Le notizie del 07.12.2013
Bucarest — La compagnia americana Chevron ha annunciato di sospendere nuovamente le attività a Pungeşti, nell’est della Romania, in seguito alle proteste di oggi. Centinaia di persone hanno protestato contro l’intento della Chevron di collocare la prima sonda per l’esplorazione del gas di scisto ed hanno tentato di entrare sul terreno. I manifestanti si oppongono all’estrazione dei gas di scisto tramite il metodo della fratturazione idraulica, utilizzata negli USA. Stando agli ecologisti, tale metodo può determinare l’inquinamento delle sorgenti di acqua e terremoti. La Chevron ha sospeso per la prima volta le esplorazioni a ottobre, dopo proteste simili.
România Internațional, 07.12.2013, 16:13
Bucarest — La compagnia americana Chevron ha annunciato di sospendere nuovamente le attività a Pungeşti, nell’est della Romania, in seguito alle proteste di oggi. Centinaia di persone hanno protestato contro l’intento della Chevron di collocare la prima sonda per l’esplorazione del gas di scisto ed hanno tentato di entrare sul terreno. I manifestanti si oppongono all’estrazione dei gas di scisto tramite il metodo della fratturazione idraulica, utilizzata negli USA. Stando agli ecologisti, tale metodo può determinare l’inquinamento delle sorgenti di acqua e terremoti. La Chevron ha sospeso per la prima volta le esplorazioni a ottobre, dopo proteste simili.
Bucarest — La Romania ha portato a compimento i criteri tecnici di adesione a Schengen. Lo ha ribadito oggi il ministro degli esteri, Titus Corlăţean, in un’intervista televisiva ripresa dalle agenzie stampa. Corlăţean ha aggiunto che Bucarest non pregherà in ginocchio di essere accetata nello spazio di libera circolazione. A suo avviso, la Romania è diventata prigioniera di un contesto sfavorevole e deve pagare per la crisi economica europea, che ha accentuato le manifestazioni xenofobe e razziste. La questione dell’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen non è arrivata sull’ordine del giorno alla riuniune dei ministri degli interni dell’UE svoltasi giovedì, a causa dell’opposizione di alcuni Paesi membri, che lamentano la corruzione delle autorità di Bucarest e Sofia. La presidenza lituana di turno dell’UE ha comunicato che l’argomento sarà ripreso quando il contesto tornerà favorevole.
Parigi — 20 poliziotti romeni sono stati distaccati, all’inizio della settimana a Parigi, per aiutare i colleghi francesi nella lotta alla criminalità. Lo ha reso noto oggi la Prefettura di Polizia della capitale francese. Durante le feste invernali, loro pattuglieranno sulle strade, contribuendo, accanto ai colleghi francesi, a garantire la sicurezza nelle zone turistiche e commerciali affollate. Le loro azioni si aggiungono alla missione dei 10 ufficiali di collegamento romeni presenti a Parigi per tutto l’anno. La prefettura francese di polizia ha precisato che il numero dei romeni arrestati dalla polizia a Parigi, dall’inizio dell’anno è diminuito del 5% e che il numero dei minorenni fermati è calato dell’8 %. Nel 2013, i poliziotti romeni hanno svolto missioni di cooperazione internazionale anche in Gran Bretagna, Italia, Belgio, Svizzera, Finlandia, Austria e Bulgaria.
Roma — La Romania ha firmato ieri sera a Milano, il contratto di partecipazione all’Esposizione Universale di Milano, in programma dal 1 maggio al 31 ottobre 2015. Il padiglione romeno sarà collocato proprio al centro della mostra, accanto a quelli di Italia, Messico e Francia, una posizione ottima dal punto di vista dell’afflusso di pubblico. Un comunicato del MAE di Bucarest rileva che la partecipazione della Romania all’Expo Milano 2015 contribuirà al rafforzamento della cooperazione bilaterale con l’Italia, in base ad un Partenariato Strategico Consolidato, tramite l’organizzazione di ampie azioni di diplomazia pubblica, culturale ed economica lungo i sei mesi della mostra. 139 Paesi hanno annunciato finora la loro partecipazione all’Expo Milano 2015, il cui tema sarà “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”.
Bucarest — I sudafricani hanno continuato oggi a recare omaggi all’eroe della lotta all’apartheid, Nelson Mandela, che si è spento giovedì sera a 95 anni. La Romania si è affiancata alla comunità internazionale ed ha trasmesso messaggi di cordoglio. Il presidente Traian Băsescu ha evocato la personalità eccezionale di Mandela, mentre il premier ha espresso la sua piena compassione. La diplomazia di Bucarest ha sottolineato che Nelson Mandela rappresenta un esempio eccezionale di lotta al razzismo e all’intolleranza. Anche l’ex re della Romania, Michele I, ha parlato di un uomo di Stato con virtù raramente riscontrabili nel mondo del potere di oggi”. Nobel per la Pace negli anni ’90, Nelson Mandela è stato il primo presidente di colore della storia del Sudafrica, dopo quasi 30 anni passati in carcere, come prigioniero politico.
Belgrado — A Vârşeţ, città nell’est delle Serbia, è stato lanciato oggi il 50-esimo numero della rivista di cultura e spiritualità romena Fiore di latinità”. La rivista viene pubblicata con il sostegno del Consiglio Nazionale per la Minoranza Romena ed è uno strumento per l’affermazione dei membri della comunità, ma anche di conservazione della cultura e della lingua romena. In Serbia ci sono circa 200 insediamenti con popolazione romena e le autorità di Bucarest esortano costantemente all’osservanza dei loro diritti da parte delle autorità di Belgrado, che desiderano l’ingresso del loro Paese nell’UE.
Belgrado — La squadra femminile di pallamano della Romania debutta stasera nel Campionato Mondiale che si svolge in Serbia fino al 22 dicembre. Le romene incontreranno a Novi Sad, nel girone D, la squadra della Tunisia. Dello stesso girono fanno parte anche Ungheria, Germania, Rep. Ceca ed Australia. La Romania è l’unico Paese che ha partecipato a tutti i tornei finali dei Mondiali dal 1957 e nel 2005 ha ottenuto il titolo di vicecampione.