Le notizie del 24.09.2013
Bucarest — Il Ministero romeno della Salute sta tentando di individuare soluzioni alle scotententezze del personale medico, che lamenta lo scarso finanziamento del sistema. I manifestanti hanno organizzato presidi, il 23 settembre, davanti ai Ministeri della Salute e delle Finanze, scontenti che i salari dei medici residenti non possono essere raddoppiati. Le proteste potrebbero culminare con uno sciopero, a novembre. Il budget per la sanità di quest’anno è uno dei maggiori mai stanziati, pari a circa il 4,5% del Pil, ma i sindacalisti chiedono che sia pari al 6%, per coprire le crescite salariali auspicate dai dipendenti.
România Internațional, 24.09.2013, 16:21
Vilnius — Il rafforzamento della cooperazione nell’UE, la sicurezza energetica e il Partenariato per l’Est sono stati i principali argomenti sull’agenda dell’incontro a Vilnius tra la presidente lituana Dalia Grybauskaite e il premier romeno Victor Ponta. Il leader di Vilnius ha espresso il sostegno all’adesione della Romania a Schengen, mentre il premier romeno ha dichiarato che Bucarest sosterrà la candidatura della Lituania per diventare membro non permanente del Consiglio di Sicurezza. Victor Ponta ha inoltre ribadito che ambo i Paesi hanno bisogno di un migliore utilizzo dei fondi europei per migliorare l’infrastruttura, soprattutto quella stradale ed energetica.
Washington — Nel discorso tenuto all’Assemblea Generale dell’ONU, il presidente americano, Barack Obama, si è pronunciato a favore di una risoluzione “forte”, con delle “conseguenze” per il regime siriano ed ha ammonito che gli Usa mantengono l’opzione di un intervento militare se il regime di Damasco non rispetterà gli impegni relativi alla neutralizzazione dell’arsenale chimico. Facendo riferimento alla crisi nucleare iraniana, Obama ha sostenuto la continuazione degli sforzi diplomatici, affermando che aspetta delle “azioni” da parte della nuova Amministrazione di Teheran. Il segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, ha inoltre proposto che sia adottata il prima possibile una risoluzione da parte del Consiglio di Sicurezza dell’ONU in merito alla neutralizzazione dell’arsenale chimico siriano. Ban Ki-moon ha accennato anche alle minacce con cui si confronta attualmente l’umanità, soprattutto agli effetti dei mutamenti climatici.
New York — Il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlatean, ha espresso l’intento della Romania di ricoprire, nel 2016, la presidenza dell’Alleanza Internazionale per la Memoria dell’Olocausto. Corlatean si è incontrato a New York con rappresentanti delle organizzazioni ebraiche negli Usa, che hanno salutato l’iniziativa. Il capo della diplomazia romena ha ribadito l’impegno di Bucarest sia ad assumersi il passato, che a condannare l’antisemitismo e la negazione dell’Olocausto. Il ministro romeno si è incontrato con esponenti delle organizzazioni ebraiche negli Usa nel contesto della sua partecipazione alla sessione inaugurale dell’Assemblea Generale dell’Onu.
Tokyo — La tennista romena Simona Halep, numero 18 nel WTA, si è qualificata, oggi, nel terzo turno del torneo di Tokyo, con premi totali di 2.369.000 de dollari. La Halep ha battuto, nel secondo turno, la tedesca Andrea Petkovici e incontrerà negli ottavi di finale l’americana Venus Williams, che è riuscita a battere in due set, per 6-2, 6-4, la principale favorita, la bielorussa Victoria Azarenka. Anche Sorana Carstea si è qualificata negli ottavi del torneo di Tokyo e incontrerà negli ottavi la russa Svetlana Kuznetova.
