Le notizie del 26.09.2013
Bucarest — Il disegno di legge sullo sfruttamento aurifero di Rosia Montana è importante e, se l’ambiente è protetto, allora la Romania dovrebbe essere a favore dell’iniziativa e beneficiare dei vantaggi delle risorse naturali. Lo ha dichiarato il premier Victor Ponta, spiegando, però, che una decisione contraria del Parlamento non costituirà un grande problema economico. Invece, se Bucarest trasmetterà il messaggio che i politici sono contro gli investitori stranieri, allora ciò sarà una catastrofe per la Romania, ha aggiunto il premier. Intanto, la commissione speciale incaricata ad esaminare la situazione di Rosia Montana prosegue le udizioni a Bucarest. Il progetto, che consentirebbe a una compagnia canadese di sfruttare i giacimenti di oro e argento della zona, impiegando tecnologie a base di cianuri, ha scatenato le proteste degli oppositori che denunciano l’impatto negativo sull’ambiente. Invece, i sostenitori dicono che l’apertura della miniera risolverebbe i problemi economici e sociali della zona.
România Internațional, 26.09.2013, 14:40
Bucarest — Il disegno di legge sullo sfruttamento aurifero di Rosia Montana è importante e, se l’ambiente è protetto, allora la Romania dovrebbe essere a favore dell’iniziativa e beneficiare dei vantaggi delle risorse naturali. Lo ha dichiarato il premier Victor Ponta, spiegando, però, che una decisione contraria del Parlamento non costituirà un grande problema economico. Invece, se Bucarest trasmetterà il messaggio che i politici sono contro gli investitori stranieri, allora ciò sarà una catastrofe per la Romania, ha aggiunto il premier. Intanto, la commissione speciale incaricata ad esaminare la situazione di Rosia Montana prosegue le udizioni a Bucarest. Il progetto, che consentirebbe a una compagnia canadese di sfruttare i giacimenti di oro e argento della zona, impiegando tecnologie a base di cianuri, ha scatenato le proteste degli oppositori che denunciano l’impatto negativo sull’ambiente. Invece, i sostenitori dicono che l’apertura della miniera risolverebbe i problemi economici e sociali della zona.
Bucarest — La decisione della Commissione Europea sulla liberalizzazione del commercio di vino della Moldova è stato un segnale politico e un sostegno durante il periodo difficile attraversato da questo stato. Lo ha dichiarato a Bucarest il commissario europeo per l’Agricoltura, Dacian Ciolos, nel corso di una conferenza su temi agricoli. Ciolos ha sottolineato che la recente proposta della CE costituisce una facilitazione per l’industria del vino e presenta interesse per la Romania. Di recente, la Russia ha deciso di non importare più vini dalla Moldova.
Paris — La Francia considera che la Romania e la Bulgaria non adempiono alle condizioni necessarie per l’adesione a Schengen, prevista per il 1 gennaio 2014. Lo ha dichiarato oggi la portavoce del governo di Parigi, Najat Vallaud-Belkacem. Lei ha precisato che la Francia non è l’unico Paese che ha questa posizione. Di recente, il ministro francese dell’interno, Manuel Valls, dichiarava che i numerosi reati attribuiti ai rrom, fenomeni che le autorità francesi non riescono a controllare, avranno come conseguenza la non-accettazione della Romania a Schengen. Il premier Victor Ponta ha affermato oggi a Bucarest che non c’è alcun legame tra l’adesione della Romania a Schengen e la questione dei rrom.
Bruxelles — La Romania ha ricevuto oggi più notifiche da parte della Commissione Europea in vari settori in cui non è osservata la legislazione comunitaria. Secondo le procedure, le autorità di Bucarest hanno a disposizione due mesi per rimediare le situazioni segnalate, dopo di che la Commissione Europea può segnalare i fatti alla Corte Europea di Giustizia. Al capitolo Ambiente, la Commissione ha sollecitato a Bucarest di applicare le nuove direttive sulle emissioni industriali. Un’altra notifica riguarda il calcolo finale dei prezzi di produzione, mentre altre due hanno come oggetto il sistema delle tasse. La Commissione ha chiesto alla Romania di modificare le regole di tassazione nel caso degli impiegati non-residenti e di elaborare una procedura più rapida per il rimborso dell’IVA per le compagnie e gli imprenditori. Al capitolo giustizia, la Romania dovrà applicare la direttiva sulle pari opportunità tra gli imprenditori donne e uomini.
New York — Il ministro romeno degli esteri, Titus Corlatean, ha dichiarato oggi che, durante l’incontro con il segretario di stato americano, John Kerry, svoltosi nell’ambito dell’Assemblea generale dell’ONU, sono stati discussi aspetti dei rapporti bilaterali, come il Partenariato Strategico, l’inserimento della Romania nel programma Visa Waiver e la nomina dei nuovi ambasciatori nei due Paesi. Corlatean ha precisato di aver ricevuto ufficialmente l’accordo di Washington sulla nomina di Iulian Buga, nella carica di ambasciatore di Romania negli USA, aggiungendo che Bucarest aspetta la designazione del nuovo ambasciatore americano in Romania, dopo che l’ex ambasciatore, Mark Gitenstein, ha concluso la sua missione nel 2012. Inoltre, Titus Corlatean ha evocato “l’interesse sempre maggiore” delle corporazioni americane per la Romania ed ha annunciato che una delegazione degli imprenditori americani si recherà a Bucarest a novembre.
Bucarest — 70 ditte romene e straniere partecipano all’Expomil, un evento dedicato alla tecnica militare, dove i visitatori potranno vedere anche la prima arma a due tipi di cartucce prodotta in Romania. L’evento è volto principalmente a promuovere l’industria romena della difesa.
Bucarest – L’ex parlamentare, presidente fondatore del Partito Conservatore, Dan Voiculescu, è stato condannato, oggi a 5 anni, di carcere con esecuzione per riciclaggio di denaro in un fascicolo di corruzione riguardante la privatizzazione dell’Istituto di Ricerche Alimentari. Nello stesso fascicolo hanno ricevuto pene detentive con esecuzione altre 8 persone. Tra cui anche l’ex direttore dell’Istituto, Gheorghe Mencinocopschi, e l’ex ministro delle Telecomunicazioni, Sorin Pantiş, che hanno ricevuto ciascuno 6 anni di carcere. I danni allo stato romeno ammontano a 60 milioni di euro. Il processo è durato circa 5 anni e la sentenza non è definitiva.
Göteborg — La scrittrice romena Ioana Parvulescu è stata insignita, oggi, alla Fiera del Libro di Göteborg (in Svezia), del Premio Europeo per la Letteratura per il romanzo La vita inizia venerdì” (2009). Il premio, assegnato ai migliori autori esordienti e in via di affermazione di tutta Europa, è stato consegnato da Androulla Vassiliou, commissaria europea per l’educazione, la cultura, il multilinguismo e i giovani. Altri 11 scrittori stranieri sono stati insigniti di questo premio alla Fiera del Libro di Göteborg. Per la seconda volta nel 2013, la Romania è Paese ospite a una prestigiosa fiera del libro, dopo il Salone di Parigi in primavera. La Fiera di Göteborg è stata inaugurata dallo scrittore Mircea Cartarescu, tra i più noti e tradotti autori romeni all’estero. La presenza a questa Fiera, tra le più famose in Europa, è un onore per gli scrittori romeni, ha detto Mircea Cartarescu a Radio Romania. L’agenda prevede incontri con numerosi autori importanti, una mostra dei più apprezzati libri romeni degli ultimi due anni, e seminari su temi rilevanti per la letteratura e la cultura del nostro Paese. La Fiera di Göteborg attira ogni anno circa 100.000 visitatori.
Bucarest — Dal 30 settembre al 5 ottobre, Radio Romania organizzerà la prima edizione del Festival Internazionale del Teatro Radiofonico Grand Prix Nova, sotto l’egida dell’Unione Internazionale di Radio e Televisione e del Ministero della Cultura romeno. L’evento si rivolge agli autori, agli specialisti, ma anche agli appassionati del teatro radiofonico. Professionisti di radio dell’intero mondo di contenderanno in una gara in cui, in seguito alla preselezioni, sono rimasti spettacoli prodotti da 27 radio di 22 Paesi. Il Festival Grand Prix Nova rientra nella serie di celebrazioni dedicate all’85esimo anniversario di Radio Romania.
Bucarest — “Suzana”, una produzione della Redazione Teatro di Radio Romania, si annovera quest’anno tra i finalisti dei Premi ABU (Asia Broadcasting Union), accanto ad altri spettacoli di Nuova Zelanda, Giappone e Cina. Lo spettacolo “Suzana” ha già vinto il bronzo al Festival Internazionale di New York e il terzo posto al Festival Prix Marulic, in Croazia. I vincitori dei premi ABU saranno annunciati il 24 ottobre ad Hanoi.
Bucarest — Il Festival Internazionale “George Enescu” prosegue a Bucarest con uno dei capolavori del compositore romeno, “Edipo”, all’Opera Nazionale, sotto la bacchetta di Adrian Morar. La violinista Silvia Marcovici si esibirà all’Auditorium romeno insieme al pianista Evgney Kissin e a violoncellista Alexander Kniazev, entrambi della Russia. La Sala del Palazzo invita il pubblico a un concerto dell’Orchestra Nazionale Russa, sotto la bacchetta del direttore d’orchestra romeno Horia Andreescu.