Le notizie del giorno 20.01.2013
Bucarest – Un secondo romeno dei cinque che si sono annoverati tra i cittadini stranieri presi in ostaggio presso il sito petrolifero in Algeria ha perso la vita in ospedale, dopo le operazioni di salvataggio dell’esercito algerino. Il Ministero romeno degli Esteri ha confermato il suo decesso, deplorando il fatto che le autorità algerine non abbiano informato in tempo le autorità romene sul suo stato. Altri tre romeni salvati sono stati rimpatriati. In seguito al blitz finale contro i terroristi sono stati liberati 685 cittadini algerini e 107 cittadini stranieri, ed è stato eliminato l’intero commando terroristico — 32 persone, di 6 nazionalità diverse. Almeno 23 ostaggi algerini e stranieri hanno perso la vita, ma il bilancio delle vittime potrebbe crescere. La presa di ostaggi in Algeria è stata rivendicata da un veterano combattente” jihadista a nome di al Qaeda. Il gruppo terroristico ha reso noto che le sue azioni sono rappresaglie all’intervento aereo e terrestre dei militari francesi contro i ribelli islamisti in Mali. Riuniti sulla Costa d’Avorio per discutere della crisi in Mali, i leader dei Paesi dell’Africa Occidentale hanno chiesto un maggiore sostegno internazionale nella lotta al terrorismo. Essi hanno chiesto all’Onu, in un comunicato, sostegno finanziario e logistico d’urgenza per il dispiegamento di una forza regionale.
Corina Cristea, 20.01.2013, 16:17
Bucarest – Un secondo romeno dei cinque che si sono annoverati tra i cittadini stranieri presi in ostaggio presso il sito petrolifero in Algeria ha perso la vita in ospedale, dopo le operazioni di salvataggio dell’esercito algerino. Il Ministero romeno degli Esteri ha confermato il suo decesso, deplorando il fatto che le autorità algerine non abbiano informato in tempo le autorità romene sul suo stato. Altri tre romeni salvati sono stati rimpatriati. In seguito al blitz finale contro i terroristi sono stati liberati 685 cittadini algerini e 107 cittadini stranieri, ed è stato eliminato l’intero commando terroristico — 32 persone, di 6 nazionalità diverse. Almeno 23 ostaggi algerini e stranieri hanno perso la vita, ma il bilancio delle vittime potrebbe crescere. La presa di ostaggi in Algeria è stata rivendicata da un veterano combattente” jihadista a nome di al Qaeda. Il gruppo terroristico ha reso noto che le sue azioni sono rappresaglie all’intervento aereo e terrestre dei militari francesi contro i ribelli islamisti in Mali. Riuniti sulla Costa d’Avorio per discutere della crisi in Mali, i leader dei Paesi dell’Africa Occidentale hanno chiesto un maggiore sostegno internazionale nella lotta al terrorismo. Essi hanno chiesto all’Onu, in un comunicato, sostegno finanziario e logistico d’urgenza per il dispiegamento di una forza regionale.
Bucarest – Una missione congiunta del FMI, della Commissione Europea e della Banca Mondiale fa una valutazione a Bucarest, fino al 29 gennaio, dell’accordo stand-by con la Romania, per un valore di 5 miliardi di euro. La delegazione discute con le autorità romene delle recenti evoluzioni dell’economia romena e della Finanziaria 2013. Finora gli esperti internazionali hanno affrontato con gli esponenti del Ministero del Lavoro il piano nazionale di creazione di posti di lavoro e gli incentivi concessi nel settore, mentre con i rappresentanti della Banca Centrale Romena hanno parlato di politica monetaria e attivi netti esterni.
Il presidente romeno, Traian Basescu, parteciperà, lunedì, a Bucarest, all’appuntamento annuo con gli ambasciatori accreditati in Romania. All’incontro dell’anno scorso, il capo dello stato aveva dichiarato che la Romania mantiene il suo obiettivo di passare all’euro nel 2015, precisando che è consapevole che per raggiungerlo non basti riunire i criteri di Maastricht, ma è necessario, allo stesso tempo, che l’economia di stato e le istituzioni dello stato romeno siano competitive. Il presidente aveva, inoltre, dichiarato, nel 2012, che nel settore energetico i progetti Nabucco e Agri restano “estremamente importanti” per la Romania.
Bucarest — La Romania è uno dei 40 Paesi in cui si celebra la Giornata Internazionale della Neve. Bambini, giovani e adulti sono attesi ad attività sportive sulla neve organizzate sotto l’egida della Federazione Internazionale di Sci. In Romania, gli amanti degli sport invernali possono prendere lezioni gratuite di sci e snowboarding e partecipare a gare sciistiche e giochi sulla neve. Questi giorni, a Rasnov (nel centro del Paese), 75 atleti di 10 Paesi partecipano ad una competizione di salti con gli sci — l’ultima prima del Festival Olimpico per i Giovani Europei 2013, che si terrà a Brasov (nel centro della Romania) tra il 17 e il 22 febbraio.