Le notizie del giorno 31.01.2013
Bucarest — Milioni di romeni saranno colpiti dall’entrata in vigore del nuovo Codice Fiscale il 1 febbraio. Il codice porta modifiche di tutte le tasse e imposte importanti — dell’imposta sul reddito e sul profitto, delle accise, dell’Iva, dei contributi previdenziali, nonchè la revisione significativa del sistema di tassazione dei redditi dalle attività agricole. Stando alle nuove regolamentazioni, l’imposta sul reddito sarà obbligatoria per tutte le imprese con un fatturato annuo inferiore ai 65 mila euro. Nell’agricoltura, la tassazione dei redditi colpirà, stando alle stime del Ministero dell’Agricoltura, oltre 600.000 produttori. Il nuovo codice fiscale prevede l’aumento del salario minimo garantito, da 700 lei (pari a 159 euro) a 750 lei, a partire dal 1 febbraio, ed a 800 lei (pari a 182 euro) dal prossimo luglio.
Vienna — ”I romeni vanno convinti che l’energia pulita significa costi minori”. Lo ha dichiarato il premier romeno Victor Ponta ad una conferenza sull’energia pulita organizzata a Vienna sotto il patrocinio del cancelliere austriaco Werner Faymann e dell’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, cui è stato presente anche Jose Manuel Barroso, il presidente della Commissione Europea. Barroso si è pronunciato per soluzioni innovative”, affermando che l’umanità non può far fronte alle sfide del XXI-esimo secolo con approcci tipici del passato. L’esponente europeo ha sottolineato che, negli ultimi cinque anni, il settore dell’energia rinnovabile ha creato 300 mila posti di lavoro nell’Ue.
Al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles, i capi delle diplomazie dei 27 hanno approvato una nuova missione dell’Ue destinata a rafforzare il controllo delle frontiere in Libia, un tema prioritario alla luce delle tensioni nella zona. La missione avrà il compito di formare il personale di controllo alle frontiere terrestri, marittime e aeree, e di consolidare i servizi generali a Tripoli. Sull’agenda della riunione di Bruxelles anche temi riguardanti le evoluzioni in Siria, Egitto, Mali e Somalia, nonchè il rapporto tra l’Ue e gli Stati Uniti. La Romania vi è stata rappresentata dal ministro degli Esteri Titus Corlăţean il quale, durante una conferenza stampa, ha salutato “la posizione costante, corretta della Commissione Europea sull’adempimento dalla Romania dei criteri di adesione a Schengen e sul fatto che non esista alcun legame tra il Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della Giustizia e l’adesione di un Paese all’Area Schengen”. Corlăţean ha aggiunto che questa posizione aiuterà la Romania nella prospettiva del Consiglio Giustizia ed Affari Interni del prossimo marzo, quando è attesa una decisione sull’adesione di Romania e Bulgaria.
Bucarest — Circa 90.000 aziende registrate in Romania sono entrate in insolvenza dall’inizio della crisi economica, nel 2008. Lo ha annunciato l’Ufficio nazionale del registro del commercio, precisando che la cifra rappresenta quasi il 9% del circa un milione di imprese attive in Romania alla fine del 2012. Ai primi posti nella classifica dei settori colpiti dall’insolvenza si piazzano il commercio, la distribuzione, i trasporti, l’edilizia e l’industria della lavorazione. Invece, le ditte neocreate puntano prevalentemente su agricoltura, silvicoltura e pesca, precisa ancora l’Ufficio.
Bucarest — In Romania, la classe preparatoria resta parte dell’istruzione obbligatoria, e potrà essere accolta dalle scuole o dagli asili d’infanzia, a seconda delle disponibilità di spazio e previa consultazione dei genitori. In autunno, nella classe preparatoria, dove insegnerà solo il personale qualificato per l’istruzione elementare, sono attesi circa 200.000 bambini romeni.
Bruxelles — Gli artisti visivi romeni Lia e Dan Perjovschi, insieme al direttore d’orchestra tedesco Yoel Gamzou, sono i vincitori della quinta edizione del Premio “Principessa Margherita”, conferito dalla Fondazione Culturale Europea. La coppia Perjovschi è stata selezionata dalla giuria per il ruolo attivo della loro arte nella creazione di una comunità culturale in Romania, e per la sua rilevanza. I premi saranno assegnati in una cerimonia che si terrà il 19 marzo a Bruxelles, alla presenza della principessa Margherita dei Paesi Bassi.
România Internațional, 31.01.2013, 14:23
Bucarest — Milioni di romeni saranno colpiti dall’entrata in vigore del nuovo Codice Fiscale il 1 febbraio. Il codice porta modifiche di tutte le tasse e imposte importanti — dell’imposta sul reddito e sul profitto, delle accise, dell’Iva, dei contributi previdenziali, nonchè la revisione significativa del sistema di tassazione dei redditi dalle attività agricole. Stando alle nuove regolamentazioni, l’imposta sul reddito sarà obbligatoria per tutte le imprese con un fatturato annuo inferiore ai 65 mila euro. Nell’agricoltura, la tassazione dei redditi colpirà, stando alle stime del Ministero dell’Agricoltura, oltre 600.000 produttori. Il nuovo codice fiscale prevede l’aumento del salario minimo garantito, da 700 lei (pari a 159 euro) a 750 lei, a partire dal 1 febbraio, ed a 800 lei (pari a 182 euro) dal prossimo luglio.
Vienna — ”I romeni vanno convinti che l’energia pulita significa costi minori”. Lo ha dichiarato il premier romeno Victor Ponta ad una conferenza sull’energia pulita organizzata a Vienna sotto il patrocinio del cancelliere austriaco Werner Faymann e dell’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, cui è stato presente anche Jose Manuel Barroso, il presidente della Commissione Europea. Barroso si è pronunciato per soluzioni innovative”, affermando che l’umanità non può far fronte alle sfide del XXI-esimo secolo con approcci tipici del passato. L’esponente europeo ha sottolineato che, negli ultimi cinque anni, il settore dell’energia rinnovabile ha creato 300 mila posti di lavoro nell’Ue.
Al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles, i capi delle diplomazie dei 27 hanno approvato una nuova missione dell’Ue destinata a rafforzare il controllo delle frontiere in Libia, un tema prioritario alla luce delle tensioni nella zona. La missione avrà il compito di formare il personale di controllo alle frontiere terrestri, marittime e aeree, e di consolidare i servizi generali a Tripoli. Sull’agenda della riunione di Bruxelles anche temi riguardanti le evoluzioni in Siria, Egitto, Mali e Somalia, nonchè il rapporto tra l’Ue e gli Stati Uniti. La Romania vi è stata rappresentata dal ministro degli Esteri Titus Corlăţean il quale, durante una conferenza stampa, ha salutato “la posizione costante, corretta della Commissione Europea sull’adempimento dalla Romania dei criteri di adesione a Schengen e sul fatto che non esista alcun legame tra il Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della Giustizia e l’adesione di un Paese all’Area Schengen”. Corlăţean ha aggiunto che questa posizione aiuterà la Romania nella prospettiva del Consiglio Giustizia ed Affari Interni del prossimo marzo, quando è attesa una decisione sull’adesione di Romania e Bulgaria.
Bucarest — Circa 90.000 aziende registrate in Romania sono entrate in insolvenza dall’inizio della crisi economica, nel 2008. Lo ha annunciato l’Ufficio nazionale del registro del commercio, precisando che la cifra rappresenta quasi il 9% del circa un milione di imprese attive in Romania alla fine del 2012. Ai primi posti nella classifica dei settori colpiti dall’insolvenza si piazzano il commercio, la distribuzione, i trasporti, l’edilizia e l’industria della lavorazione. Invece, le ditte neocreate puntano prevalentemente su agricoltura, silvicoltura e pesca, precisa ancora l’Ufficio.
Bucarest — In Romania, la classe preparatoria resta parte dell’istruzione obbligatoria, e potrà essere accolta dalle scuole o dagli asili d’infanzia, a seconda delle disponibilità di spazio e previa consultazione dei genitori. In autunno, nella classe preparatoria, dove insegnerà solo il personale qualificato per l’istruzione elementare, sono attesi circa 200.000 bambini romeni.
Bruxelles — Gli artisti visivi romeni Lia e Dan Perjovschi, insieme al direttore d’orchestra tedesco Yoel Gamzou, sono i vincitori della quinta edizione del Premio “Principessa Margherita”, conferito dalla Fondazione Culturale Europea. La coppia Perjovschi è stata selezionata dalla giuria per il ruolo attivo della loro arte nella creazione di una comunità culturale in Romania, e per la sua rilevanza. I premi saranno assegnati in una cerimonia che si terrà il 19 marzo a Bruxelles, alla presenza della principessa Margherita dei Paesi Bassi.