle miniere di sale del nostro Paese.
Eugen Cojocariu, 14.03.2013, 14:04
Cari amici, fino al 28 febbraio, Radio Romania Internazionale vi ha invitati a partecipare al concorso a premi dedicato alle miniere di sale del nostro Paese. Si tratta di una delle principali risorse minerarie ed economiche, che vanta anche ottime proprietà curative. La Romania è tra i più grandi produttori mondiali di sale, il cui sfruttamento risale ai tempiù più antichi, con estrazioni di 2,35 milioni di tonnellate solo nel 2011.
Il concorso è sponsorizzato dalla Miniera di sale Turda Durgau SpA, dall’agriturismo Elena e da Motel Anda, entrambi di Targu Ocna. II partner del concorso sono i Consigli provinciali di Bacau e Prahova, i Comuni di Ploiesti e Turda, l’Associazione di sviluppo intercomunitario di Harghita, la Metropolia di Cluj, Alba, Crisana e Maramures, l’Ente Nazionale del Sale, comprese le filiali delle miniere di Targu Ocna, Slanic Prahova e Praid, l’Unione degli Artisti Figurativi — le filiali di Ploiesti, Bacau e Turda, il Centro culturale provinciale di Harghita, la Casa di cultura della città di Turda, la Scuola popolare d’arte “Tudor Jarda” di Cluj-Napoca. Prima i annunciare i vincitori, vi ricordiamo le domande del concorso:
Per quanto tempo basterrebbero alla Romania le risorse interne di sale? Risposta corretta 1.000 anni.
Nominate almeno tre saline del Paese. La scelta era svariatissima: Ocna Sibiului, Turda, Ocnele Mari, Ocna Mureş, Slănic Prahova, Târgu Ocna, Ocna Dej, Slănic Moldova, Praid, Cacica.
Come si chiama le terapia che mette in valore le proprietà curative dell’aria salina? Risposta corretta speleoterapia.
Quali miniere di sale saranno visitate dai vincitori del Gran Premio del concorso di Radio Romania Internazionale? Si tratta di Slănic Prahova, Târgu Ocna, Praid, Turda.
Passiamo ora ad annunciare i vincitori. Le 30 menzioni andranno ai nostri ascoltatori o utenti Internet: Oana Apostol di Romania, Farid Boumechaal di Algeria, Abdel Naser Mohamad Rashad Kamel dell’Egitto, Ferhat Bezazel che, dall’Algeria, segue i programmi in tedesco, Jikuang, He Xige, Daying e Ji Mingzhuo, tutti e quattro della Cina, Giorgio Borsier, Alessandra Bedendo, Luca Zazzeri, Emiliano Andrea Busnelli, Massimo de Muro e Giancarlo Severini, tutti e sei dall’Italia, Juan Antonio Morales (Spagna), Maikel Viltrés (Cuba), Adervall Lima Gómez, Henrique José Dantas Felinto e Jose Roberto da Silva Cunha, tutti e tre del Brasile, Denis Ullmann e Claude Unsinger, entrambi della Francia, Nikolai Matveev, Anatoli Dorofeev, Nikolai Popov e Pavel Pucikov, tutti e quattro della Russia, Ian Morrison (Cina), e Rafi Md. Nazmus Sadat (Bangladesh), entrambi ascoltatori dei programmi in inglese, Hans Verner Lollike (Danimarca), Brian Kendall (Gran Bretagna), e Robert C. Ackx (Paesi Bassi).
Il terzo premio andrà a 30 ascoltatori: i nostri amici italiani Agide Melloni e Maria Chiara Fresco, Volodimir Sytnikov, Ucraina, Abdelilah Izou, Marocco, Georg Pleschberg, Austria, Peter Lakati, Ungheria (ascoltatore dei programmi in tedesco), Li Ming, Xue Fei, Yu Hongyan e Zhi Yanjiao, tutti e quattro della Cina, José Balbino Cruz Menjivar, Costa Rica, Antonio Ángel Morilla Ríos, Spagna, Osvaldo Gomez González, Cuba, Víctor Gutiérrez, Panama, Djefel Djilali, Algeria, e Samba Ba, Senegal (entrambi ascoltatori dei programmi in francese), Naved D. Raiyan, Chitturi Sowmya, Rajesh Chandwani, Surendra Kumar, tutti e quattro dell’India, Stu Taylor, Steven Handler e Alvarez Galloso, tutti e tre degli Stati Uniti, insieme agli ascoltatori dei programmi in inglese S.J. Agboola e Ayeni Adedayo, entrambi della Nigeria, Fachri, Indonesia, Aziz Nasir, Pakistan, Didarul Iqbal, Bangladesh, Henk Poortvliet, Olanda, e Krzysztof Borski, Polonia.
Il nostro fedele ascoltato Agide Melloni, di Imola, ci ha scritto: “Non è di tutti i giorni parlare del sale, forse perchè ce lo troviamo sulle mense, sulle strade, lo consideriamo un metodo di linguaggio per indicare il costo di servizi ed oggetti, insomma il sale ci circonda! Però, avete fatto bene perchè io conoscevo molto superficialmente questa particolare ricchezza della natura che si trova sul territorio della Romania e non avevo idea della bellezza che si cela nelle gallerie del sale! Non parliamo poi dellaspetto curativo che invoglia a venire per porre rimedio agli acciacchi che la vecchiaia procura! Dopo aver visitato -con i vostri precedenti concorsi – in lungo ed in largo le bellezze della natura romena, la ricchezza della sua arte, della storia che si nasconde tra castelli e valli, le sue tradizioni secolari, ora ci avete offerto una possibilità di svago, cura e nozioni di storia su ciò che si può avere dal sale!”.
Vorrei visitare la Romania perchè è un bel Paese e probabilmente uno degli ultimi dell’Europa dove si trova ancora una civiltà paesana tradizionale”, ci ha scritto, dal canto suo, l’amica Maria Chiara Fresco, di Catania.
Il secondo premio sarà condiviso da altri 30 ascoltatori di Radio Romania Internazionale: gli amici italiani Gian Luca del Marco e Arianna Vailati Canta, Amela Omerspahici Jakubovici, Bosnia-Erzegovina, il connazionale Liviu Şandor di Germania, Manuela Peanci di Romania, che segue le trasmissioni in dialetto aromeno, Volodimir Bondar, Ucraina, Ben Chohra Ali, Algeria, Adam Mohamad Gibril, Sudan, Michael Lindner e Ralf Urbanczyk, entrambi della Germania, Li Hua, Zhou Fei, Li Xue e Huang Liqiang, tutti e quattro della Cina, Alexis Roca Ramírez, Venezuela, Miguel Ramón Bauset, Spagna, Hugo Calderón Carbajal, Messico, Alexei Kasatkin, Russia, Mohamed Goumidi, Algeria (ascoltatore dei programmi in francese), Thein Soe, Malaesia, Mohammes Nazin, Marocco, entrambi ascoltatori dei programmi in inglese, Weldon Wales, James Drexler, Harold Woering, Christopher R. Rumbaugh, Lee Kraig e Ryan Jeffery, tutti e sei degli USA, Keith A. Simmonds, Francia, S.B. Sharma, India, e R.S. Oulton, Zimbabwe.
Ecco cosa ci ha scritto l’amico Gian Luca del Marco di Besozzo: Partecipo volentieri anche questa volta al concorso promosso da Radio Romania Internazionale. L’argomento proposto è molto interessante. Sono convinto che le miniere di sale potranno svolgere un ruolo determinante nella promozione del turismo in Romania. L’eccezionalità dei luoghi, unici e suggestivi nel loro genere, unitamente alla capacità curativa che li contraddistingue, sono elementi rilevanti per attrarre attenzioni nel panorama turistico europeo. Personalmente conosco alcune persone che hanno frequentato la località di Slanic Prahova per un soggiorno di cura e di piacevole riposo e me ne hanno parlato molto bene”.
Ecco anche il messaggio dell’amica Arianna Vailati Canta: Desidero partecipare e magari vincere per conoscere meglio questo Paese di cui fino ad ora ho sentito solo tramite i racconti di una mia amica che è nata nel vostro Paese, in più, avere la possibilità di visitare una realtà lavorativa così importante è un onore”.
Sono 10 gli ascoltatori che si sono aggiudicati il Primo Premio: Paolo Valente, dell’Italia, la nostra connazionale Clemansa Ecaterina Baciu, che vive in Italia, Leokardia Bogutska, dell’Ucraina, Abdel-Rahim Ait Al-Awad, del Marocco, Udo Scherbaum, della Germania, Gao Junxia, della Cina, Alexandr Abramov, della Rusia, Mogire Machuki, del Kenya (ascoltatore dei programmi in inglese), Jacques Giraud, della Francia, e Nouari Naghmouchi, dell’Algeria, ascoltatore dei programmi RRI in francese.
Paolo Valente, di Salerno, ci ha scritto: Sono stato spinto alla partecipazione al concorso dalla passione che ho per la Roamnia: mi piace molto la cultura, il cibo, la musica, la gente…”
E i 16 Premi Speciali vanno ad Antonella La Brocca, dell’Italia, Gennadiy Reşetnik, dell’Ucraina, Abdel Kader Hasan Abdel Kader, dell’Egitto, Khalil Abdel-Kader, dell’Algeria, Joe Leyder, del Lussemburgo (ascoltatore dei programmi in tedesco), Shan Jinhai, della Cina, Claudio Alfredo Martijena dell’Argentina, José Luis Corcuera Gil della Spagna, Elena Kurbanova, del Turkmenistan, Roman Braghin, della Rusia, Tracy Marvin e James Holthus, degli USA, Richard Cooke, della Gran Bretagna, Satoshi Nishimota, del Giappone, Eric Mompontet e Christian Canoen, della Francia.
Ecco cosa ci ha scritto l’amica Antonella La Brocca, di Monteroni di Lecce: Quello che mi ha spinto a partecipre al vostro concorso è il fatto che gli immigrati romeni sono una realtà del nostro Paese per cui tutti dovremmo conoscere meglio la loro terra e le loro origini per favorire una convivenza pacifica, rispettosa e consapevole”.
Ringraziamo tutti coloro che hanno risposto alle domande del concorso, offrendoci anche le motivazioni per la partecipazione. Finalmente, siamo arrivati al Gran Premio: hanno partecipato al concorso, hanno risposto correttamente e verranno in Romania, per visitare le zone di Slanic Prahova, Targu Ocna, Praid e Turda, tra il 15 e il 24 maggio del 2013 … Roberta e John Selesky di Texas, Stati Uniti, con cui ci congratuliamo! Ecco cosa ci hanno scritto i due amici nell’apprendere la notizia: Vi ringraziamo perchè avete fatto avverare il nostro sogno. Siamo felicissimi di poter visitare le miniere di sale in Romania, sulle quali non sapevamo niente prima di ascoltare Radio Romania Internazionale”.
Ringraziamo tutti quanti hanno risposto al nostro concorso dedicato alle miniere di sale in Romania. I premi saranno spediti per posta e vi chiediamo gentilmente di comunicarci se vi arrivano in buone condizioni. Vi invitiamo a partecipare anche alle nostre prossime iniziative del genere, perchè a Radio Romania Internazionale i concorsi non mancheranno mai!