31.08.2022
România Internațional, 31.08.2022, 16:17
Sondaggio – Metà della popolazione romena teme l’inflazione, seguita dalla crisi energetica e alimentare, nonchè dall’aumento delle rate bancarie. Lo rileva un’indagine Avangarde, secondo cui due terzi dei romeni ritengono che nel prossimo periodo seguirà una grave crisi economica, il principale motivo di preoccupazione in questo periodo. Anche in queste condizioni, più di un terzo dei romeni dichiara di non avere risparmi.
Giornata Lingua Romena – Eventi culturali organizzati contemporaneamente in Romania, nella Repubblica di Moldova, nonchè nelle comunità storiche e della diaspora, hanno celebrato oggi, 31 agosto, la Giornata della Lingua Romena. Istituita nel 2013 dal Parlamento di Bucarest, la Giornata della Lingua Romena si sovrappone alla festa nazionale della Repubblica di Moldova e rappresenta un omaggio al movimento di rinascita nazionale dello stato confinante, a maggioranza romenofona. Il 31 agosto 1989, in pieno regime sovietico, il Parlamento di Chisinau, presidiato da circa 750.000 persone, ovvero un sesto dell’allora popolazione della Repubblica, ha deciso di dichiarare il romeno come lingua di stato, nonchè di sostituire con la grafia latina l’alfabeto cirillico imposto dagli occupanti dopo l’annessione nel 1940.
Gorbachev – Il presidente Klaus Iohannis sottolinea che la guerra lanciata dalla Russia contro l’Ucraina è in forte contrasto con l’eredità lasciata dall’ultimo leader dell’Unione Sovietica, Mikhail Gorbachev, venuto a mancare la notte scorsa a Mosca. Mikhail Gorbachev è stato un leader che ha saggiamente compreso che porre fine alla Guerra Fredda era l’approccio giusto. La guerra della Russia contro l’Ucraina, brutale, non provocata e ingiustificata, è in netto contrasto con la sua eredità e con la sua visione coraggiosa per un mondo pacifico, ha twittato Iohannis. Mihail Gorbachev si è spento all’età di 91 anni in seguito a una grave e lunga malattia, ha annunciato il l’Ospedale Centrale della capitale russa. Ha guidato l’URSS tra il 1985 e il 1991, periodo in cui ha lanciato la politica di glasnost (trasparenza), raddoppiata dalla perestroika (ristrutturazione). Il nuovo clima ha permesso la comparsa dei movimenti pro-democratici e di rinascita nazionale, che portarono all’indipendenza delle repubbliche unionali. Sotto Gorbachev era avvenuto il disastro nucleare di Chernobyl del 1986, inizialmente nascosto al pubblico, nonchè il ritiro dell’esercito sovietico dall’Afghanistan. Gorbachev ha avviato anche l’apertura verso l’Occidente, rifiutando di intervenire quando sono scoppiate le rivoluzioni che hanno posto fine alle dittature comuniste nei paesi dell’Europa orientale, satelliti di Mosca dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1990 è stato insignito del Premio Nobel per la Pace.
Nuoto – La staffetta di 4×100 stile libero maschile della Romania ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali di Nuoto Juniores di Lima (Perù), mentre Vlad Stancu ha ottenuto l’argento nei 400 m stile libero. Composta da Alexandru Constantinescu, David Popovici, Ştefan Cozma e Patrick Sebastian Dinu, la staffetta ha vinto nella finale 4×100 m stile libero con il tempo di 3 min 18 sec 84/100. Il pluricampione David Popovici ha stabilito un nuovo record della competizione nel primo scambio (100 m stile libero) con 47 sec 07/100. Nella finale dei 400 m stile libero, Vlad Stancu si è piazzato al secondo posto, con 3 min 48 sec 38/100. Aissia Claudia Prisecaru e Rebecca Aimee Diaconescu si sono qualificate per la finale dei 100 m dorso. La Romania partecipa ai Mondiali Juniores di Lima con nove sportivi.