Le notizie del giorno 15.04.2013
Bucarest — Il presidente romeno Traian Basescu ha firmato il decreto sulla nomina di Robert Cazanciuc nell’incarico di ministro della Giustizia. Il nuovo Guardasigilli presterà giuramento stasera. Finora, Cazanciuc ha ricoperto l’incarico di segretario generale al Ministero degli Esteri, dopo essere stato distaccato da quello di procuratore al Pubblico Ministero. Dopo la nomina a Guardasigilli, Cazanciuc si è dimesso dalla magistratura. Il dicastero della Giustizie era stato assunto ad interim dal premier Victor Ponta, in seguito alle dimissioni dell’ex ministro Mona Pivniceru, convalidata nell’incarico di giudice alla Corte Costituzionale.
România Internațional, 15.04.2013, 15:55
Bucarest — Il premier romeno Victor Ponta ha presentato ai vari gruppi parlamentari il ddl sulla restituzione delle proprietà nazionalizzate dal regime comunista, sul quale il Governo porrà la fiducia il 17 aprile. I deputati e i senatori potranno inoltrare emendamenti che saranno inviati all’esame del governo, in una seduta speciale in programma domani. Finora, lo Stato romeno ha concesso risarcimenti per un valore di cinque miliardi di euro. Il numero dei fascicoli irrisolti risale ai 200.000.
Bucarest – La capitale romena Bucarest ospita la riunione del Comitato FINABEL, che riunisce i capi di Stato Maggiore dei 17 Paesi membri, rappresentanti di organizzazioni militari europee e della NATO. Dal 2008, anche la Romania è membro del comitato FINABEL, di cui ha ricoperto la presidenza di turno tra aprile 2012 e aprile 2013. Fondato nel 1953, il Comitato FINABEL ha avuto come principale obiettivo la cooperazione per lo sviluppo di programmi congiunti di addestramento. Successivamente, ha allargato l’area di interesse all’armonizzazione delle dottrine e all’interoperatività tra le Forze terrestri degli stati europei membri. Il Comitato FINABEL include i capi di Stato Maggiore delle Forze Terrestri di Francia, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Grecia, Portogallo, Polonia, Slovacchia, Finlandia, Romania, Cipro, Malta e R. Ceca.
Bucarest — Il nuovo programma di rottamazione destinato al rinnovo del parco auto è stato lanciato al dibattito pubblico in Romania. Il ministro dell’Ambiente, Rovana Plumb, ha spiegato che il valore di un ticket per un’auto rottamata salirà dai 3.800 lei (circa 860 euro) ai 6.500 lei (circa 1.500 euro). La distribuzione dei ticket comincerà il 15 maggio, e all’acquisto di un’auto nuova potrà essere utilizzato un unico ticket. Lanciato nel 2004, il programma di rottamazione ha registrato i massimi risultati nel 2010, quando sono state demolite circa 117.000 auto vecchie.
Chişinău — Il premier incaricato della Moldova, Vlad Filat, ha annunciato l’avvio dei negoziati per la formazione di una maggioranza parlamentare. Filat tenterà di ottenere il sostegno del Partito democratico e del Partito liberale, ex partner dell’Alleanza per l’integrazione europea. I negoziati si svolgono sullo sfondo della crisi attraversata dai liberali, nelle condizioni in cui membri spiccanti sono stati esclusi dal partito, in seguito alle critiche mosse ai dirigenti. Nei giorni scorsi, il presidente della Moldova, Nicolae Timofti, ha incaricato Vlad Filat a formare un nuovo governo, dopo che il precedente esecutivo, sempre da lui presieduto, era stato sfiduciato in seguito a una mozione inoltrata dai comunisti e adottata dal Parlamento.