31.10.2022 (aggiornamento)

Ministro Difesa – Il senatore socialdemocratico Angel Tîlvăr è il nuovo ministro della Difesa romeno. Tîlvăr sostituisce nella carica Vasile Dincu, dello stesso partito, dimessosi in seguito ad alcune dichiarazioni controverse sulla guerra in Ucraina. Egli ha affermato che, in questo momento, la principale preoccupazione è che nellest della Romania esiste una situazione di sicurezza causata dallinvasione di uno stato sovrano da parte della Russia di Putin, uninvasione non provocata e ingiustificata. Al capitolo priorità, il nuovo ministro ha parlato dei militari romeni impegnati nelle missioni di mantenimento della pace in diverse aree del mondo, e lo stanziamento del 2,5% del PIL per la difesa.

România Internațional, 31.10.2022, 19:27

Ministro Difesa – Il senatore socialdemocratico Angel Tîlvăr è il nuovo ministro della Difesa romeno. Tîlvăr sostituisce nella carica Vasile Dincu, dello stesso partito, dimessosi in seguito ad alcune dichiarazioni controverse sulla guerra in Ucraina. Egli ha affermato che, in questo momento, la principale preoccupazione è che nellest della Romania esiste una situazione di sicurezza causata dallinvasione di uno stato sovrano da parte della Russia di Putin, uninvasione non provocata e ingiustificata. Al capitolo priorità, il nuovo ministro ha parlato dei militari romeni impegnati nelle missioni di mantenimento della pace in diverse aree del mondo, e lo stanziamento del 2,5% del PIL per la difesa.

Romania-USA – Il Capo di Stato Maggiore della Difesa romena, il generale Daniel Petrescu, effettua una visita ufficiale di 10 giorni negli Usa. Petrescu avrà incontri con il presidente del Comitato riunito dei capi di Stato Maggiore, con i comandanti delle categorie di forze e con i rappresentanti di alcuni think-tank specializzati nel settore della sicurezza. La visita si iscrive tra le azioni di continuo rafforzamento della cooperazione militare con gli Stati Uniti. Secondo un comunicato del Ministero della Difesa di Bucarest, le solide relazioni di collaborazione esistenti tra i due eserciti sono subordinate agli obiettivi del Partenariato Strategico, perseguendo gli interessi nazionali della Romania di promuovere la stabilità in Europa.

Romania-Moldova – La Presidente della Repubblica di Moldova (Paese ex sovietico, a maggioranza romenofona), la filo occidentale Maia Sandu, partecipa, domani, a Bucarest, al Convegno internazionale “Le donne parlamentari romene e la promozione della parità di genere come impegno nazionale”, un evento organizzato dal Parlamento della Romania. Sempre domani, la Sandu ha previsti incontri con il presidente Klaus Iohannis, con il primo ministro Nicolae Ciucă, nonchè con i membri del Club degli Imprenditori della Bessarabia.

Profughi – LIspettorato Generale della Polizia di Frontiera informa che ieri sono entrate sul territorio della Romania 103.877 persone, di cui 8.779 cittadini ucraini, valore in calo di quasi il 7% rispetto al giorno precedente. A partire dal 10 febbraio scorso, due settimane prima dellinizio dellinvasione da parte dellesercito della Federazione Russa, in Romania sono entrati 2.714.609 cittadini ucraini. La maggior parte ha proseguito il viaggio verso i paesi dellEuropa Occidentale, mentre oltre 86.500 hanno deciso di restare in Romania.

Moldova-Ucraina – Il Ministero degli Esteri di Chisinau ribadisce la ferma condanna degli attacchi missilistici russi contro Kiev e altre località dellUcraina, compreso il caso del missile abbattuto dal sistema antiaereo ucraino caduto nellestremità settentrionale della città di Naslavcea, nella Repubblica di Moldova. Lo ha affermato il portavoce del ministero, Daniel Vodă, secondo cui “gli attacchi, che aggravano la situazione di sicurezza, rappresentano una flagrante violazione del diritto umanitario internazionale che proibisce di prendere di mira i civili”. La diplomazia di Chisinau ribadisce che gli attacchi contro le infrastrutture energetiche ucraine recano enormi danni economici e sociali allintero continente europeo, compreso ai cittadini della Repubblica di Moldova, che risentono pienamente gli effetti della guerra nel paese confinante. La Repubblica di Moldova condanna nei termini più duri luso da parte della Russia delle risorse energetiche come armi – ha dichiarato Daniel Vodă. Le autorità ucraine hanno informato su un attacco russo con droni contro la diga di Dnestrovsk1, sul territorio dellUcraina, che si trova a circa 10 chilometri da Naslavcea. Lattacco russo non ha colpito la diga, ma ha danneggiato le sue componenti elettriche.

Incendio Colectiv – Le vittime della tragedia nel club bucarestino Colectiv sono state commemorate, ieri, nella capitale. A sette anni dallincendio in cui hanno perso la vita 64 giovani, la commemorazione di questanno è stata la prima con alcuni dei colpevoli condannati. Daltra parte, la società civile, i feriti e i parenti delle vittime affermano che il problema della sicurezza antincendio negli spazi pubblici e quello delle infezioni ospedaliere non sono stati risolti. Tre ONG hanno organizzato, ieri, una marcia tra il club Colectiv e la sede della Procura Generale, per richiamare lattenzione sul fatto che lindagine non è conclusa e che non tutti i colpevoli hanno pagato per le loro azioni.

Moldova-UE- Da domani entra in vigore un nuovo accordo di cooperazione doganale tra Ue e la Repubblica di Moldova, un importante passo in avanti nelle relazioni commerciali bilaterali. Le parti riconosceranno reciprocamente i commercianti che rispettano determinati criteri e che possono beneficiare in questo modo di un minor numero di controlli, nonchè di un trattamento prioritario nelle dogane. Laccordo fornirà nuove opportunità commerciali e contribuirà alla regolamentazione del flusso di merci tra le due parti, senza compromettere gli standard di sicurezza. LUE è il principale partner commerciale della Moldova, occupando oltre il 50% dellintercambio commerciale del paese. Nel 2021, le esportazioni dallUE verso la Moldova sono state di 3,8 miliardi di euro.

Coronavirus – A causa delle complicanze da Covid-19, tra il 24-30 ottobre, in Romania hanno perso la vita 21 persone. Secondo il Ministero della Salute, sempre nellultima settimana, a livello nazionale sono stati registrati 3.077 nuovi casi di contagio, valore in calo rispetto alla settimana precedente, quando sono stati confermati 3.493 nuovi casi. Dallinizio della pandemia, a causa del nuovo coronavirus, a livello nazionale, hanno perso la vita 67.186 persone.