I vincitori del concorso “Alba Iulia – Città dell’Unità”
Radio Romania Internazionale vi aveva invitati a partecipare, entro il 30 giugno del 2018, ad un nuovo concorso a premi intitolato Alba Iulia - Città dell'Unità. È ora di sapere i vincitori.
România Internațional, 19.07.2018, 08:00
Radio Romania Internazionale vi aveva invitati a partecipare, entro il 30 giugno del 2018, ad un nuovo concorso a premi intitolato “Alba Iulia – Città dellUnità”, dedicato allanniversario di centanni da quando i territori abitati nella maggior parte da romeni si sono unificati in un unico stato nazionale. Sono state 268 le risposte corrette e complete alle domande del concorso. Vi ringraziamo e vi invitiamo a partecipare anche ad altri concorsi.
I grandi premi sono due vacanze per una persona, vitto e alloggio compresi, nel periodo 10-18 settembre 2018, sponsorizzate dallalbergo Transilvania di Alba Iulia, e dallagriturismo “Casa Moţului” di Arieşeni, in provincia di Alba. In palio sono stati anche premi e menzioni in oggetti, soprattutto prodotti di promozione culturale. Il concorso è stato organizzato in collaborazione con il Consiglio Provinciale Alba, il Comune di Alba Iulia, lUnione Artisti Figurativi – Filiale di Alba Iulia, lArcivescovado Ortodosso di Alba Iulia, la Fabbrica di porcellana Apulum SA Alba Iulia.Altri premi speciali sono offerti da Radio Romania Iaşi, dalla Metropolia della Moldavia e Bucovina – LArcivescovado di Iaşi e dal Consiglio Provinciale Buzău.
Dai programmi di RRI, dal sito e dai profili di Facebook, Google+ e LinkedIn avete potuto apprendere le risposte alle domande del concorso.
Prima di sapere i vincitori, ricordiamoci le domande cui dovevate rispondere.
– Che cosa si festeggia in Romania il 1º dicembre e qual è il significato di questa festa? Risposta corretta: Si celebra la Festa Nazionale. Il 1º dicembre del 1918, i territori abitati nella maggior parte da romeni si sono unificati in un unico stato nazionale.
– Dove si è svolta la Grande Assemblea Nazionale del 1º dicembre 1918? Risposta corretta: Ad Alba Iulia.
– In che zona della Romania si trova la città di Alba Iulia? Risposta corretta: nel centro della Romania.
Ecco anche i vincitori:
Le 30 Menzioni del concorso spettano agli ascoltatori e utenti Internet: Raffaele Ponticelli e Francesco Greco, dellItalia, Salim Sabah Al-Sarai, Irak, Sami Ahmad Mosad e Atef Salame, ambo dellEgitto, Ben Amer Laid, dellAlgeria, Nikolai Matveev, della Russia, Alexandr Kuzeminski, dellUcraina, che ha scritto alla Sezione Rusa, José Luis Corcuera, della Spagna, Rudimar Luiz Belusso, del Brasile, Antonio Acosta, degli Usa, che ha scritto alla Sezione Spagnola, Adriel Amaya Armas, del Cuba, Héctor Eduardo Villarreal, dellArgentina, Ma Shaobo, Liu Fajian, Zhi Yanjiao, tutte tre della Cina, Christoph Paustian e Mario Schoeler, ambo della Germania, Titouche Abdelaziz, dellAlgeria, che ha scritto alla Sezione francese, Arthur H. Nyirongo, del Malawi, Bill Hvozda, degli Usa, Gita Chakrabarty e Sourodeep Sarkar, ambo dellIndia, Catherine Agboola, della Nigeria, Mofizur Rahman, del Bangladesh, Joseph Beaudry, del Canada, e Grant Skinner, Paul Martin, David Harrington e James Birkett, tutti della Gran Bretagna.
Il Terzo Premio va agli ascoltatori e utenti Internet: Francesco Paroli, dellItalia, Volodymyr Gudzenko, della Russia, che ha scritto alla Sezione Ucraina, Dilmi Taher Ben Salah, dellAlgeria, Rodica Martin, della Romania, Alexandr Ustinovici, della Russia, Victoria Kholshchevnikova, della Bielorussia, Juan Franco Crespo, della Spagna, David Iurescia, dellArgentina, Fan Hongjie, della Cina, Chen Wei, degli Usa, che ha scritto alla Sezione Cinese, Georg Pleschberger, dellAustria, Paul Jamet e Gilbert Dupont, ambo della Francia, Saleem Akhtar Chadhar e Mehar Abdul Sattar Salfi, ambo del Pakistan, Henk Poortvliet, dellOlanda, S.B. Sharma e Anand Mohan Bain, ambo dellIndia, Alan Holder e Alastair Pamphilion, ambo della Gran Bretagna.
Ecco cosa ci ha scritto Francesco Paroli, dellItalia: “I motivi per cui partecipo al concorso sono principalmente, perché trovo interessante liniziativa che spinge ad approfondire la conoscenza della Romania, se poi dovessi vincere un vacanza sarebbe il massimo visto che mi interessa molto visitare la vostra Nazione. Seguo da molto tempo i programmi di RRI soprattutto on air perché li trovo interessanti sia per le notizie interne ma sopratutto per i programmi che riguardano cultura e turismo.”
Dal canto suo, Paul Jamet, della Francia, ci ha scritto: “Ascolto da ben 25 anni RRI. Mi interessano specialmente le informazioni sulla Romania, ma anche sullEuropa sudorientale. Ascolto con molto interesse i programmi che presentano la vita in Romania – economica, sociale, culturale, ecc. Il Centenario dellUnità sarà festeggiato il 1 dicembre del 2018, momento in cui la Romania si preparerà ad assumersi, un mese dopo, la Presidenza di turno del Consiglio dellUe. Personalmente, considero che sia una fortunata coincidenza, una che porta speranza alla Romania e allUe. Tramite il suo mandato, la Romania confermerà il suo posto pienamente meritato nellUe. E nella mia opinione, la Grande Unità è unottima fonte di ispirazione per il mandato della Romania per farci diventare più consapevoli del futuro dellUe”.
Il Secondo Premio va agli ascoltatori e utenti Internet: Dino Antonio Rossetto, dellItalia, Andon Kristo, dellAlbania, che ha scritto alla Sezione Aromena, Ziyad Salim Aquil, della Giordania, Vitalii Nichiforov, della Russia, Jorge Leandro Zoque, del Cuba, Xue Fei, della Cina, Marco Hommel, della Germania, Jamila Bekkai, del Marocco, che ha scritto alla Sezione Francese, Carrie Hooper, degli Usa, e Hans Verner Lollike, della Danimarca.
Dino Antonio Rossetto, dellItalia, ci ha scritto: “Partecipare ai vostri concorsi è interessante e piacevole, si impara un po di storia che in fondo è stata la storia comune dellEuropa dopo la catastrofica Prima Guerra Mondiale. Sono nati gli spiriti nazionali che hanno comunque dato unidentità comune ai vari stati europei.”
Carrie Hooper, degli Usa, ci confessava: “In un mondo diviso dai conflitti, emittenti radiofoniche come RRI costruiscono ponti culturali. Imparare a rispettare e apprezzare altre culture rappresenta il miglior modo di contrasto del terrorismo, perchè la gente non teme ciò che capisce. Vi ringrazio per lo sforzo quotidiano per rendere il vostro Paese noto nellintero mondo, questa volta grazie a questo concorso”.
Hans Verner Lollike, della Danimarca, ci ha scritto: “Vediamo oggi unEuropa che si assomiglia moltissimo a quella creata dopo la Prima Guerra Mondiale. Allora cè stata straordinaria chance per la nazione romena di crearsi un Paese. Non tutti i confini sono rimasti uguali, se ci penso ai numerosi romeni che vivono in Moldova, ma la Grande Romania è stata creata dalla Grande Assemblea Nazionale di Alba Iulia, il 1 Dicembre del 1918. Perciò, quel giorno va festeggiato! Il futuro non significa che i confini vanno spostati con la forza o sotto pressione (…) essi vanno aperti, e pari diritti vanno concessi a tutte le nazionalità di un Paese, geograficamente parlando. Mi congratulo con la Romania e con i romeni per questo giorno importante e per il loro contributo ad unEuropa della pace”.
Il Primo Premio va agli ascoltatori e utenti Internet: Marco Botatti, dellItalia, Goumidi Mohamed, dellAlgeria, al nostro connazionale Mihai Georgescu, del Canada, Vera Kuznețova, della Russia, Héctor Gregorio Goicoechea, dellUruguay, He Xige, della Cina, Erhard Lauber, della Germania, Tomas Bégué, della Francia, Mitul Kansal e Jaydeep Chakrabarty, ambo dellIndia.
Ecco anche il messagio di Marco Botatti alla nostra redazione: “Mi ha spinto a partecipare a questo concorso il desiderio di sapere di più sulla storia della Romania che ho avuto la fortuna di visitare nel 2006, e anche la città di Alba Iulia che mi è piaciuta molto come tutte le altre città che ho visto. Ascolto i programmi di Radio Romania Internazionale per essere al corrente con lattualità romena.”
I 14 Premi Speciali sono stati vinti da: Giovanni Sergi, dellItalia, Maura Garrihy, dellIrlanda, Vitali Efimenko, della Bielorussia, che ha scritto alla Sezione Ucraina, Adrian Silviu Mironescu, della Romania, Anna Nahapetian, della Russia, Miodrag Ristić, della Serbia, Juan Carlos Buscaglia, dellArgentina, Josef Arias, di Costa Rica, Yang Tiedong, della Cina, Reinhard Schumann, della Svezia, che ha scritto alla Sezione Tedesca, Bernard Launay e Pascal Jamin, ambo della Francia, Ashik Eqbal Tokon, del Bangladesh, e Radhakrishna Pillai. N, dellIndia.
Giovanni Sergi, dellItalia, ci ha scritto: “Oggi lo spirito del 1918 per quel grande ideale di unità nazionale rimane vivo e vegeto, portato avanti nelle scuole di ogni ordine e grado e nei centri culturali per passare il testimone alle giovani generazioni cui vengono insegnati i principi fondamentali della fondazione del nuovo Stato romeno. (…) Come non ricordare poi lentrata della Romania nellUnione Europea il 1° Gennaio 2007 nel Team prestigioso che annovera tanti altri Paesi i cui destini si sono incrociati più volte nel corso dei secoli? Si tratta di un passo importante dopo quello di adesione alla NATO il 29 Marzo 2004 che ha rappresentato un momento davvero storico per la Romania sia in termini di valori euro-atlantici che per la garanzia di sicurezza dello sviluppo democratico stabile e prospero della società romena.(…) Cari amici, nella ricorrenza di questo grande avvenimento dellunità nazionale auguro a Voi e al popolo romeno sempre nuovi successi e affermazioni in campo interno e internazionale!”
Anche Maura Garrihy, dellIrlanda, ci ha mandato unargomentazione molto convincente: “Buon giorno, Bucarest! Sono felice di aver scoperto RRI su Internet. Ho 28 anni è vivo nel centro dellIrlanda. Voglio tanto scoprire il vostro Paese, dopo essermi fatta tanti amici qui, in Irlanda. Tutti i romeni che ho conosciuto qui sono gentili e premurosi. Grazie a loro ho scoperto il vostro sito e sono venuta a sapere del concorso. Se avrò la chance di vincere, verrò con mio marito (ci sposiamo a luglio!!!).
Juan Carlos Buscaglia, dellArgentina, ci ha scritto: “Vi ascolto da qualche decennio. Ho iniziato qui, nellArgentina natia, e ho continuato a farlo negli anni in cui mi sono stabilito in Italia, dal 2002 al 2010, e continuerò ad ascoltarvi e ad informarvi periodicamente sulla qualità dellascolto. Gli attuali programmi che trasmettete in spagnolo mi incantano e mi appassionano. Tutti, in generale, ma se dovessi menzionare uno di loro, sarebbe “Destinazione Romania”, perchè mi porta costantemente nel vostro Paese.”
Ed ora il momento più atteso. Ha partecipato al concorso, ha risposto correttamente e ha vinto una vacanza per due persone, vitto e alloggio compresi, nel periodo 10-18 settembre 2018, ad Arieşeni ed Alba Iulia…lascoltatore di RRI Jonas Sell, di Dortmund, Germania. Complimenti e La aspettiamo in Romania a settembre!
Jonas Sell, il grande vincitore, ci ha trasmesso il seguente messaggio, che riassume, infatti, il ruolo di RRI: “Il concorso è stato unoccasione di apprendere di più su Alba Iulia e su ciò che è successo il 1 Dicembre del 1918. Cose che non avrei potuto sapere in Germania.”
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato al concorso. I premi e le menzioni saranno spediti per posta nei prossimi mesi e vi preghiamo gentilmente di confermarci, con une-mail, di averli ricevuti e il loro contenuto. Vi ringraziamo nuovamente di aver tentato la fortuna e di aver partecipato al concorso e vi invitiamo a partecipare numerosi anche ai prossimi concorsi di RRI!