Le notizie del 29.10.2013
Bucarest — La Strategia dell’UE per la Regione del Danubio richiede risorse sia dall’attuale esercizio finanziario comunitario che da quello successivo, dal 2014 al 2020. Lo ha dichiarato a Bucarest il commissario europeo per Agricoltura e Sviluppo rurale, Dacian Ciolos, presente al Forum Annuo dedicato alla Strategia dell’UE per la Regione del Danubio. Ciolos ha aggiunto che i 14 stati rivieraschi al fiume — il secondo come lunghezza in Europa — condividono interessamenti comuni e hanno la capacità di individuare soluzioni comuni. La Strategia per la Regione del Danubio, nata in seguito all’iniziativa lanciata da Romania e Austria nel 2008, è stata adottata dal Consiglio Europeo nel 2011.
România Internațional, 29.10.2013, 15:42
Bucarest — La Strategia dell’UE per la Regione del Danubio richiede risorse sia dall’attuale esercizio finanziario comunitario che da quello successivo, dal 2014 al 2020. Lo ha dichiarato a Bucarest il commissario europeo per Agricoltura e Sviluppo rurale, Dacian Ciolos, presente al Forum Annuo dedicato alla Strategia dell’UE per la Regione del Danubio. Ciolos ha aggiunto che i 14 stati rivieraschi al fiume — il secondo come lunghezza in Europa — condividono interessamenti comuni e hanno la capacità di individuare soluzioni comuni. La Strategia per la Regione del Danubio, nata in seguito all’iniziativa lanciata da Romania e Austria nel 2008, è stata adottata dal Consiglio Europeo nel 2011.
Istanbul — La Romania e la Turchia hanno fatto un gesto di riconciliarsi con la storia e assumersi il passato comune. Lo ha dichiarato a Istanbul il premier romeno Victor Ponta, presente al Museo Yedikule alla scopertura di una lastra commemorativa dedicata a Constantin Brancovan, principe della Valacchia (sud della Romania moderna), e ai suoi quattro figli, tutti giustiziati nel 1714 a Istanbul, ai tempi dell’Impero Ottomano. Il premier ha ricordato che il regno di Brancovan è stato segnato dalla nascita di un nuovo stile culturale ed architettonico, che reca il suo nome, ma anche da notevoli riforme economiche. Victor Ponta si è recato a Istanbul per partecipare all’inaugurazione del primo tunnel ferroviario sotto il Bosforo, su invito del collega turco, Recep Tayyip Erdogan.
Bucarest — Ancora un giorno di sciopero alla giapponese per sindacalisti dell’insegnamento in Romania, i quali chiedono lo stanziamento di almeno il 6% del PIL all’istruzione a cominciare dal 2014, la modifica della legge sull’insegnamento e una normativa salariale che preveda crescite del 50% per gli insegnanti principianti e del 15% per gli altri. Il 6 novembre, è previsto un ampio comizio, seguito da una marcia di protesta.
Bucarest — I deputati romeni hanno bocciato la mozione semplice inoltrata dall’opposizione democratico-liberale e del Partito del popolo (populista) sul fallimento della privatizzazione della Divisione Merci delle Ferrovie. I due partiti avevano chiesto al Governo dell’Unione social-liberale di condurre un’indagine per accertare le cause e i responsabili. Ritenuta un obiettivo strategico del Governo di Bucarest, la privatizzazione della Divisione Merci delle Ferrovie si annovera tra gli impegni assunti dalla Romania nei confronti del Fondo Monetario Internazionale e dell’UE. L’esecutivo e la delegazione del FMI a Bucarest hanno convenuto di re-analizzare le tappe del processo di privatizzazione, per individuare i motivi per cui l’operazione non è stata portata a termine.
Bucarest — Più persone sono state arrestate in Romania in un fascicolo di corruzione ed evasione fiscale, in cui i danni stimati superano 50 milioni di euro. Stando agli inquirenti, i sospetti coordinavano una rete che mirava a monopolizzare la produzione e la vendita dei prodotti di carne tramite alcune compagnie fantasma. Tra le persone arrestate anche il leader del gruppo, un imprenditore straniero, ma anche un procuratore che ricopriva un’incarico dirigenziale presso la Procura Generale. Nello stesso fascicolo è indagato per concussione anche un senatore socialdemocratico.
Bucarest — Alla Sala concerti di Radio Romania continuano gli eventi dedicati all’85esimo anniversario del servizio pubblico, celebrato il 1 novembre. Anche l’Orchestra Nazionale di Radio Romania celebra lo stesso 85esimo, perché venne fondata sempre nel 1928, su iniziativa e sotto la direzione del compositore Mihail Jora. La radio pubblica è una delle poche istituzioni del Paese che vantano una continuità di più decenni. Negli anni ’30, la radio pubblica romena ha cominciato a trasmettere anche programmi in lingue straniere per l’estero, l’italiano compreso.
Sofia — La tennista romena Simona Halep è stata designata testa di serie numero 1 al Masters B di Sofia, con premi di 750.000 dollari. La Halep incontra oggi la russa Anastasia Pavliucenkova (n.6). Alla gara di Sofia, che chiude la stagione, partecipano le tenniste che hanno vinto almeno un torneo quest’anno, ma che non hanno ottenuto la qualifica al Masters di Istanbul, in cui giocano le migliori 8 tenniste del mondo. Simona Halep (22 anni) si conferma al 14-esimo posto nella più recente classifica WTA, dopo aver vinto quest’anno 5 tornei.