Le notizie del 7.08.2013
Bucarest — La Banca Centrale della Romania ha rivisto al ribasso le previsioni inflazionistiche per il 2013 e il 2014 al 3,1%, dalle precedenti prognosi del 3,2 e 3,3%. Lo ha annunciato il Governatore Mugur Isarescu, spiegando che la Banca ha anche esaminato e approvato il rapporto trimestrale sull’inflazione, che mette in risalto una deflazione più accentuata nel successivo periodo, parallelamente all’acceleramento della crescita economica. A livello europeo, l’inflazione aveva raggiunto il 4,5% a giugno, simile ai precedenti mesi.
România Internațional, 07.08.2013, 13:54
Bucarest — La Banca Centrale della Romania ha rivisto al ribasso le previsioni inflazionistiche per il 2013 e il 2014 al 3,1%, dalle precedenti prognosi del 3,2 e 3,3%. Lo ha annunciato il Governatore Mugur Isarescu, spiegando che la Banca ha anche esaminato e approvato il rapporto trimestrale sull’inflazione, che mette in risalto una deflazione più accentuata nel successivo periodo, parallelamente all’acceleramento della crescita economica. A livello europeo, l’inflazione aveva raggiunto il 4,5% a giugno, simile ai precedenti mesi.
Bucarest — A giugno, lo stipendio medio netto in Romania aveva superato leggermente i 1.600 de lei, cioè circa 360 euro. I dati resi noti dall’Istituto Nazionale di Statistica indicano che i maggiori stipendi sono stati pagati nel settore dell’estrazione petrolifera e del gas e i più bassi in quello alberghiero — ristorazione. Il settore pubblico ha registrato leggeri incrementi salariali rispetto al mese precedente nell’amministrazione pubblica (0,2%), sanità e assistenza sociale (0,6%).
Bucarest — Alla luce della decisione degli Stati Uniti di chiudere fino al 10 agosto 19 ambasciate e consolati in Nord Africa e Medio Oriente, a causa di minacce terroristiche ritenute credibili, il Ministero degli Esteri romeno raccomanda ai connazionali che devono viaggiare in zone a rischio di accertarsi sulle condizioni di sicurezza. Il Ministero ha sollecitato alle ambasciate e ai consolati delle zone a rischio di valutare le eventuali minacce contro i cittadini romeni. Intanto, la Francia, la Gran Bretagna e la Germania hanno chiuso temporaneamente le ambasciate nello Yemen.
Bucarest – Il Patriarcato Romeno definisce come manipolazione il documentario diffuso dalla BBC il 3 agosto, in cui si sottolineava che anche se è il più povero Paese dell’UE, la Romania costruisce una chiesa ogni tre giorni”. Un comunicato del Patriarcato precisa che, dopo il 1990, sono stati edificati o sono in via di costruzione 2.000 luoghi di culto. Il sostegno ai culti riconosciuti (non solo per la Chiesa Ortodossa Romena) rappresenta lo 0,2% del budget, ovvero lo 0,08% del Pil. In Romania, circa il 90% della popolazione è di confessione ortodossa. Stando al documentario della BBC, dopo il crollo di Ceausescu, la Chiesa Ortodossa Romena avrebbe approfittato della sua posizione dominante per costruire nuove chiese, compresa un’enorme cattedrale, al centro di Bucarest.
Bucarest — La squadra campione di Romania, Steaua di Bucarest, si è qualificata nel play-off di Champions’ League, dopo aver finito in pareggio a casa, per 1-1, la partita con la georgiana Dinamo Tbilisi, nel terzo turno preliminare. Nella prima partita, la Steaua aveva vinto per 2-0. Invece, in Europa League, altre tre squadre romene – Petrolul Ploieşti, Pandurii Tg. Jiu e Astra Giurgiu, giocheranno l’8 agosto rispettivamente con l’olandese Vitesse Arnhem, l’israeliana Hapoel Tel-Aviv e la slovacca AS Trencin.