Le notizie del 12.01.2014
Tel Aviv – Migliaia di israeliani si preparano per dare lultimo saluto allex primo ministro del Paese Ariel Sharon, morto alletà di 85 anni, dopo un coma di 8 anni, provocato da un ictus. Promotore degli accordi politici e di pace, Ariel Sharon fu quello che iniziò il ritiro dalla zona Kadiv e ordinò lo sgombero degli insediamenti israeliani nel nord della Striscia di Gaza. Leader dall’intero mondo hanno reso un omaggio alla personalità dell’ex premier (2001-2006) e hanno trasmesso messaggi di cordoglio agli israeliani e alla sua famiglia. Il presidente romeno Traian Basescu ha valutato che, attraverso le sue azioni politiche e i valori sostenuti nella sua intera attività, Ariel Sharon resta una delle figure di spicco della storia moderna d’Israele. D’altra parte, leader palestinesti hanno definito Sharon un criminale”, esprimendo il rimpianto che non sia stato consegnato alla giustizia internazionale. Lex premier israeliano sarà sepolto domani nella fattoria di famiglia, nel sud del Paese.
România Internațional, 12.01.2014, 16:15
Tel Aviv – Migliaia di israeliani si preparano per dare lultimo saluto allex primo ministro del Paese Ariel Sharon, morto alletà di 85 anni, dopo un coma di 8 anni, provocato da un ictus. Promotore degli accordi politici e di pace, Ariel Sharon fu quello che iniziò il ritiro dalla zona Kadiv e ordinò lo sgombero degli insediamenti israeliani nel nord della Striscia di Gaza. Leader dall’intero mondo hanno reso un omaggio alla personalità dell’ex premier (2001-2006) e hanno trasmesso messaggi di cordoglio agli israeliani e alla sua famiglia. Il presidente romeno Traian Basescu ha valutato che, attraverso le sue azioni politiche e i valori sostenuti nella sua intera attività, Ariel Sharon resta una delle figure di spicco della storia moderna d’Israele. D’altra parte, leader palestinesti hanno definito Sharon un criminale”, esprimendo il rimpianto che non sia stato consegnato alla giustizia internazionale. Lex premier israeliano sarà sepolto domani nella fattoria di famiglia, nel sud del Paese.
Washington — Il ministro romeno con delega alla ricerca scientifica, Mihnea Costoiu, partecipa al Forum Internazionale per l’Esplorazione Spaziale. Durante la visita negli Usa, Costoiu ha incontrato congressisti americani e ha discusso con rappresentanti di università statunitensi di partenariati nel campo dell’istruzione. Il ministro romeno ha dichiarato che l’Agenzia Spaziale Americana – NASA, svilupperà progetti assieme all’agenzia romena ROSA.
Stoccolma — La pellicola “Sono una vecchia comunista” del regista romeno Stere Gulea sarà proiettata, per la prima volta, in Svezia, nell’ambito della serie di adattamenti cinematografici inagurata nel 2013 nel contesto della partecipazione della Romania, come Paese ospite, alla Fiera del Libro di Göteborg. Lo ha reso noto l’Istituto Culturale Romeno. Alla proiezione sarà presente l’autore del libro dal quale è tratto il film, Dan Lungu. Il romanzo “Sono una vecchia comunista”, accolto con entusiasmo dai critici alla sua pubblicazione nel 2007 e tradotto in oltre 10 lingue, italiano compreso, racconta con humor nero la Romania postcomunista, in cui l’instabilità sociale porta, nel caso degli anziani, alla nostalgia del regime comunista, e nel caso della giovane generazione, ad un esilio autoimposto.
Melbourne — La coppia formata dal tennista romeno Horia Tecau e lolandese Jean-Julien Rojer è stata designata testa di serie numero 10 nella prova di doppio del torneo Australian Open, il primo di Grande Slem dell’anno, al via da lunedi’ a Melbourne. Il romeno Forin Mergea giocherà assieme all’austriaco Oliver Marach. Nella prova femminile di doppio giocheranno sei romene: la coppia Irina Begu/Sorana Cîrstea giocherà contro la coppia romeno-ceca Monica Niculescu/Klara Zakopalova, che ha vinto ambo i tornei WTA cui ha partecipato, di Shenzhen e Hobart. Simona Halep giocherà assieme alla connazionale Alexandra Cadanţu, mentre Raluca Olaru assieme all’americana di origine ucraina Varvara Lepchenko.
XXX — La nazionale romena di pallamano maschile si è qualificata nel play-off dei Mondiali 2015, nonostante sia stata sconfitta, in trasferta, nell’ultima partita, dalla rappresentativa slovacca, per 27-25. Per i romeni, la sconfitta in Slovacchia eè stata la prima subita nel secondo gruppo preliminare. La Romania si piazza al primo posto, con 10 punti, seguita da Slovacchia, sempre con 10, il nostro Paese registrando però un quoziente reti maggiore nell’incontro con la sfidante (32-24) nella partita di andata). La vincitrice di ciascuno dei 5 gruppi preliminari del primo turno si qualifica nel secondo, in cui è assicurata la qualificazione diretta per altre tre squade europee. Le partite si terranno a luglio, e la vincitrice si qualificherà per il torneo finale, nel Qatar.