Coronavirus – In Romania, il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha ammonito che seguiranno tre o quattro settimane difficili, in cui si tenterà di limitare laumento del numero di nuovi casi di Covid-19 per appiattire la curva dei contagi. Tataru ha detto che attualmente sono disponibili 1.200 posti nelle terapie intensive, che possono essere estesi fino a 1.500, e che i pazienti COVID-19 ricevono le stesse cure somministrate ai malati all’estero. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato, oggi, 6.546 nuovi contagi da COVID-19, su 36.335 tamponi processati, che portano a 235.586 il totale dei casi in Romania. 167.897 persone rilevate positive sono guarite. Altri 103 decessi fanno salire a 6.867 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Degli 11.236 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 917 stanno nelle terapie intensive. Il premier Ludovic Orban ha sottolineato che lobiettivo è ora di individuare le cause locali specifiche che favoriscono la diffusione del coronavirus. Orban ha sottolineato, ancora una volta, che il governo non ha ancora preso in considerazione ladozione di misure aggiuntive a livello nazionale.
Covid-19, misure UE – LUnione Europea stanzierà 220 milioni di euro per finanziare i trasferimenti transfrontalieri di malati di Covid-19. Lo ha annunciato, ieri sera, il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, dopo una videoconferenza alla quale hanno partecipato di tutti i leader degli Stati membri. Allo stesso tempo, verrà creata una piattaforma attraverso la quale gli esperti possano fornire consulenza ai governi nazionali, condividere le migliori pratiche, armonizzare le raccomandazioni scientifiche ed evitare messaggi contraddittori. Il presidente romeno Klaus Iohannis ha esortato a un coordinamento degli sforzi di fronte alla crisi sanitaria e ha chiesto più soldi per la diversificazione delle fonti di approvvigionamento con i futuri vaccini.
Incendio Colectiv – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha deposto una corona di fiori alla memoria delle vittime dellincendio scoppiato cinque anni fa nel Club Colectiv di Bucarest. Sempre oggi, il capo dello stato ha promulgato la legge sull’erogazione di cure mediche gratuite per tutta la vita ai sopravvissuti della tragedia. 65 persone hanno perso la vita a causa dellincendio provocato dai fuochi dartificio, durante un concerto rock. A causa delle ustioni, 150 giovani hanno ancora bisogno di cure mediche. Diverse persone sono state arrestate in via preventiva in seguito alla sciagura, compresi i proprietari del club e i rappresentanti dellazienda pirotecnica che si sono occupati dei fuochi dartificio. Nel frattempo, i proprietari del club sono stati rinviati a giudizio. Dopo anni di indagini, il caso si trova ora alla Corte dAppello di Bucarest, dove sono stati fissati termini processuali fino a dicembre, quando è prevista la conclusione del processo. Dopo la tragedia di Colectiv, migliaia di persone sono scese in piazza, insoddisfatte del modo in cui le autorità hanno gestito la situazione, provocando le dimissioni del governo socialdemocratico in carica in quel periodo.
Terremoto Egeo – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha inviato, oggi, un messaggio di solidarietà alla Turchia e alla Grecia dopo il forte terremoto che si è verificato nel Mar Egeo. Il capo della diplomazia di Bucarest ha trasmesso sincere condoglianze per la perdita di vite umane e ha deplorato i danni materiali subiti. Il dicastero di Bucarest ha annunciato che, finora, le autorità turche e greche non hanno notificato le missioni diplomatiche o consolari della Romania nei due stati sullesistenza di cittadini romeni morti o feriti nel terremoto. Un forte sisma di 6,7 gradi della scala Richter ha scosso la Turchia occidentale. Il terremoto, avvertito anche a Istanbul ed Atene, si è verificato nel Mar Egeo, a sud-ovest di Izmir e vicino allisola greca di Samos. La Turchia si trova in una delle aree sismiche più attive del mondo. Nel 1999, un terremoto di 7.4 gradi della Richter ha colpito il nord-ovest del Paese, uccidendo più di 17.000 persone.
Giustizia – In Romania, la Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) ha accusato lex ministro della Salute, Nicolae Bănicioiu, di reati di traffico di influenza e tangenti e ha messo sotto sequestro i suoi beni immobiliari e conti. La DNA, che aveva in precedenza ottenuto il via libera della Camera dei Deputati, sostiene che nel periodo in cui ricopriva la carica di Ministro della Gioventù e dello Sport (2014), Bănicioiu avrebbe preteso da due imprenditori la somma di circa 1,3 milioni di lei (267 mila euro) per intervenire presso il ministro della Salute per il mantenimento o la nomina di manager ospedalieri, ma anche per lo stanziamento di fondi agli ospedali con cui le imprese dei due avevano contratti in corso. Successivamente, come Ministro interinale della Salute, e poi come titolare del portafoglio, ha ricevuto altri 2,6 milioni di lei (circa 537 mila euro). Nicolae Bănicioiu è al suo quarto mandato di deputato, essendo eletto ogni volta sulle liste del PSD (opposizione). Nel 2018 ha lasciato il PSD per il partito Pro Romania, guidato dallex primo ministro socialdemocratico Victor Ponta.
Disoccupazione – Secondo i dati dellIstituto Nazionale di Statistica, in Romania, a settembre, il tasso di disoccupazione è stato del 5,2%, leggermente inferiore al 5,3% raggiunto ad agosto. Il tasso di disoccupazione maschile è stato di 1,1 punti percentuali, superiore a quella femminile. Nel contesto della graduale ripresa delle attività, in seguito allallentamento delle restrizioni imposte nellambito della pandemia COVID-19, il numero di disoccupati stimato per settembre è sceso a 471.000 persone, rispetto alle 479.000 del mese precedente. Tuttavia, il numero di disoccupati rimane al di sopra del valore registrato nello stesso mese dellanno precedente (368.000 persone), annuncia ancora lIstituto Nazionale di Statistica.
Difesa – Altri due aerei F-16 Fighting Falcon, dei cinque che entreranno nella dotazione delle Forze Aeree romene, sono arrivati, oggi, dal Portogallo, alla base aerea di Borcea (sud). Lo ha reso noto il Ministero della Difesa di Bucarest. Secondo il comunicato, lultimo dei cinque velivoli sarà consegnato nel primo trimestre del 2021. I primi due sono arrivati in Romania lo scorso agosto. Laviazione romena dispone al momento di altri 12 aerei F-16 Fighting Falcon, impegnati in missioni di polizia aerea sotto comando NATO.
Incendi boschivi – Secondo il Sistema europeo di informazioni sugli incendi boschivi (EFFIS) Spagna, Portogallo e Polonia hanno registrato il maggior numero di incendi boschivi tra i Paesi dellUE nel 2019, ma la Romania è stata il Paese che ha subito i maggiori danni nelle aree protette, con 73.444 ettari di superficie colpita. I dati EFFIS sono stati pubblicati nel rapporto annuale sugli incendi boschivi in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, elaborato nel Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea. Secondo lEsecutivo comunitario, nel 2019, lanno con i più disastrosi effetti degli incendi boschivi a livello globale della storia recente, oltre 400.000 ettari di terreno naturale europeo sono bruciati, mentre un numero record di aree naturali protette sono state colpite dagli incendi boschivi.