Le notizie del 13.08.2013
Budapest — L’Ungheria e la Romania condividono l’interesse di tutelare le minoranze etniche e l’Ungheria è impegnata in un dialogo costruttivo con la Romania su questo tema. Lo ha precisato il Ministero degli Esteri ungherese, dopo che, ieri, il presidente romeno Traian Basescu ha affermato che l’Ungheria è diventata un focolaio di instabilità per quanto riguarda i problemi delle minoranze etniche e che la Romania si assumerà il ruolo di dirla chiaro e tondo a Budapest”. Il capo dello stato romeno ha pure affermato che politici ungheresi d’elite, che hanno partecipato ad una serie di eventi culturali organizzati dai magiari in Romania, hanno superato il limite della decenza. Le dichiarazioni sono arrivate in risposta a quelle fortemente autonomistiche fatte, di recente, ad un campeggio estivo in Transilvania da Gabor Vona, il leader del partito di estrema destra della confinante Ungheria, Jobbik. La diplomazia ungherese ha pure precisato che Budapest è impegnata per il mantenimento della stabilità nella regione e per la garanzia dei diritti delle minoranze etniche.
România Internațional, 13.08.2013, 15:36
Budapest — L’Ungheria e la Romania condividono l’interesse di tutelare le minoranze etniche e l’Ungheria è impegnata in un dialogo costruttivo con la Romania su questo tema. Lo ha precisato il Ministero degli Esteri ungherese, dopo che, ieri, il presidente romeno Traian Basescu ha affermato che l’Ungheria è diventata un focolaio di instabilità per quanto riguarda i problemi delle minoranze etniche e che la Romania si assumerà il ruolo di dirla chiaro e tondo a Budapest”. Il capo dello stato romeno ha pure affermato che politici ungheresi d’elite, che hanno partecipato ad una serie di eventi culturali organizzati dai magiari in Romania, hanno superato il limite della decenza. Le dichiarazioni sono arrivate in risposta a quelle fortemente autonomistiche fatte, di recente, ad un campeggio estivo in Transilvania da Gabor Vona, il leader del partito di estrema destra della confinante Ungheria, Jobbik. La diplomazia ungherese ha pure precisato che Budapest è impegnata per il mantenimento della stabilità nella regione e per la garanzia dei diritti delle minoranze etniche.
Bucarest — Izvorul Muresului (nel centro della Romania) ospita l’11esima edizione dell’Università Estiva, dedicata principalmente alla situazione dei romeni ai confini dell’Ue e della Nato. Vi partecipano leader delle organizzazioni romene di Bulgaria, Serbia, Ungheria, Ucraina, Albania, Repubblica Moldova, Italia e Francia. Questi hanno chiesto allo stato romeno sostegno per la salvaguardia dell’identità nazionale e l’ottenimento di certi diritti, come minoranze, negli stati in cui vivono. Il presidente romeno Traian Basescu ha dato assicurazioni che lo stato romeno può finanziare programmi per la salvaguardia dell’identità romena e ha fatto appello alla solidarietà tra i romeni all’estero, affinchè la Romania possa essere efficiente nel sostenerli.
Bucarest — La Romania ha registrato, a giugno, la più forte crescita nell’Ue della produzione industriale, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre a livello europeo, questo indicatore ha registrato un lieve aumento. Lo rilevano i dati dell’Eurostat. La produzione industriale nell’Ue è salita, a giugno, dello 0,4% rispetto a giugno 2012, con un tasso di crescita dello 0,3% nell’Eurolandia. Le più forti crescite sono state registrate in Romania (9,6%), Polonia (5,3%) ed Estonia (4,7%), al polo opposto collocandosi la Finlanda (-5,9%), la Bulgaria (-4,4%) e la Repubblica Ceca (-3%).
Bucarest — Rinviato al 10 settembre, a Bucarest, proprio nel giorno di apertura, il processo dei 6 romeni sospetti del furto di quadri dalla Galleria Kunsthal di Rotterdam (Olanda). Gli avvocati degli imputati sostengono che nessun quadro sarebbe stato danneggiato e si spera che entro settembre i quadri scomparsi siano ritrovati. Lo scorso ottobre, in meno di due minuti, dalla Galleria Kunsthal sono stati rubati 7 quadri firmati, tra l’altro, da Picasso, Monet, Gauguin e Matisse. I capolavori sono stati portati in Romania dove si suppone siano stati bruciati. Un’analisi fisico-chimica attesterebbe il fatto che le ceneri trovate proverrebbero da almeno tre dei quadri rubati, dipinti ad olio su tela. I danni superano 18 milioni di euro.
Bucarest — Dal 13 al 19 agosto, il Complesso culturale “Callatis” di Mangalia, stazione balneare sul litorale romeno del Mar Nero, ospita la mostra itinerante “Paesaggio italiano – Artisti italiani e il mondo circostante”, organizzata dall’Associazione Artisolide, con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest. La mostra riunisce 116 opere di pittura e incisione di altrettanti artisti contemporanei italiani che, partendo dal tema classico del paesaggio, lo interpretano in una maniera nuova e originale. In precedenza, la mostra ha fatto tappa anche a Bucarest e in altre città romene.
Bucarest — In Romania, la portata ridotta del Danubio crea dei disagi nella navigazione. All’ingresso nel Paese, la portata del fiume si attesta alla metà della media multiannua del mese di agosto, variando tra 2.400 e 2.500 metri cubi al secondo. La navigazione è sotto stretto monitoraggio e su certi tratti sono scattate restrizioni che saranno inasprite, qualora, come previsionato, la portata si mantenga a questi valori fino al 18 agosto e le precipitazioni non siano sufficienti nel bacino del Danubio.