31.10.2018
Radio Romania – Il 1 novembre, Radio Romania festeggia il 90/anniversario della prima trasmissione, mandata in onda nel 1928. Le celebrazioni proseguono domani con un concerto straordinario sostenuto dall’Orchestra Nazionale di Radio Romania, accanto al Coro Accademico e al Coro deelle voci bianche, sotto la direzione del maestro Cristian Mandeal. Sempre domani, andrà in onda anche la puntata inaugurale del primo sitcom radiofonico in Romania.
România Internațional, 31.10.2018, 15:34
Radio Romania – Il 1 novembre, Radio Romania festeggia il 90/anniversario della prima trasmissione, mandata in onda nel 1928. Le celebrazioni proseguono domani con un concerto straordinario sostenuto dall’Orchestra Nazionale di Radio Romania, accanto al Coro Accademico e al Coro deelle voci bianche, sotto la direzione del maestro Cristian Mandeal. Sempre domani, andrà in onda anche la puntata inaugurale del primo sitcom radiofonico in Romania.
Presidenza – Il presidente Klaus Iohannis riceverà domani il Presidente della Confederazione Svizzera, Alain Berset, in visita ufficiale a Bucarest. I due si intratteranno su modalità per sviluppare i rapporti bilaterali, temi dell’attualità europea, compreso il contributo svizzero al fondo di coesione dell’UE, nonchè su questioni regionali. La visita rientra nel contesto dell’intensificazione del dialogo bilaterale, in vista del semestre romeno di Presidenza del Consiglio UE, a partire da gennaio 2019. Iohannis ribadirà che la Romania continuerà a sostenere la promozione di un dialogo aperto e reciprocamente vantaggioso tra l’UE e la Confederazione Svizzera.
Governo – La premier Viorica Dancila parteciperà venerdì ad un nuovo vertice Romania-Bulgaria-Grecia-Serbia, che sarà ospitato dalla città bulgara di Varna. Al pranzo di lavoro a margine dell’evento, è stato invitato anche il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. La premier Dancila precisa che, alla riunione di Varna, continueranno i dibattiti sull’interconnessione regionale, con particolare riguardo ai settori trasporti, energia e telecomunicazioni. D’altra parte, la premier Dancila ha trasmesso al ministro della Difesa albanese, Olta Xhacka, il suo aprezzamento per la buona collaborazione tra i due Paesi nelle missioni NATO e UE. Xhacka ha effettuato una visita di due giorni in Romania. D’altra parte, la Dancila ha espresso la soddisfazione per la nuova dinamica degli incontri bilaterali settoriali, nonchè per la riunione del Comitato misto intergovernativo romeno-albanese di collaborazione economica, scientifica e tecnica, che si terrà a Tirana l’8 e il 9 novembre prossimi.
Strategia Danubio – Dal 1 novembre, la Romania assume per un anno la presidenza di turno della Strategia UE per la regione del Danubio, che ha quattro obiettivi principali: interconnessione, tutela ambientale, maggiore prosperità e consolidamento della regione danubiana. Tra le priorità del suo mandato, la Romania contempla una migliore connettività e mobilità nella regione, con particolare riguardo alla promozione dei trasporti e del turismo, la digitalizzazione e i contatti interumani. Saranno incoraggiati anche gli scambi d’esperienza nei settori prioritari, in stretta collaborazione con la pubblica amministrazione, enti sociali, comunità accademica e imprenditoria.
Condanna attacco – Il Ministero degli Esteri romeno condanna con fermezza l’attacco armato avvenuto nei giorni scorsi in una sinagoga di Pittsburgh. Il MAE condanna con fermezza qualsiasi gesto antisemitico e sostiene gli sforzi della comunità internazionale di prevenire, combattere e punire quasiasi manifestazione di discriminazione razziale, di xenofobia o intolleranza. D’altra parte, la Federazione delle Comunità Ebraiche di Romania condivide, a nome della comunità del Paese, il dolore degli ebrei degli USA per la strage di Pittsburgh, che ha provocato rivolta e dolore a livello ufficiale e nelle comunità israeliane di tutto il mondo. 11 persone sono state uccise a altre sei sono rimaste ferite. L’autore sarà messo sotto accusa, tra l’altro, per omicidio antisemita e rischia la pena capitale. Si tratta del più violento attacco antisemitico avvenuto negli USA negli ultimi decenni.
Rimpatrio Yemen – Il MAE di Bucarest ha annunciato che un cittadino romeno è stato evacuato in sicurezza dallo Yemen per essere trasferito in Romania. Sul sito del Ministero è attiva un’allerta massima di viaggio in questo Paese. Il MAE sollecita nuovamente ai connazionali presenti nelle zone di conflitto di contattare le missioni diplomatiche romene per notificare la presenza e ottenere assistenza e protezione consolare.
FMI – Una delegazione del FMI guidata dal capo missione per la Romania, Jaewoo Lee, si troverà a Bucarest dal 6 al 12 novembre. Lo ha annunciato il rappresentante residente in Romania e Bulgaria, Alejandro Hajdenberg, spiegando che verranno esaminati i recenti sviluppi economici e finanziari in Romania e discuterà della Finanziaria 2019. Attualmente, la Romania non ha un accordo di finanziamento con il FMI, ma l’istituzione valuta ogni anno il corso dell’economia romena.
Parlamento – La Camera dei Deputati ha bocciato la mozione inoltrata dalle opposizioni PNL e USR contro il ministro della giustizia, Tudorel Toader. I firmatari hanno accusato Toader di aver abbandonato la giustizia nelle mani dei fuorilegge. In replica, Toader ha sostenuto le sue azioni erano volte a evitare il rinvio a giudizio di cittadini. Il ministro ha avviato la procedura di revoca del procuratore generale della Romania, Augustin Lazar, al quale ha rimproverato di aver generato conflitti giuridici di natura costituzionale, di aver sostenuto discorsi a carattere politico ed di aver lanciato accuse senza precedenti contro le autorità dello Stato – potere legislativo ed esecutivo. Gli argomenti invocati da Toader a favore della revoca sono stati respinti come infondati da Lazar e da numerosi magistrati. Toader ha invocato argomenti simili anche nel caso della richiesta di dimissione dell’ex capo della DNA, Laura Codruta Kovesi, che il presidente Iohannis ha revocato in seguito a una decisione della Corte Costituzionale.
Fiera – Fino a domenica Bucarest ospita INDAGRA, la più importante fiera internazionale agricola organizzata ogni anno in Romania. La manifestazione riunisce oltre 550 aziende di 25 Paesi, tra cui Austria, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna, Olanda, Serbia, Spagna, Turchia, Ucraina, Moldova, Russia. Oltre 380 compagnie provengono dalla Romania. Dopo 15 anni dalla cessazione della produzione di trattori in Romania, all’edizione 2018 della fiera INDAGRA sarà presentato ufficialmente il primo veicolo del genere romeno, con un concetto al 100% interno. Nella produzione, gli ingegneri hanno integrato all’80% componenti romene.