Le notizie del 17.12.2013
Bucarest — Il Consiglio Supremo di Difesa si è riunito a Bucarest, sotto la presidenza del capo dello stato Traian Basescu. Sull’agenda: la strategia dell’industria nazionale di sicurezza e il rapporto del premier Victor Ponta sulle misure adottate dalla Romania in vista dell’applicazione dei regimi di sanzioni internazionali. Alla riunione è affrontata anche la partecipazione delle forze armate romene alle missioni all’estero nel 2014 e la Strategia nazionale nel campo delle capacità civili.
România Internațional, 17.12.2013, 15:30
Bucarest — Il Consiglio Supremo di Difesa si è riunito a Bucarest, sotto la presidenza del capo dello stato Traian Basescu. Sull’agenda: la strategia dell’industria nazionale di sicurezza e il rapporto del premier Victor Ponta sulle misure adottate dalla Romania in vista dell’applicazione dei regimi di sanzioni internazionali. Alla riunione è affrontata anche la partecipazione delle forze armate romene alle missioni all’estero nel 2014 e la Strategia nazionale nel campo delle capacità civili.
Bucarest — Il neoministro romeno della Cultura, il liberale Gigel-Sorinel Ştirbu, ha prestato, oggi, giuramento. Di professione avvocato, Ştirbu (42 anni), sostituisce in carica Daniel Barbu, che ha rassegnato le dimissioni la scorsa settimana, in seguito ad una serie di dichiarazioni inadeguate sul budget stanziato al programma di prevenzione e cura dell’AIDS. Sempre oggi, il socialdemocratico Toni Grebla ha prestato giuramento come giudice presso la Corte Costituzionale della Romania. Grebla, che è la proposta del Senato, sostituirà la giudice Iulia Motoc, eletta magistrato presso la Corte Europea per i Diritti Umani.
Bucarest — Il presidente romeno Traian Basescu ha trasmesso un messaggio di congratulazioni alla cancelliera tedesca, Angela Merkel, che ha vinto il suo terzo mandato. Il capo dello stato ha affermato che, per la Romania, la Germania resta un alleato e un amico. La Merkel è stata rieletta a maggioranza schiacciante e guiderà, nei prossimi 4 anni, una coalizione formata dall’Unione cristiano-democratica, l’Unione cristiano-sociale e il Partito socialdemocratico. È per la seconda volta che Angela Merkel dirigerà una grande coalizione, dopo quella del periodo 2005-2009. Domani, la cancelliera tedesca effettuerà la tradizionale visita in Francia, per incontrarsi con il presidente François Hollande.
Chisinau — Lo spreco di alimenti e il problema dei rifiuti alimentari rappresentano uno dei grandi problemi del mondo moderno, e annualmente, in Romania, vengono sprecate 5 milioni di tonnellate di alimenti. Lo ha dichiarato a Chisinau, il ministro romeno dell’Agricoltura, Daniel Constantin. Gli europei sprecano in media 180 kg di cibo/pro capite, mentre in Romania ciascuna persona spreca 100 kg, stando al ministro romeno. Constantin ha dichiarato, d’altra parte, che la Romania ha registrato, per la prima volta, dopo quasi 20 anni, un’eccedenza nel commercio con prodotti agroalimentari, pari ad oltre 3 milioni di euro dopo i primi nove mesi del 2013. Il ministro romeno dellAgricoltura partecipa, a Chisinau, ad una riunione internazionale in vista della Conferenza Regionale per l’Europa della FAO, che si terrà a Bucarest, dal 29 marzo al 4 aprile del 2014.
Bucarest — Giorno di lutto alla memoria delle vittime della Rivoluzione anticomunista del dicembre 1989 a Timisoara (nell’ovest della Romania). Oggi ricorrono 24 anni dall’aprifuoco dell’esercito e l’intervento con carri armati contro gli abitanti di Timisoara che ebbero il coraggio di scendere in piazza per protestare contro il regime del dittatore Nicolae Ceausescu. Tutte le bandiere delle istituzioni pubbliche sono state issate a mezz’asta. Sono, inoltre, previste messe commemorative e deposizioni di corone di fiori. Scoppiata a Timisoara, la Rivoluzione anticomunista si estese anche in altre grandi città del Paese, culminando, a Bucarest, il 22 dicembre, giorno in cui crollò il regime di Ceausescu. A Bucarest, il Senato romeno si è riunito in una seduta solenne dedicata alla Rivoluzione del 1989.
Bucarest — La pellicola “Il caso Kerenes”, Orso d’Oro a Berlino nel 2013, con la regia del romeno Calin Peter Netzer, è tra i 4 principali favoriti per gli Oscar 2014 alla categoria “miglior film straniero”, si legge sul sito di The Hollywood Reporter. Le altre tre pellicole sono “The Hunt” (Danimarca), “The Past” (Iran) e “The Broken Circle Breakdown” (Belgio). Il 20 dicembrie, l’Accademia Americana del Cinema annuncerà una lista di 9 pellicole straniere, tra cui saranno fatte 5 nomination.