Le notizie del giorno 11.03.2013
Bucarest — Il presidente Traian Basescu si rivolgerà, martedì, al Parlamento su alcuni temi attuali di politica europea. Lo hanno deciso gli Uffici Permanenti della Camera e del Senato, rispondendo ad una sollecitazione del capo dello stato. Sarà il primo discorso del presidente Traian Basescu davanti al nuovo Parlamento, eletto a dicembre 2012. L’ultima volta il capo dello stato si era rivolto alla plenaria del Parlamento di Bucarest lo scorso luglio, quando le due Camere avevano votato per la sua sospensione dall’incarico.
România Internațional, 11.03.2013, 18:07
Bucarest — La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) resta per la Romania un partner essenziale, in tutti i progetti importanti, ma anche nel finanziamento delle piccole e medie imprese. Lo ha dichiarato, a Bucarest, il premier Victor Ponta al termine dell’incontro con il presidente dell’ente finanziario Werner Hoyer. Dal canto suo, Hoyer ha precisato che, nel 2012, la BEI ha concesso alla Romania crediti di 335 milioni di euro, che, nel 2013, potrebbero raddoppiare. In predecenza, Werner Hoyer era stato ricevuto dal capo dello stato romeno Traian Basescu il quale ha affermato che, sebbene quest’anno la Romania abbia meno risorse per il co-finanziamento dei progetti europei, spera che appena i fondi Ue saranno disponibili, le autorità creeranno lo spazio fiscale necessario per lo sviluppo di progetti.
Bruxelles — Il ministro romeno degli Esteri Titus Corlatean ha partecipato al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles, dominato dagli sviluppi nel vicinato meridionale dell’Unione, soprattutto in Siria, Tunisia, Egitto e Libia, e dalla situazione di sicurezza in Irak. I ministri europei hanno svolto colloqui anche sulla relazione dell’Ue con il Giappone, in vista del vertice Ue-Giappone del 25 marzo, di Bruxelles. In occasione del Consiglio, il ministro Corlatean ha coordinato la settima riunione del Gruppo di sostegno all’Azione Europea della Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona). All’incontro, organizzato su iniziativa della Romania e della Francia, ha partecipato anche il capo della diplomazia di Chisinau e ministro dell’Integrazione Europea Iurie Leanca. Stando al Ministero degli Esteri di Bucarest, i partecipanti hanno espresso la speranza in un rapido ritorno alla normalità della Moldova e hanno esortato tutte le forze politiche filoeuropee di Chisinau a superare le divergenze di opinioni, affinchè possano essere compiuti dei progressi nel dialogo della Moldova con l’Ue.
Bruxelles — La Romania ritiene che vadano prese misure a livello europeo di creazione e sostegno di un mercato automobilistico basato su combustibili alternativi, tramite prezzi e incentivi finanziari, accanto al sostegno alla creazione dell relativa infrastruttura. Lo ha dichiarato il ministro romeno dei Trasporti Relu Fenechiu, che ha partecipato, oggi, a Bruxelles, alla prima riunione del Consiglio dei ministri dei Trasporti, delle Telecomunicazioni e dell’Energia dell’Ue. Tra i temi sull’agenda anche l’interoperatività del sistema ferroviario nell’Ue e lo schema di commercializzazione dei certificati ambientali per le emissioni di gas ad effetto serra nel settore dell’aviazione.
Bucarest — Nuova settimana di proteste per gli ex dipendenti dello stabilimento siderurgico di Campia Turzii (centro-ovest della Romania), provocate dal mancato pagamento dei salari compensatori che avrebbero dovuto ricevere in seguito al licenziamento. Lazienda, di proprietà del consorzio russo Mechel fino allo scorso mese, è stato venduto, assieme agli altri quattro stabilimenti metallurgici acquistati dallo stato romeno, per una somma simbolica, ad un’altra compagnia russa. I leader sindacali sollecitano uninchiesta della Procura sul modo in cui è stata gestita la società, in quanto sospettano che le difficoltà finanziarie della Mechel siano dovute a presunte frodi.
Bruxelles — L’11 marzo è la Giornata Europea delle Vittime del Terrorismo in Europa. L’Ue ricorda che i tragici eventi di nove anni fa, quando, in un attentato terroristico a bomba a Madrid, sono morte 191 persone tra cui anche romeni, e 1.800 sono rimaste ferite. Le istituzioni europee ricordano anche altre due tragedie: i 4 attentati a bomba del 7 luglio 2005 di Londra, con un bilancio di 52 morti e 700 feriti, e quello in Norvegia, compiuto dall’estremista Anders Breivik nel 2011, in cui sono morte 77 persone. I tre attentati sono ritenuti i più sanguinosi atti di terrorismo in Europa.
Rio de Janeiro — Due prestigiosi ex atleti romeni, la ginnasta Nadia Comaneci e il tennista Ilie Nastase, fanno parte dell’Accademia “Laureus” che premia a Rio de Janeiro i migliori sportivi del 2012. È per la prima volta che la cerimonia di assegnazione dei premi “Laureus”, ritenuti gli Oscar dello sport, è ospitata da una città dell’America Latina. Tra le nomination: il nuotatore americano Michael Phelps, che detiene il record di titoli olimpici, il calciatore argentino Lionel Messi e lo sprinter giamaicano Usain Bolt. In lizza per il premio alla migliore squadra, tra l’altro, la rappresentativa di calcio spagnola, la squadra maschile di tennis da tavola della Cina e la nazionale olimpica di pallacanestro degli Stati Uniti.