Le notizie del 28.08.2013

Bucarest — La Romania non modifica le sue coordinate di politica estera a prescindere dai governi che si succedono a Bucarest, ma deve costruire, oltre ai rapporti economici e politici con i suoi alleati tradizionali, anche rapporti con Paesi dell’Africa, Asia, del Medio Oriente e dell’America Latina. È stato questo il messaggio del premier Victor Ponta alla Riunione Annua della Diplomazia Romena di Bucarest. Il premier ha chiesto agli ambasciatori romeni di essere attivi non solo nelle relazioni a livello ufficiale, ma anche nel dialogo con la stampa straniera allorquando la Romania è colpevolizzata, sottolineando che le autorità romene non devono accettare la colpevolizzazione collettiva del Paese e di tutti i suoi cittadini.

România Internațional, 28.08.2013, 16:07

Bucarest — La Romania non modifica le sue coordinate di politica estera a prescindere dai governi che si succedono a Bucarest, ma deve costruire, oltre ai rapporti economici e politici con i suoi alleati tradizionali, anche rapporti con Paesi dell’Africa, Asia, del Medio Oriente e dell’America Latina. È stato questo il messaggio del premier Victor Ponta alla Riunione Annua della Diplomazia Romena di Bucarest. Il premier ha chiesto agli ambasciatori romeni di essere attivi non solo nelle relazioni a livello ufficiale, ma anche nel dialogo con la stampa straniera allorquando la Romania è colpevolizzata, sottolineando che le autorità romene non devono accettare la colpevolizzazione collettiva del Paese e di tutti i suoi cittadini.

Bratislava — Il presidente romeno Traian Basescu effettua, il 28 e il 29 agosto, una visita ufficiale in Slovacchia. Il presidente ha avuto colloqui a Bratislava, con il suo omologo, Ivan Gasparovic, soprattutto in merito a questioni di interesse bilaterale ed europeo, con accento sulle minoranze che vivono in Romania e Slovacchia. Traian Basescu ha dichiarato che la Romania ha adottato gli standard europei per quanto riguarda il trattamento delle minoranze, secondo i quali loro hanno il diritto a mantenere le tradizioni e la propria cultura, hanno il diritto ai media nella propria madrelingua, ma anche l’obbligo di essere leali allo stato romeno. Il presidente Traian Basescu ha ribadito che la Romania non accetterà mai la teoria dei diritti collettivi per le minoranze e che persone estranee al Paese dicano come dovrebbe essere organizzata la Romania dal punto di vista amministrativo.

Bucarest — Il ministero romeno dell’Economia ha avviato i negoziati con la parte ucraina, per la prima volta negli ultimi due decenni, in merito al rimborse delle spese effetuate dalla Romania nel progetto del complesso ucraino per l’arricchimento dei minerali di Krivoi Rog. La Romania deve ricevere rimborsi di circa un miliardo di dollari. Il ministro dell’Economia, Varujan Vosganian, ha effettuato, il 28 agosto, una visita a Kiev per colloqui in merito con i partner ucraini. La costruzione della fabbrica di Krivoi Rog è stata avviata nel 1983, nel periodo dell’URSS e del Comecon, essendone coinvolte la Repubblica Democratica Tedesca, la Cecoslovacchia, la Bulgaria e la Romania. Nel 1990, arrivati già al 70%, i lavori sono stati fermati.

Bucarest — Il ministro romeno delle Finanze Pubbliche, Daniel Chitoiu, e il suo collega turkmeno, Dovletgeldi Sadykov, hanno convenuto sull’intensificazione della collaborazione in campo energetico. Il ministro romeno ha ribadito la disponibilità della parte romena ad offrire al Turkmenistan la perizia delle compagnie romene in settori come l’edilizia civile, la costruzione di strade, la produzione di equipaggiamento e impianti petroliferi. Dal canto suo, il ministro turkmeno ha sottolineato che le ottime relazioni politiche sono atte ad accelerare i rapporti economici tra i due Paesi.

Damasco — Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha esortato, il 28 agosto, all’Aja, i membri del Consiglio di Sicurezza a lavorare uniti per la pace in Siria”, nel contesto in cui il presunto attacco con armi chimiche della scorsa settimana ha aumentato i dissensi tra i russi e gli occidentali sul conflitto in questo Paese. Gli Usa e i loro alleati si dichiarano pronti ad un intervento militare contro la Siria, mentre la Russia valuta che una soluzione militare destabilizzerebbe il Paese e il Medio Oriente. Stando alla France Pres, Mosca bloccherebbe nel Consiglio di Sicurezza qualsiasi iniziativa di rappresaglie contro la sua alleata, la Siria. La Romania si pronuncia per la prudenza, ma, affermano le autorità romene, Bucarest sarà solidale con l’alleanza dei Paesi democratici.

Bucarest — Il numero dei romeni emigrati per lavoro è cresciuto in modo esplosivo, dopo l’adesione della Romania all’UE, nel 2007. Le stime a livello europeo riportate dal Progetto di Strategia Nazionale per l’Occupazione 2013-2020 rilevano che 2,1 milioni di romeni lavorano in altri stati membri dell’Ue. I principali Paesi di destinazione sono Italia — 890.000 persone, Spagna – 825.000 persone e Germania – 110.000 persone. “Questa massiccia emigrazione della manodopera attiva in un periodo molto breve ha creato squilibri sul mercato del lavoro”, rileva, inoltre, il documento.

Bucarest – Roger Waters, membro fondatore del leggendario gruppo progressive rock britannico Pink Floyd, porta, il 28 agosto, a Bucarest, lo storico show The Wall” (Il Muro”), che abbina la musica dal vivo ad un’imponente scenografia, grazie ad un muro alto 12 metri, composto da circa centinaia di mattoncini in cartone e metallo, e ad effetti speciali a profusione. Sul palcoscenico, Waters sarà accompagnato da un coro di 15 bambini romeni, che interpreteranno assieme a lui il ritornello di uno dei più famosi motivi del repertorio di Pink Floyd, Another Brick in the Wall”.

Washington — Qualificazione nel secondo turno dell’ultimo torneo di Grand Slam dell’anno per le tenniste romene Simona Halep, Alexandra Dulgheru e Sorana Cîrstea. Altre tre romene, Monica Niculescu, Irina-Camelia Begu e Alexandra Cadantu sono state battute sin dal primo turno. Fallisce la qualificazione anche il tennista Adrian Ungur, mentre Victor Hanescu giocherà per la qualificazione nel secondo turno contro l’argentino Leonardo Mayer.

Bucarest — La campione della Romania al calcio, Steaua di Bucarest, torna dopo 5 anni nei gruppi della Champions League, dopo il pareggio, in trasferta, per 2-2, contro Legia Varsavia. L’andata, giocata la scorsa settimana, era finita sempre in pareggio, per 1-1. Il 29 agosto, in Europa League, le tre rappresentative romene Petrolul Ploiesti, Astra Giurgiu e Pandurii Tg-Jiu giocheranno per la qualificazione nei gruppi contro, rispettivamente, Swansea City (Gran Bretagna), Maccabi Haifa (Israele) si Braga (Portogallo).