31.05.2019
Visita Papa – Nel primo giorno della sua visita in Romania, Paese a maggioranza ortodossa, Papa Francesco ha incontrato, oggi, a Bucarest, i rappresentanti delle autorità dello stato, della società civile e del corpo diplomatico. Egli ha dichiarato che malgrado le difficoltà e le mancanze, negli ultimi 30 anni la Romania ha fatto molti passi in avanti nel progetto democratico in cui si è impegnata. Durante lincontro con il presidente Klaus Iohannis, Papa Francesco ha reso omaggio ai figli e alle figlie della Romania che, per mezzo della loro cultura, attraverso il patrimonio dei valori e del loro lavoro, arricchiscono i Paesi in cui hanno emigrato. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che la diplomazia pontificia continua a rappresentare un fattore “pacificatore e di equilibrio” nellapproccio ai problemi mondiali. Sempre oggi, il Sommo Pontefice ha avuto un incontro privato con il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena e con il Sinodo permanente durante il quale ha notato che lincontro del 1999 del Papa Giovanni Paolo II con il Patriarca Teoctist è stato “un evento che ha contribuito non solo alla rifioritura dei rapporti tra ortodossi e cattolici in Romania, ma anche al dialogo tra cattolici e ortodossi in generale”. Il programma odierno della visita ha incluso anche la celebrazione della Santa Messa alla Cattedrale Cattolica di San Giuseppe. Sul suo percorso, il Sommo Pontefice è stato salutato da migliaia di persone. Papa Francesco svolge fino a domenica una visita di stato, pastorale ed ecumenica in Romania. Il viaggio si svolge sotto il motto “Camminiamo insieme”, a 20 anni dalla visita storica di Papa Giovanni Paolo II, la prima di un Sommo Pontefice in un Paese a maggioranza ortodossa. Domani, Papa Francesco si troverà al Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc, in una zona della Transilvania in cui vive la maggior parte dei romano-cattolici ungheresi, dopo di che si recherà a Iaşi, nel nord-est, dove esiste una cospicua comunità cattolica. Domenica, il Sommo Pontefice celebrerà a Blaj, cuore dei cattolici di espressione bizantina di Romania, la beatificazione dei sette vescovi greco – cattolici martiri durante il regime comunista.
Esercitazioni – Secondo un comunicato del Ministero della Difesa di Bucarest, dal 3 al 24 giugno sarà organizzata in Romania la più importante esercitazione multinazionale NATO di questanno – Saber Guardian 2019. Convogli di personale e tecnica, di Romania e dei Paesi alleati o partner, si sposteranno su vie di comunicazione stradali, ferroviarie, aeree, marittime e fluviali, in vista della partecipazione allesercitazione. Il principale obiettivo è di sottolineare la coesione, lunità e la solidarietà degli stati partner e alleati contro qualsiasi tipo di aggressione, sopratutto tramite una rapida mobilitazione e concentramento delle forze, ovunque in Europa. Vi partecipano circa 13.500 militari di 14 Paesi alleati e partner. Sul numero totale di militari coinvolti, 7.600 appartengono allEsercito romeno.
Migranti – Quattro cittadini romeni e due bulgari sono indagati per reati di traffico di migranti e associazione a delinquere dopo che sono stati fermati dalle forze della Polizia di Confine di Calafat (sud-ovest), mentre guidavano sette cittadini iraniani che tentavano di entrare illegalmente in Romania, attraversando in barca il Danubio. LIspettorato Generale della Polizia di Confine (IGPF) ha annunciato che i quattro cittadini romeni hanno dichiarato che intendevano aiutare il gruppo a raggiungere la parte occidentale del Paese, per arrivare poi in un Paese dell’Area Schenghen. Secondo lIGPF, sono stati fermato anche due bulgari che dovevano prelevare i sette iraniani. In base al protocollo romeno – bulgaro, i migranti sono stati consegnati alle autorità di confine bulgare.
Eurostat – Secondo i dati resi pubblici dallEurostat, nel 2016, gli stati membri dellUE hanno speso più di 350 miliardi di euro (pari al 2,4% del PIL dellUE) per prestazioni familiare, che rappresentano il 9% della cifra totale delle spese per la previdenza sociale. Lo rilevano i dati resi pubblici oggi dall’Ufficio Europeo di Statistica (Eurostat). Le più basse spese annue per le prestazioni familiari, inferiori a 200 euro per abitante sono state registrate in Romania e Bulgaria (120 euro), Lituania (150 euro) e Grecia (170 euro), mentre i più alti in Lussemburgo (3.000 euro / abitante), Danimarca (1.700 euro), Svezia (1.400 euro), Germania e Finlandia (1.200 euro). I dati sono stati pubblicati in occasione della Festa dei Bambini, celebrata in tutto il mondo il 1 giugno.
Film – Da oggi fino all’8 giugno, a Cluj Napoca (nord-ovest della Romania) si svolge la 18ma edizione del Festival Internazionale del Film Transilvania. Sono in gara 12 pellicole, però durante il Festival saranno presentate più di 200 produzioni. All’attuale edizione vengono celebrate le produzioni cinematografiche di Francia, Cina e Albania. Anche il cinema romeno è ben rappresentato da quasi 40 pellicole. Ospite speciale alledizione di questanno del TIFF è il celebre attore Nicolas Cage, che sarà insignito del Trofeo Transilvania per il suo Contributo al Cinema Mondiale.
Tennis – La tennista romena Simona Halep, vincitrice della precedente edizione del torneo di Roland Garros, incontrerà domani, nel terzo turno della competizione, lucraina Lesia Tsurenko (n.27 WTA). La Halep ha sconfitto giovedì la polacca Magda Linette, mentre Tsurenko ha vinto la partita contro la serba Aleksandra Krunic. Laltra romena qualificata nel terzo turno del torneo parigino, Irina Begu (116WTA) giocherà, sempre domani, contro la statunitense Amanda Anisimova (51WTA). Nella prova di doppio maschile, negli ottavi di finale, due romeni giocheranno in squadre diverse. Marius Copil e lindiano Rohan Bopanna incontreranno i serbi Dusan Lajovici e Janko Tipsarevic, mentre Horia Tecau e lolandese Jean-Julien Rojer, i fratelli Bob e Mike Bryan (USA).
România Internațional, 31.05.2019, 19:01
Visita Papa – Nel primo giorno della sua visita in Romania, Paese a maggioranza ortodossa, Papa Francesco ha incontrato, oggi, a Bucarest, i rappresentanti delle autorità dello stato, della società civile e del corpo diplomatico. Egli ha dichiarato che malgrado le difficoltà e le mancanze, negli ultimi 30 anni la Romania ha fatto molti passi in avanti nel progetto democratico in cui si è impegnata. Durante lincontro con il presidente Klaus Iohannis, Papa Francesco ha reso omaggio ai figli e alle figlie della Romania che, per mezzo della loro cultura, attraverso il patrimonio dei valori e del loro lavoro, arricchiscono i Paesi in cui hanno emigrato. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che la diplomazia pontificia continua a rappresentare un fattore “pacificatore e di equilibrio” nellapproccio ai problemi mondiali. Sempre oggi, il Sommo Pontefice ha avuto un incontro privato con il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena e con il Sinodo permanente durante il quale ha notato che lincontro del 1999 del Papa Giovanni Paolo II con il Patriarca Teoctist è stato “un evento che ha contribuito non solo alla rifioritura dei rapporti tra ortodossi e cattolici in Romania, ma anche al dialogo tra cattolici e ortodossi in generale”. Il programma odierno della visita ha incluso anche la celebrazione della Santa Messa alla Cattedrale Cattolica di San Giuseppe. Sul suo percorso, il Sommo Pontefice è stato salutato da migliaia di persone. Papa Francesco svolge fino a domenica una visita di stato, pastorale ed ecumenica in Romania. Il viaggio si svolge sotto il motto “Camminiamo insieme”, a 20 anni dalla visita storica di Papa Giovanni Paolo II, la prima di un Sommo Pontefice in un Paese a maggioranza ortodossa. Domani, Papa Francesco si troverà al Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc, in una zona della Transilvania in cui vive la maggior parte dei romano-cattolici ungheresi, dopo di che si recherà a Iaşi, nel nord-est, dove esiste una cospicua comunità cattolica. Domenica, il Sommo Pontefice celebrerà a Blaj, cuore dei cattolici di espressione bizantina di Romania, la beatificazione dei sette vescovi greco – cattolici martiri durante il regime comunista.
Esercitazioni – Secondo un comunicato del Ministero della Difesa di Bucarest, dal 3 al 24 giugno sarà organizzata in Romania la più importante esercitazione multinazionale NATO di questanno – Saber Guardian 2019. Convogli di personale e tecnica, di Romania e dei Paesi alleati o partner, si sposteranno su vie di comunicazione stradali, ferroviarie, aeree, marittime e fluviali, in vista della partecipazione allesercitazione. Il principale obiettivo è di sottolineare la coesione, lunità e la solidarietà degli stati partner e alleati contro qualsiasi tipo di aggressione, sopratutto tramite una rapida mobilitazione e concentramento delle forze, ovunque in Europa. Vi partecipano circa 13.500 militari di 14 Paesi alleati e partner. Sul numero totale di militari coinvolti, 7.600 appartengono allEsercito romeno.
Migranti – Quattro cittadini romeni e due bulgari sono indagati per reati di traffico di migranti e associazione a delinquere dopo che sono stati fermati dalle forze della Polizia di Confine di Calafat (sud-ovest), mentre guidavano sette cittadini iraniani che tentavano di entrare illegalmente in Romania, attraversando in barca il Danubio. LIspettorato Generale della Polizia di Confine (IGPF) ha annunciato che i quattro cittadini romeni hanno dichiarato che intendevano aiutare il gruppo a raggiungere la parte occidentale del Paese, per arrivare poi in un Paese dell’Area Schenghen. Secondo lIGPF, sono stati fermato anche due bulgari che dovevano prelevare i sette iraniani. In base al protocollo romeno – bulgaro, i migranti sono stati consegnati alle autorità di confine bulgare.
Eurostat – Secondo i dati resi pubblici dallEurostat, nel 2016, gli stati membri dellUE hanno speso più di 350 miliardi di euro (pari al 2,4% del PIL dellUE) per prestazioni familiare, che rappresentano il 9% della cifra totale delle spese per la previdenza sociale. Lo rilevano i dati resi pubblici oggi dall’Ufficio Europeo di Statistica (Eurostat). Le più basse spese annue per le prestazioni familiari, inferiori a 200 euro per abitante sono state registrate in Romania e Bulgaria (120 euro), Lituania (150 euro) e Grecia (170 euro), mentre i più alti in Lussemburgo (3.000 euro / abitante), Danimarca (1.700 euro), Svezia (1.400 euro), Germania e Finlandia (1.200 euro). I dati sono stati pubblicati in occasione della Festa dei Bambini, celebrata in tutto il mondo il 1 giugno.
Film – Da oggi fino all’8 giugno, a Cluj Napoca (nord-ovest della Romania) si svolge la 18ma edizione del Festival Internazionale del Film Transilvania. Sono in gara 12 pellicole, però durante il Festival saranno presentate più di 200 produzioni. All’attuale edizione vengono celebrate le produzioni cinematografiche di Francia, Cina e Albania. Anche il cinema romeno è ben rappresentato da quasi 40 pellicole. Ospite speciale alledizione di questanno del TIFF è il celebre attore Nicolas Cage, che sarà insignito del Trofeo Transilvania per il suo Contributo al Cinema Mondiale.
Tennis – La tennista romena Simona Halep, vincitrice della precedente edizione del torneo di Roland Garros, incontrerà domani, nel terzo turno della competizione, lucraina Lesia Tsurenko (n.27 WTA). La Halep ha sconfitto giovedì la polacca Magda Linette, mentre Tsurenko ha vinto la partita contro la serba Aleksandra Krunic. Laltra romena qualificata nel terzo turno del torneo parigino, Irina Begu (116WTA) giocherà, sempre domani, contro la statunitense Amanda Anisimova (51WTA). Nella prova di doppio maschile, negli ottavi di finale, due romeni giocheranno in squadre diverse. Marius Copil e lindiano Rohan Bopanna incontreranno i serbi Dusan Lajovici e Janko Tipsarevic, mentre Horia Tecau e lolandese Jean-Julien Rojer, i fratelli Bob e Mike Bryan (USA).