Le notizie del giorno 01.02.2013
Bucarest — In Romania è entrato in vigore, il 1 febbraio, il nuovo Codice Fiscale che porta modifiche delle tasse, imposte e accise, della tassazione nell’agricoltura e dell’Iva. Sempre dal primo febbraio è aumentato il salario minimo garantito da 700 lei (pari a circa 159 euro) a 750 lei (pari a circa 170 euro), il che determina anche un aumento delle multe, calcolate a seconda di questo indicatore. Il Governo spera di ottenere circa 3 miliardi di lei in più come introiti alle casse dello stato.
România Internațional, 01.02.2013, 12:41
Bucarest — In Romania è entrato in vigore, il 1 febbraio, il nuovo Codice Fiscale che porta modifiche delle tasse, imposte e accise, della tassazione nell’agricoltura e dell’Iva. Sempre dal primo febbraio è aumentato il salario minimo garantito da 700 lei (pari a circa 159 euro) a 750 lei (pari a circa 170 euro), il che determina anche un aumento delle multe, calcolate a seconda di questo indicatore. Il Governo spera di ottenere circa 3 miliardi di lei in più come introiti alle casse dello stato.
Bucarest — La conclusione del monitoraggio della giustizia romena nell’ambito del Meccanismo di Cooperazione e Verifica in condizioni gradite dalla Commissione Europea e da tutti i fattori implicati dev’essere una priorità per il Governo di Bucarest, in quanto la proroga del monitoraggio senza un termine chiaro reca, nell’attuale contesto, pregiudizi alla Romania. Lo ha dichiarato, a Bucarest, Crin Antonescu, il presidente del Senato romeno, precisando che la validità del Meccanismo di Cooperazione e Giustizia era di tre anni dal momento dell’adesione della Romania all’Ue nel 2007, già scaduti nel 2010, e che si può parlare, quindi, della caducità di questo Meccanismo, che è adoperato ingiustamente come argomento nelle decisioni sull’ingresso della Romania nell’Area Schengen.
Berlino — Il ministro degli Esteri romeno Titus Corlatean presenta ad una conferenza sulla sicurezza, ospitata venerdì e sabato da Monaco di Baviera, la visione della Romania sulle prospettive di garanzia della sicurezza e stabilità a livello regionale, europeo ed euroatlantico. Al Consiglio Affari Esteri di Bruxelles, Corlatean ha annunciato che la Romania analizza la possibilità di una partecipazione alla futura missione Ue in Mali. In occasione del Consiglio, il ministro romeno ha discusso con il collega britannico William Hague, salutando la decisione del Governo britannico di rispettare gli impegni assunti nel Trattato Ue sulla rimozione delle restrizioni all’accesso dei lavoratori romeni sul mercato del lavoro, a partire dal 1 gennaio del 2014.
Bucarest — Il mercato automobilistico romeno ha contato, l’anno scorso, 87 mila unità, in calo del 20,9% rispetto al 2011. Per le auto nuove il calo è stato del 23,7%. Le massicce importazioni di auto usate, in crescita dell’85%, hanno avuto un impatto negativo sul mercato. Per ogni auto nuova venduta in Romania sono state importate due auto usate, di cui il 44% con un’anzianità superiore ai 10 anni. La produzione nazionale di auto è aumentata dello 0,8%, a 337.765 unità, e le esportazioni sono salite all’8,5%. Il modello più venduto all’export è stato Dacia Duster, seguita da Sandero, Logan e Ford B-Max.
Bucarest — Al via a Cluj (nel nord-ovest della Romaniei) l’incontro di Coppa Davis tra Romania e Danimarca del primo turno della Zona Euro-Africana. La prima partita sarà giocata tra il romeno Marius Copil e il danese Frederik Nielsen, e la seconda tra Adrian Ungur si Martin Pedersen. Sabato è programmata la partita di doppio, il cui Paese vincitore incontrerà nel secondo turno, del 5-7 aprile, l’Olanda.