Le notizie del 07.09.2013
Londra — L’economia romena registrerà quest’anno una crescita economica del 2,5%. Lo rileva, nel rapporto per il mese di settembre dell’Economist Intelligence Unit, un istituto britannico di consulenza. Le previsioni sono leggermente in crescita, rispetto al rapporto pubblicato a luglio, in cui era menzionata una crescita economica del 2,4% per il 2013. Dopo che l’eurozona uscirà dalla recessione, nel 2014, il ritmo di crescita dell’economia romena aumenterà gradualmente fino ad una media annua del 4% nel periodo 2014-2017, dato che il PIL della Romania è sostenuto dalle esportazioni e dall’aumento della domanda interna. Il rapporto dell’Economist Intelligence Unit rileva inoltre la probabilità di un miglioramento dell’assorbimento dei fondi strutturali in Romania.
România Internațional, 07.09.2013, 18:22
Londra — L’economia romena registrerà quest’anno una crescita economica del 2,5%. Lo rileva, nel rapporto per il mese di settembre dell’Economist Intelligence Unit, un istituto britannico di consulenza. Le previsioni sono leggermente in crescita, rispetto al rapporto pubblicato a luglio, in cui era menzionata una crescita economica del 2,4% per il 2013. Dopo che l’eurozona uscirà dalla recessione, nel 2014, il ritmo di crescita dell’economia romena aumenterà gradualmente fino ad una media annua del 4% nel periodo 2014-2017, dato che il PIL della Romania è sostenuto dalle esportazioni e dall’aumento della domanda interna. Il rapporto dell’Economist Intelligence Unit rileva inoltre la probabilità di un miglioramento dell’assorbimento dei fondi strutturali in Romania.
Vilnius — I ministri europei degli esteri hanno chiesto, il 7 settembre, una “risposta chiara e forte” agli attacchi chimici del 21 agosto in Siria. Lo ha dichiarato a Vilnius, il capo della diplomazia europea, Catherine Ashton. Alla riunione dei ministri degli esteri di Vilnius ha partecipato anche il segretario di stato americano John Kerry. I ministri hanno salutato l’annuncio fatto il giorno prima dal presidente François Hollande, stando al quale la Francia aspetterà il rapporto dell’ONU sulle armi chimiche prima di eventuali attacchi contro la Siria.
Bruxelles — Le autorità di Bucarest e la Commissione Europea redigeranno, entro la fine di questo mese, una lista dei progetti romeni prioritari proposti per il finanziamento europeo. Lo ha reso noto a Bruxelles, il nuovo ministro romeno dei trasporti, Ramona Manescu, stando alla quale si tratta di progetti molto importanti per l’economia del nostro Paese. Ramona Manescu ha svolto colloqui con il commissario europeo per i trasporti, Siim Kallas, e con quello per le politiche regionali, Johannes Hahn.
Bucarest — Al referendum del 6 ottobre, quasi tre quarti dei bucarestini voterebbero per l’eutanasia dei randagi. Lo rileva un sondaggio realizzato dall’Istituto Romeno per la Valutazione e la Strategia. Secondo il sondaggio, metà degli abitanti della capitale pensano che l’eutanasia sia l’unica variante per risolvere la questione dei cani senza padrone. I randagi sono tornati all’attenzione dell’opinione pubblica dopo che un bambino di quattro anni è stato ucciso dai cani senza padrone nei pressi di un parco di Bucarest. Il dramma ha determinato emozione nella società romena. D’altra parte, le autorità, incapaci da anni di risolvere la questione, sono entrate nel mirino di una campagna pubblica senza precedenti.
Bucarest — La Romania partecipa alla settima edizione dei Giochi della Francofonia, al via dal 7 settembre a Nizza (Francia). Stando all’Istituto Culturale Romeno, uno dei più noti artisti romeni, il flautista di Pan Gheorghe Zamfir, è stato invitato a tenere un concerto assieme al suo gruppo. La partecipazione romena all’evento, che si concluderà il 15 settembre, includerà anche una mostra di camice tradizionali romene chiamate ii, dimostrazioni di lavorazione in ceramica e presentazioni di tessuti tradizionali e scultura di piccole dimensioni. Organizzata ogni quattro anni, la manifestazione riunisce più di 3.000 giovani atleti e artisti dello spazio francofono.
Bucarest — La nazionale di calcio della Romania ha battuto quella dell’Ungheria, a Bucarest, per 3-0, nei preliminari del Campionato Mondiale 2014, che sarà organizzato in Brasile. Con 13 punti ottenuti in 7 partite, la Romania si piazza al secondo posto nel girone D, dopo la vicecampioane mondiale, l’Olanda, che domina il girone. La prossima partita della Romania, quella contro la Turchia, è programmata la prossima settimana, sempre in casa. L’obiettivo dichiarato dei tricolori è di piazzarsi al secondo posto nel girone, fatto che garantirebbe loro la presenza nello spareggio per i Mondiali. Nell’ultimo decennio, la Romania ha partecipato una sola volta ad un torneo finale, all’ Euro 2008.