31.12.2022
Messaggi di Capodanno – In un messaggio di Capodanno trasmesso oggi, il primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, ha affermato, che i romeni hanno dimostrato la loro solidarietà nellanno che sta per concludersi, hanno affrontato sfide difficili da immaginare e sono riusciti a fare più che resistere. Il premier ha ricordato la crisi che sta attraversando la Romania, con una guerra al confine, siccità, prezzi alti dellenergia e inflazione. Il primo ministro ha sottolineato che il Governo continuerà a proteggere gli interessi dei cittadini, a sostenere leconomia e a prendersi cura dei più vulnerabili. Dal canto suo, la Famiglia Reale di Romania augura ai romeni nel Paese, nella confinante Repubblica di Moldova e a quelli lontani dalla loro patria “Buon anno con salute, speranza e serenità”.
România Internațional, 31.12.2022, 17:18
Messaggi di Capodanno – In un messaggio di Capodanno trasmesso oggi, il primo ministro romeno, Nicolae Ciucă, ha affermato, che i romeni hanno dimostrato la loro solidarietà nellanno che sta per concludersi, hanno affrontato sfide difficili da immaginare e sono riusciti a fare più che resistere. Il premier ha ricordato la crisi che sta attraversando la Romania, con una guerra al confine, siccità, prezzi alti dellenergia e inflazione. Il primo ministro ha sottolineato che il Governo continuerà a proteggere gli interessi dei cittadini, a sostenere leconomia e a prendersi cura dei più vulnerabili. Dal canto suo, la Famiglia Reale di Romania augura ai romeni nel Paese, nella confinante Repubblica di Moldova e a quelli lontani dalla loro patria “Buon anno con salute, speranza e serenità”.
Misure – In Romania il valore del punto pensione aumenterà dal 1° gennaio del prossimo anno del 12,5%, e raggiungerà i 1785 lei (quasi 360 euro). Il livello dello stipendio base minimo lordo aumenterà a 3000 lei (600 euro). Dal prossimo anno, invece, viene abrogata la misura di compensazione del prezzo del carburante di 50 bani (10 eurocentesimi). LEsecutivo si dichiara, però, disposto ad applicarla nuovamente, nel caso in cui i prezzi aumenteranno, superando il potere dacquisto. Dal 1° gennaio si riduce laccisa sul carburante. Le autorità di Bucarest mantengono le misure di capping e compensazione delle bollette dellelettricità e del gas naturale.
Contrasto ciminalità – Il 2023 deve segnare unoffensiva del Pubblico Ministero contro la criminalità organizzata e i clan criminali, hanno scritto sabato i rappresentanti del Ministero della Giustizia sulla pagina Facebook dellistituzione. Secondo loro, lo stato romeno è dotato di leggi, istituzioni e strategie moderne per questo scopo. Servono maggiori investimenti nella logistica di queste istituzioni e leader di sistema capaci di infondere nuova fiducia nei procuratori affinchè si assumino e realizzino questa missione sociale di capitale importanza: difendere la legalità e tutelare i cittadini e lo stato da ogni forma di criminalità, hanno sottolineato i rappresentanti della Ministero della Giustizia. Questi affermano che il principale risultato del ministero nel 2022 è stato il contributo allottenimento dellultimo rapporto positivo nellambito del Meccanismo di cooperazione e verifica (MCV) nel campo della giustizia e la revoca di questo meccanismo.
Economia – La Romania ha leconomia più stabile della regione e chiuderà il 2022 con una crescita economica superiore al 5%, secondo il ministro delle Finanze, Adrian Câciu. In un post su Facebook, il ministro richiama lattenzione sul fatto che il 2023 sarà un anno difficile, ancora segnato dallinflazione e in cui sarà necessario utilizzare al massimo gli strumenti di politica pubblica per investimenti, riforme e sostegno alle categorie vulnerabili. Allo stesso tempo, Adrian Câciu ha sottolineato la stabilità politica, ma anche la solida collaborazione tra il Governo e lambiente socio-economico, che ha portato al ripristino del potenziale economico e alla stabilizzazione delleconomia, producendo 214 miliardi di lei (ca. 43,3 miliardi di euro) in più rispetto al 2021.
Investimenti – Questanno la Romania ha ricevuto il via libera allaccordo di partenariato e a tutti i 16 programmi relativi alla politica di coesione 2021-2027, evitando così il rischio di perdere 5,2 miliardi di euro. Lo ha annunciato il Ministero degli Investimenti e dei Progetti europei. Secondo un comunicato stampa, questi 16 programmi portano alla Romania 46 miliardi di euro per investimenti strategici in ospedali più sicuri, reti di trasporto strategiche, la modernizzazione delle infrastrutture idriche e fognarie e il sostegno allimprenditoria. Dei 16 programmi, 8 sono regionali. Nel precedente esercizio finanziario europeo 2014-2020, la Romania ha ricevuto fondi europei per un totale di 25,4 miliardi di euro.
Imprese – Il numero di società a capitale straniero neocostituite in Romania è aumentato, nei primi 11 mesi del 2022, del 30%, rispetto allo stesso periodo del 2021, secondo il Registro delle imprese. Le quasi 6.900 nuove società avevano un capitale sottoscritto totale di 38,1 milioni di dollari. Alla fine di novembre, in Romania cerano 243.720 società con partecipazione straniera nel capitale sociale e il valore del capitale sottoscritto era di 67,245 miliardi di dollari. Il maggior numero di società a partecipazione straniera è quello con investitori italiani, rispettivamente 51.700, ma il valore più alto del capitale sociale appartiene alle società olandesi, rispettivamente 12,573 miliardi di dollari.
Esercito – Il ministro romeno della Difesa, Angel Tîlvăr, afferma che occorre trovare soluzioni per aumentare lattrattiva della carriera militare e che è essenziale che nel 2023 lEsercito romeno si concentri sul miglioramento delle condizioni di lavoro dei militari. Il ministro ha fatto riferimento anche alle sfide alla sicurezza regionale che la Romania deve affrontare dal 2022, determinate dalla guerra della Russia contro lUcraina. In queste condizioni, nellultimo anno, il Ministero della Difesa ha compiuto sforzi per rafforzare il profilo della Romania allinterno della NATO, come pilastro della sicurezza e della stabilità nella regione e per rafforzare la difesa e la sicurezza nella regione del Mar Nero, ha detto Tîlvăr. Secondo il ministro, con oltre 5.000 militari alleati schierati sul territorio nazionale, il Paese è meglio protetto e difeso. Attualmente, sul territorio della Romania, opera il Gruppo di battaglia per la difesa collettiva guidato dalla Francia, come nazione quadro, ha ricordato il ministro Tilvăr.