Le notizie del giorno 24.05.2013
Bucarest — La Romania considera necessario un nuovo vertice della NATO nel 2014. Lo ha dichiarato a Bucarest il capo dello stato Traian Basescu, al termine dell’incontro con il segretario generale dell’Alleanza, Anders Fogh Rasmussen. Bucarest ritiene che le priorità alleate debbano riguardare la transizione in Afghanistan dopo il 2014, quando è previsto il ritiro delle truppe internazionali, e l’applicazione del concetto di “smart defense”, che consetirà ingenti risparmi con gli stessi risultati nella sicurezza degli stati membri, ha aggiunto Traian Basescu. La Romania considera importanti i progressi dei Paesi dei Balcani occidentali verso l’ingresso nella NATO, ma anche la questione della sicurezza energetica e cibernetica negli stati membri. Da parte sua, Anders Fogh Rasmussen ha espresso la gratitudine al contributo della Romania in Afghanistan, ricordando che l’Alleanza conta sul suo sostegno anche nella missione di addestramento e consulenza alle truppe afghane dopo il 2014. Inoltre, il segretario generale della NATO ha salutato la decisione della Romania di aumentare il bilancio della Difesa, per arrivare al 2% del Pil entro il 2016, ai sensi degli impegni assunti nel Trattato di adesione.
România Internațional, 24.05.2013, 14:31
Bucarest — La Romania considera necessario un nuovo vertice della NATO nel 2014. Lo ha dichiarato a Bucarest il capo dello stato Traian Basescu, al termine dell’incontro con il segretario generale dell’Alleanza, Anders Fogh Rasmussen. Bucarest ritiene che le priorità alleate debbano riguardare la transizione in Afghanistan dopo il 2014, quando è previsto il ritiro delle truppe internazionali, e l’applicazione del concetto di “smart defense”, che consetirà ingenti risparmi con gli stessi risultati nella sicurezza degli stati membri, ha aggiunto Traian Basescu. La Romania considera importanti i progressi dei Paesi dei Balcani occidentali verso l’ingresso nella NATO, ma anche la questione della sicurezza energetica e cibernetica negli stati membri. Da parte sua, Anders Fogh Rasmussen ha espresso la gratitudine al contributo della Romania in Afghanistan, ricordando che l’Alleanza conta sul suo sostegno anche nella missione di addestramento e consulenza alle truppe afghane dopo il 2014. Inoltre, il segretario generale della NATO ha salutato la decisione della Romania di aumentare il bilancio della Difesa, per arrivare al 2% del Pil entro il 2016, ai sensi degli impegni assunti nel Trattato di adesione.
Bucarest — Due cittadini arabi sospettati di sostenere e finanziare gruppi terroristici nel Medio Oriente sono stati espulsi dalla Romania. Lo ha annunciato il Servizio Romeno di Informazioni, che li sorvegliava dal 2011. I due portavano in Romania membri di gruppi terroristici diretti verso Paesi dell’Europa occidentale. Su richiesta dell’Intelligence, la Corte d’appello di Bucarest ha approvato l’espulsione dei due, dichiarati indesirabili in Romania per 15 anni.
Chisinau — Incontrando il ministro dell’Economia e del Commercio della confinante Moldova, Valeriu Lazar, il ministro romeno con delega all’Energia, Constantin Niţă, ha ribadito l’intento della Romania di ultimare quanto prima i lavori al gasdotto di interconnessione Iaşi-Ungheni. Da parte sua, Valeriu Lazar ha spiegato che il gasdotto costituisce l’elemento basilare della cooperazione energetica bilaterale, sottolineando che, tramite la Romania, la Moldova diventerà parte del sistema energetico europeo. Il gasdotto Iaşi-Ungheni, lungo 43,2 km, di cui circa 32 sul territorio della Romania, trasporterà annualmente 1,5 miliardi di mc di gas. Per la sua costruzione, la Commissione europea ha offerto ai due stati un sussidio di 7 miliardi di euro.
Bucarest — Il 27 maggio, la Direzione Nazionale Anticorruzione organizzerà a Bucarest la Conferenza inaugurale del progetto intitolato “La promozione dello scambio di buone pratiche nell’individuazione, l’investigazioone e la sanzione dei reati di corruzione nell’UE”. Saranno presenti il ministro della Giustizia, Robert Cazanciuc, il procuratore generale della Romania, Tiberiu Niţu, il capo della DNA, Laura Codruţa Kovesi, e rappresentanti delle istituzioni competenti nella lotta alla corruzione di Paesi dell’Ue. Il progetto è volto a migliorare il dialogo tra inquirenti, procuratori e giudici attivi in questo campo negli stati comunitari.
Parigi — Il lungometraggio “Salvo” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza ha vinto il Premio della critica al Festival di Cannes. Il regista romeno Cristian Mungiu, Palma d’Oro nel 2007 per “4 mesi, 3 settimane e 2 giorni”, è tornato quest’anno a Cannes come membro della giuria presieduta da Steven Spielberg. La Romania è presente con i cortometraggi “Come un’ombra di nuvole” di Radu Jude, nella sezione Quinzaine des Realisateurs, e “Nell’acquario” di Tudor Jurgiu, nella sezione Cinefondation.