Le notizie del 15.09.2013
Bucarest — La situazione resta grave nella Provincia di Galati (nel sud-est della Romania), colpita dalle alluvioni provocate dai nubifragi e dalle piene degli ultimi giorni. Oltre 7000 persone sono state evacuate e circa 1.900 case di 30 località sono state allagate. Danneggiate le colture agricole su 1.000 ettari. Le autorità hanno promesso agli sfollati aiuto per la ricostruzione delle case e delle strade. Nove persone hanno perso la vita in seguito alle alluvioni.
România Internațional, 15.09.2013, 17:13
Bucarest — La situazione resta grave nella Provincia di Galati (nel sud-est della Romania), colpita dalle alluvioni provocate dai nubifragi e dalle piene degli ultimi giorni. Oltre 7000 persone sono state evacuate e circa 1.900 case di 30 località sono state allagate. Danneggiate le colture agricole su 1.000 ettari. Le autorità hanno promesso agli sfollati aiuto per la ricostruzione delle case e delle strade. Nove persone hanno perso la vita in seguito alle alluvioni.
Bucarest — Il ministro romeno degli Esteri, Titus Corlatean, ha dichiarato di aver sollecitato alla Commissione Europea di elaborare un mecccanismo di sostegno finanziario, con cui compensare le perdite subite dalla Moldova, in seguito all’embargo russo sui vini moldavi. Corlatean ha ribadito l’appello alle compagnie romene e alla popolazione romena affinchè dimostrino solidarietà comprando prodotti dalla Moldova in questo periodo. La Russia ha vietato, a partire dal 10 settembre, l’import di prodotti vinicoli dalla Moldova, motivando con problemi di qualità. La misura è stata presa a breve tempo dopo che esponenti di Mosca hanno dichiarato che, con l’avvicinamento di Chisinau all’Ue, il commercio tra i due stati avrà da soffrire.
Bucarest — Nuove proteste, oggi, nella capitale romena Bucarest e in altre città romene, contro il progetto di sfruttamento del giacimento d’oro di Rosia Montana da parte di una compagna canadese. I dimostranti ammoniscono che il progetto avrà un impatto negativo sull’ambiente. D’altra parte, alcune decine di minatori che si sono rinchiusi in una galleria mineraria di Rosia Montana continuano la protesta chiedendo l’avvio dello sfruttamento, che nella loro opinione, creerebbe posti di lavoro e risolverebbe i problemi economici e sociali della zona. Il progetto Rosia Montana ha creato tensioni anche nell’Unione Social-liberale, al governo, dopo l’elaborazione dal gabinetto presieduto dal sociademocratico Victor Ponta di un ddl sullo sfruttamento del giacimento d’oro. Una commissione speciale nel Parlamento analizzera’ il controverso progetto minerario.
Bucarest — Arrivati, oggi, a Bucarest, i vincitori del concorso “Radio Romania 85”, bandito dalla nostra emittente, Elena Kurbanova e Igor Paskariov del Turkmenistan. Essi passeranno 10 giorni in Romania e visiteranno tre zone in cui trasmettono le emittenti regionali di Radio Romania – Gorj, Timis e Cluj, accompagnati dall’equipe di RRI. La prima sosta dei nostri ospiti è stata a Craiova, dove hanno visitato gli studi di Radio Oltenia Craiova. Le prossime tappe saranno Targu Jiu, Timisoara e Cluj. Oltre agli studi regionali, i due ascoltatori di RRI visiteranno anche numerose attrattive turistiche locali.
Bucarest — Circa 3.200.000 allievi e bimbi delle scuole materne cominceranno dal 16 settembre, in Romania, l’anno scolastico 2013-2014, che porta alcuni cambiamenti. Quest’anno saranno organizzate a livello nazionale valutazioni degli allievi della seconda e quarta elementare e della sesta media, il cui esito non sarà però preso in calcolo nella media annua. Allo stesso tempo, aumenta dal 50 al 75% l’incidenza della media annua sulla valutazione nazionale degli allievi dell’ottava media. La piùimportante novità è la modifica del modo di calcolo della media di ammissione al liceo. L’incidenza della media dei 4 anni di ginnasio nell’ammissione al liceo sarà del 25%, anzichè del 50% come finora.
Parigi — Quarto posto per la delegazione della Romania ai Giochi della Francofonia di Nizza (in Francia). All’edizione 2013, la Romania ha vinto 9 medaglie d’oro, 10 d’argento e 4 di bronzo, con una delegazione di 40 atleti. Il maggior numero di medaglie sono state vinte alla disciplina olimpica numero 1, l’atletica. Ai Giochi della Francofonia di Nizza hanno partecipato 55 Paesi.