Le notizie del 19.09.2013
România Internațional, 19.09.2013, 16:05
Bucarest — Ancora proteste dei dipendenti del settore sanitario romeno, a Bucarest, per il secondo giorno consecutivo. Denunciando lo scarso finanziamento e chiedendo una legge sulla retribuzione specifica nel sistema, i dipendenti hanno annunciato che, fino al 27 settembre, protesteranno davanti al Ministero della Salute. Se le rivendicazioni non saranno risolte, allora verranno organizzate ampie proteste. In risposta, il ministro Eugen Nicolaescu ha esortato al dialogo.
Ankara — Il premier Victor Ponta è stato accolto ad Ankara dal presidente della Turchia, Abdullah Gul, dopo che anteriormente aveva svolto colloqui con il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan. I colloqui del premier romeno, che è accompagnato nella visita dai ministri dell’Agricoltura, della Difesa e dell’Energia, hanno puntato sul Partenariato strategico firmato nel 2011. La visita mira allo sviluppo di progetti comuni con partner della Turchia — il primo partner commerciale della Romania fuori dall’UE e il quinto negli scambi internazionali.
Bucarest — Il Consiglio Superiore della Magistratura di Bucarest ha approvato il ddl relativo al pagamento di risarcimenti dagli ex boia comunisti, per i reati commessi nel periodo 1945 – 1989. L’atto normativo è stato approvato mercoledì dal Governo. Il documento rileva che il pagamento dei risarcimenti non può essere effettuato per un periodo inferiore ai cinque anni e la somma non deve essere inferiore al 25% dei redditi mensili netti della persona condannata, né superiore al 75% degli stessi. L’Istituto per l’Investigazione dei Crimini del Comunismo e la Memoria dell’Eslio Romeno ha sporto querele penali nei confronti di due ex comandanti di lager comunisti, i primi di una lista che contiene 35 nomi di boia. Durante il regime comunista, nel periodo 1945–1989, oltre 600 mila romeni sono stati condannati e incarcerati per motivi politici.
Bucarest — Se la Romania non supera il tetto psicologico di crescita del 2% del Pil, non sarà rimosso il divario rispetto ad altri Stati dell’UE. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia, Varujan Vosganian, in una conferenza su temi economici. Vosganian ha sottolineato che, se il Paese sarà in grado di assorbire i fondi europei in un ritmo soddisfacente, la crescita economica si avvicinerà al 4%. Al momento, le esportazioni si attestano sui 50 miliardi di euro, e la Romania ritorna nel ciclo di crescita, ha detto ancora il ministro. L’Istituto Nazionale di Statistica ha rivisto dall’1,7 all’1,8% la crescita del Pil nel primo semestre del 2013. Anche il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto la previsione di crescita economica per il 2013, dall’1,6% al 2%.
Bucarest — Prosegue a Bucarest la XXI edizione del Festival Internazionale “George Enescu”, con un nuovo concerto della serie Wagner, che ha come protagonista l’Orchestra sinfonica radio di Berlino. All’Opera Nazionale, la compagnia portoghese “Vortice” presenta uno spettacolo di balletto, mentre la Casa Editrice di Radio Romania lancia nuovi CD. Il giorno prima, la Filarmonica di Monaco di Baviera ha portato all’atenzione del pubblico musica francese, mentre l’Orchestra sinfonica di Lucerna ha eseguito brani di Enescu, sotto la bacchetta del direttore d’orchestra americano James Gaffigan.
Bucarest – La squadra romena di calcio Pandurii Targu Jiu parte in Europa League, in una partita, in casa, contro l’ucraina Dnepr Dnepropetrovsk, nella prima tappa del Girone E. Nell’altra partita, Fiorentina gioca, in casa, con la portoghese Pacos de Ferreira. Nel Girone E di Champions’ League, la squadra campione di Romania, Steaua Bucarest, è stata sconfitta per 3-0, in trasferta, dai tedeschi della Schalke 04. Nell’altra partita del Girone E, gli svizzeri della FC Basilea hanno vinto, in trasferta, per 2-1, la partita contro la famosa squadra londinese Chelsea.