Le notizie del giorno 16.04.2013
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno deplora le conseguenze delle espolosioni alla maratona di Boston, ed esprime il cordoglio e la solidarietà alle famiglie delle vittime e al popolo americano in questi momenti tragici. Tra le vittime non ci sono dei cittadini romeni, però il Consolato Generale della Romania a New York è in contatto permanente con le autorità locali. L’UE, la NATO e la Russia hanno condannato, da parte loro, le deflagrazioni ed hanno espresso la solidarietà agli Stati Uniti.
România Internațional, 16.04.2013, 15:17
Bucarest — Il Governo romeno decide gli ultimi dettagli sul disegno di legge riguardante la restituzione degli edifici confiscati dal regime comunista, sul quale porrà domani la fiducia in Parlamento. La nuova legge prevede principalmente la restituzione in natura quanto più possibile e la concesisone dei risarcimenti in tranche annue. La legge sulla restituzione è stata modificata in seguito alle richieste della Corte europea per i diritti dell’uomo, assalita dalle numerose cause fatte dai cittadini romeni che non sono riusciti a risolvere il problema nel Paese.
Bucarest — Nel 2013, il Ministero dell’Ambiente romeno emetterà 20.000 ticket per il programma nazionale di rottamazione, volto a rinnovare il parco auto. Il ministro Rovana Plumb ha spiegato che il nuovo programma, lanciato al dibattito pubblico, prevede per l’acquisto di un’auto nuova un unico ticket, il cui valore sale dai circa 900 euro ai 1.500.
Bucarest — La capitale romena Bucarest ospita per due giorni una riunione dedicata alla Strategia dell’Ue per la Regione del Danubio, lanciata nel 2008 su iniziativa di Romania e Austria. I partecipanti dei 14 Paesi rivieraschi esaminano le soluzioni destinate all’inserimento degli obiettivi della Strategia nei futuri programmi nazionali e regionali che impiegheranno fondi europei dal 2014 al 2020. La Strategia è uno strumento comunitario di cooperazione destinato allo sviluppo economico e sociale della macroregione danubiana. Dei 14 stati rivieraschi, otto sono membri dell’UE (Austria, Romania, Bulgaria, R. Ceca, Slovacchia, Slovenia, Germania, Ungheria) e sei non membri (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Croazia, Moldova e Ucraina).
Bruxelles – Per il terzo mese consecutivo, la Romania ha registrato a marzo il maggiore tasso inflazionistico annuo nell’UE, pari al 4,4%. I dati resi noti dall’Eurostat indicano che ai seguenti posti si piazzano l’Estonia (3,8%) e i Paesi Bassi (3,2%). Al polo opposto si piazzano la Grecia (0,2%), la Lettonia e la Svezia. Complessivamente, nell’UE il tasso inflazionistico è leggermente calato a marzo fino all’1,9%, e nell’eurozona all’1,7%.